I Campioni d’Italia in carica non tradiscono le attese e si aggiudicano d’autorità il derby siciliano.
Se titolo e copertina la meritano certamente gli Sharks Palermo, Campioni in carica e all’esordio in Campionato, capaci di seppellire sotto a una montagna di punti i Cardinals, da sottolineare anche la prima vittoria dei Comacchio Buccaneers (o Aquile Ferrara 2), e la vittoria dei Predatori sui Pirates nel derby ligure. TD e risultato in cassaforte solo all’ultimo secondo per i Sentinels, quando già tutti pensavano all’overtime.
Questi i risultati completi:
Thunders Trento – Redskins Verona 42-6
Wolverines Piacenza – Mastifs Ivrea 32-20
Islander Venezia – Sentinels Isonzo 26-33
Doves Bologna – Aquile Ferrara 2 (Buccaneers Comacchio) 0-40
Sharks Palermo – Cardinals Palermo 50-2
Aquile Ferrara – Broncos Titans 37-28
Veterans Grosseto – Etruschi Livorno 14-6
Pirates Savona – Predatori GdT 25-31
White Tiger Massa – Alfieri Asti 57-6
Foto: @Lorenzo Cazzanelli
Ufficio stampa Fidaf
I COMMENTI
Marco Moriello [QB, Veterans]: «Prova difficile per la nostra squadra, che ha dimostrato grandi potenzialità e personalità contro un team molto forