Prove tecniche di “fuga” per Achei, Elephants e 29ers, derby campano elettrizzante, esordio positivo per Bari e Cave, ma… …partiamo prendendo un minimo di rincorsa:
Impantanati in laguna
La settimana scorsa il successo di misura degli Islanders sulle Aquile ha sorpreso si, ma fino ad un certo punto. Vittoria sofferta ma voluta a tutti i costi dai ragazzi di Daniele Annibale. La caparbietà mostrata in campo dai blue teal è riuscita a piegare la resistenza di una squadra esperta come quella estense…segno che i livelli, le forze e gli equilibri in questo Campionato sono ben lontani ancora dall’essere definiti con precisione. Buona la prima per Venezia.
Sonni tranquilli
Appare evidente che la tribù dei Redskins (quelli con casco e paraspalle però) abbia appeso i suoi Dream Catchers fuori dalle tende, giusto per informare i diretti antagonisti del loro girone che quest’anno non si scherza affatto; i pellerossa ci sono e come. C’è chi ancora non ha messo piede in campo e chi, come i veronesi, è già a due vittorie su altrettante partite. Ottimo inizio.
Learn to fly
Concedono il bis anche gli Elephants, che tra le mura amiche del Goretti si sbarazzano dell’insidia Black Tide infliggendo ai rivali catanzaresi una sonora sconfitta. Il Maestro Enrico Lombardo è una scheggia impazzita e scambia i difensori nero-fluo per dei paletti di Piano Provenzana da evitare agilmente per giungere in end zone. Nota di merito anche per il poliedrico Dario Cipolla: quando – nel secondo quarto – spara un bombolone al suo WR Caruso, gli americani di Sigonella temono seriamente che si tratti di un missile terra-aria. Bravi Liotri.
T’appoooost
Il derby tra Napoli e Salerno, nel rispetto della tradizione, è stata una battaglia vera. Dire a Briganti e Eagles di non scaldare gli animi in campo è come portare i tuoi figli al parco con la bici e dirgli «mi raccomando, non sudate»… utopia. Menomale che ci pensano le dirigenze di entrambi i team a riportare la calma sul terreno di gioco. Alla fine partita combattutissima ed emozionante, con la difesa delle aquile del sud a salire in cattedra e dare il “la” alla bella affermazione esterna dei ragazzi di patron Ciro D’Amato.
Magna (e pure bene) Grecia
La cura Spyropoulos comincia a dare i suoi effetti. Vittoria esterna nel derby di Catanzaro e netto successo casalingo ai danni dei palermitani Cardinals. Due su due per i guerrieri crotonesi. Sarà che le origini di coach Dimos hanno dato agli Achei un motivo in più per sentirsi ispirati in campo e giocare sempre con quella straordinaria e grintosa motivazione. Auh! Auh! Auh!
Falsa partenza
L’A-Team è in crescita, ma non ancora maturo per conquistare la prima vittoria in campionato. Gli abruzzesi ci mettono davvero il cuore, ma non è sufficiente un secondo tempo gagliardo a ribaltare le sorti del match. Ne approfittano i Navy Seals che, senza fare gli straordinari (ma neanche gli sconti..), portano a casa un’importante affermazione al loro esordio nel torneo 2018.
Livenza straripante
Neanche il tempo per festeggiare un debutto spumeggiante e dall’esito positivo, che i Mexicans son subito costretti a rimettere i piedi per terra. Ci pensano i concreti e determinati 29ers (già due belle double-u all’attivo) a ridimensionare i nero-verdi di Mirko Morgan, protagonisti di una partenza sprint al primo turno. Entusiasmo dei pederobbesi spento? Neanche per sogno: nel girone I la lotta per la qualificazione ai playoff è accesa come non mai.
Swimming Ducks
Giornata sfortunata, quella di domenica, per i Fighting Ducks. Già il debutto dei loro “fratelli maggiori” contro i Giants Bolzano in 1a divisione era stato infausto (ma solo nel punteggio). Anche le avverse condizioni del meteo hanno fatto la loro parte, rendendo il terreno di gioco pesante e difficilmente praticabile. Nonostante ciò – e nonostante abbiano affrontato una formazione tosta, tostissima, come i Minatori Cave – la prima uscita dei capitolini non è stata affatto una “papera”. Tempo al tempo.
Mettiamo in archivio anche questo turno, si comincia a far sul serio…e sempre di più. Nel frattempo godiamoci la lettura dei migliori in campo degli ultimi due fine settimana. A voi il meglio della WEEK 2 e 3:
DEFENSE
Defensive line
Marco Morbioli, DE [REDSKINS Verona]
Emanuele Zaccone, DT [BLACK TIDE Catanzaro]
Giuseppe Filippin, DT [MEXICANS Pederobba]
Vittorio De Donato, DL [BRIGANTI Napoli]
Linebacker
Francesco Perri, LB [ACHEI Crotone]
Alessandro D’Agostino, LB [NAVY SEALS Bari]
Antonio Vitale, LB [CARDINALS Palermo]
Emilio Biello, LB [MINATORI Cave]
Francesco Bonat, LB [29ERS Alto Livenza]
Lorenzo Fantini, OLB [A-TEAM Abruzzo]
Defensive back
Salvatore Crocellà, CB [ELEPHANTS Catania]
Raffaele Viviani, CB [EAGLES Salerno]
Carlo Prislei, SS [FIGHTING DUCKS Roma]
OFFENSE
Offensive line
Giacomo Giuliani, C [MINATORI Cave]
Quarterback
Dario Cipolla, QB [ELEPHANTS Catania]
Nicolò Conteddu, QB [FIGHTING DUCKS Roma]
Lorenzo Ricco, QB [EAGLES Salerno]
Francesco D’Onofrio, QB [A-TEAM Abruzzo]
Michele Marvulli, QB [NAVY SEALS Bari]
Running back
Consuele Morrone, RB [BLACK TIDE Catanzaro]
Yoel Ramon Blanco Tavera, RB [MEXICANS Pederobba]
Receiver
Pasquale Milano, WR [ACHEI Crotone]
Salvo Spataro, WR [CARDINALS Palermo]
Antonio Perales, WR [29ERS Alto Livenza]
Antonio De Martino, WR [BRIGANTI Napoli]
Massimiliano Capon, WR [REDSKINS Verona]
Alessio Presotto, WR [29ERS Alto Livenza]
Appuntamento alla prossima settimana!
Luca Correnti
Nella foto Alessio Presotto e Francesco Bonat dei 29ers Alto Livenza