Fuochi d’artificio nel primo weekend di gioco del campionato di III Divisione. Dopo l’avvio scoppiettante di ieri, coi successi di Sentinels, Grifoni e Predatori, anche la giornata odierna non ha di certo risparmiato emozioni e sorprese. Esordio vincente per i neo iscritti Rebels Castel San Giorgio che, tra le mura amiche del terreno di gioco di Capezzano, battono i Navy Seals Bari grazie ad una safety sul finale di gara (10-8). Il derby calabrese lo portano a casa gli Achei dopo una rocambolesca rimonta che li porta prima ad acciuffare i Black Tide Catanzaro allo scadere e poi a trovare il colpaccio con Falbo, un autentico trascinatore, proprio in over time (42 a 48). Vita facile per formazioni già “rodate” come gli Hurricanes Vicenza (56 a 0 sul campo dei Broncos-Titans) e come i Pirates Savona (stesso punteggio, ma ai danni degli Alfieri Asti). Debutto con vittoria anche per i Lancieri che sconfiggono i Blitz San Carlo per 20 a 0 davanti al proprio pubblico di Novara. Straordinaria prestazione dei Rams Milano che espugnano Piacenza con un largo e tanto sorprendente quanto meritato 46 a 6 ai danni dei Wolverines. Dopo i Muli Trieste, anche i Draghi vestono i panni della big d’eccellenza del Girone H che subisce un vero e proprio sgambetto: sul terreno casalingo di Pasian Di Prato, infatti, gli udinesi cadono sotto i colpi dei bravissimi 29ers Alto Livenza (14 a 27 per gli ospiti). Ci mettono un po’ ad ingranare i Veterans, ma quando lo fanno, mettono il turbo e scappano via; netto il 42 a 21 con il quale i grossetani si impongono in trasferta sul campo dei conterranei Trappers. Nei commenti di alcuni protagonisti, le emozioni di questa prima giornata di Campionato:
Andrea Pricoco [Lancieri]: «Partita vinta grazie alla nostra difesa, un vero e proprio muro. Il nostro attacco può fare molto meglio, è ancora macchinoso. Dobbiamo lavorare molto se vogliamo vincere contro i Rams Milano la settimana prossima. I nostri Coach ci hanno spronato dal primo fino all’ultimo secondo. Abbiamo fatto un grosso passo avanti approdando in III divisione, noi giocatori stiamo mettendo anima e corpo per proseguire questo nuovo viaggio».
Massimo Coppola [DC, Lancieri]: «Per il team quella di oggi non era soltanto la prima di campionato ma un esordio con un campionato più completo e maturo, sotto diversi punti di vista: gioco, strutture, coaching staff, crew arbitrale ed altre ancora. Era sicura intenzione dalla squadra quella di presentarsi nel modo migliore, mostrando da subito, anche con un roster giovane e con poca esperienza, compattezza, voglia di fare bene e continuità. Per la difesa mi sono preoccupato di assicurare un solido blocco sulla LOS per fermare un attacco fisico e di peso nei giochi di corsa, il passing game avversario ha trovato una secondaria ben preparata e pronta a cogliere occasioni, il reparto ha lavorato tenendo assegnamenti e mostrando unità e supporto, anche chiudendo il match senza segnature subite. La tensione è stata forte visto il team giovane e con poca esperienza. Tutti gli Special Team sono stati attenti e disciplinati, di sicuro sono stati fondamentali, d’altronde il coaching staff ha cercato di portare qualità in questi giochi. L’attacco ha avuto difficoltà a macinare ma ha colto ottimi spunti personali e mostrato ottime individualità. La partita è stata corretta e gli avversari hanno mostrato ottime attitudini fisiche. Concludo notando con soddisfazione che i Lancieri nonostante la poca esperienza collettiva ed individuale hanno mostrato ordine, disciplina e voglia di fare, frutto di un buono staff e di un valido programma. Ho cercato di fare una panoramica a 360 gradi di quanto successo in side line, in maniera obbiettiva e distaccata, ma non posso non essere soddisfatto della prestazione della difesa e degli special team, ho visto con orgoglio compagni di squadra supportarsi e incitarsi e sono consapevole che dobbiamo lavorare per sviluppare capacità di penetrazione di Linea e LB per diventare una buona e versatile difesa».
Giovanni Di Iorio [LB, Hurricanes]: «È stata una bella partita, abbiamo fatto un’ottima prestazione e portato a casa un ottimo risultato. Questa è stata anche la mia prima partita di football e sono molto contento del contributo che ho dato alla squadra. Adesso testa al prossimo impegno per continuare ad inseguire il nostro sogno. Be a hurricane!»
Francesco Pellizzari [QB, Hurricanes]: «Buon banco di prova per gli Hurricanes, la squadra è partita carica e convinta sin da subito. Da sottolineare l’ottima prestazione dei rookie e dei backup, un elogio ai Broncos-Titans che lottano dal primo all’ultimo down. Adesso pensiamo già alla prossima partita».
Ilario Cavaliere [Center, Broncos-Titans]: «Partita sottotono, soprattutto conoscendo le qualità della nostra squadra. Probabilmente abbiamo pagato un po’ l’inesperienza di molti giocatori e l’emozione della prima partita. Abbiamo fatto qualche buona cosa, soprattutto in difesa, ma sicuramente dobbiamo e possiamo migliorare. Onore agli Hurricanes».
Andrea Poggi [HC, Broncos-Titans]: «Nel football non esistono alibi e scuse: se perdi 56-0 non ci sono molte parole da dire, ma c’è molto da lavorare. In campo si è vista una squadra ordinata e precisa che ha semplicemente eseguito alla perfezione quanto richiesto dai coach e una squadra che non ha eseguito quello che avrebbe dovuto eseguire. È stato il nostro esordio nel football vero, quello degli Hurricanes e delle altre fortissime squadre del nostro girone; noi dobbiamo dimostrare innanzitutto a noi stessi che vogliamo e possiamo giocare a football. Abbiamo adesso la fortuna di avere 3 settimane senza partite nelle quali dobbiamo innanzitutto allenare il nostro approccio mentale alla partita: ognuno di noi in funzione del proprio ruolo nella squadra, a partire dall’head coach, dovrà capire cosa dovrà fare per essere in grado nella prossima partita di dimostrare quale sia il nostro valore che, sono convinto, non sia certo quello che abbiamo fatto vedere oggi. Testa e cuore, questo è il nostro motto, ed è da qui che dobbiamo ripartire».
Emanuele Cannatella [RB, Veterans]: «La prima di campionato è sempre un’incognita, specialmente in terza divisione, dove una squadra può cambiare completamente da un anno all’altro, noi ne siamo l’esempio…roster molto rinnovato con diversi giocatori che ieri hanno messo piede in campo per la prima volta. Nonostante questo sapevamo che sulla carta avevamo qualche chanches in più rispetto ai nostri avversari. Per quanto riguarda il mio reparto, ho visto dei segnali positivi rispetto al Beeast Winter Bowl, dove non siamo riusciti proprio ed entrare in partita. Siamo stati più concentrati e concreti sia sulle corse che sul gioco aereo riuscendo a segnare più volte nel primo tempo. Nel secondo tempo poi, dopo aver messo il risultato al sicuro, abbiamo dato spazio a qualche backup permettendo ai Trappers di accorciare le distanze (anche troppo!). Onore a loro comunque per non aver mai mollato. Ora ci aspetta un mese di stop prima dell’esordio in casa contro quella che probabilmente sarà la squadra con cui ci contenderemo la leadership del girone, quindi per adesso ci godiamo la vittoria, ma da mercoledì testa bassa e pensiero agli Etruschi».
Riccardo Setti [CB, Veterans]: «Finalmente siamo tornati! La partita è stata quasi sempre controllata dalla nostra difesa che non ha avuto particolari problemi nonostante i 4/5 rookies presenti nel campo. Ovviamente c’è ancora tanto da lavorare, sono sicuro che già dalla prossima rimedieremo agli errori commessi! Comprensibile che in vantaggio di più di 30 punti nel 3° quarto ci sia stato un lieve calo della D, dato sia dal punteggio sia dall’assenza di cambi in un campo sabbioso e quindi faticoso. Per il resto l’attacco gira e siamo carichi! Siamo tornati! Non si scherza un… …per niente!»
Alessio Presotto [QB, 29ers]: «L’offense ha girato abbastanza bene, anche se dobbiamo rifinire il timing, oggi abbiamo avuto alcune imprecisioni che ci hanno impedito di creare qualche occasione in più».
Marco Valentino [HC, 29ers]: «L’offense deve ancora essere messa a punto ma nel complesso siamo soddisfatti. Considerando che quest’anno variamo molto di più le formazioni rispetto allo scorso campionato direi che abbiamo girato discretamente. La difesa ha avuto un’ottima prestazione complessiva con qualche pesante svarione come intermezzo che ci ha fatto subire alcuni big play. Sarà su questo che dovremo migliorare per affrontare il difficile incontro con gli Islanders del 5 Marzo. Comunque siamo contenti della prestazione generale, non dimentichiamo che i 29ers sono quasi tutti giocatori che iniziano il loro secondo anno di football».
Andrea Cresta [DE, Alfieri]: «Il risultato parla da solo, c’è solo da stare in silenzio, lavorare tanto, cercare di imparare dai nostri errori e provare a far di tutto per correggerli; complimenti ai Pirates per l’ottima prova sia a livello offensivo che difensivo».
Mario Pironti [HC, Rebels]: «Questa partita l’abbiamo vinta in maniera meritata ma è stata molto combattuta, tra due squadre che si equivalgono. Le difese hanno dominato ed è importante portare a casa partite di questo tipo; una vittoria fondamentale per i ragazzi perchè è la prima, ci affacciamo in un campionato con avversari di un’altra categoria, e questa vittoria ci ha detto che possiamo giocare a testa alta in questa categoria, poi quello che accadrà nelle prossime partite nessuno può prevederlo perchè sono tutte squadre di un livello superiore, ma è un fatto di cui siamo consapevoli. Per questo motivo in questo mese che ci aspetta dovremo lavorare molto più duramente, sta a noi colmare il gap, ma per ora abbiamo dimostrato che possiamo competere con gli altri».
Luca Correnti
Foto Ufficio Stampa Hurricanes Vicenza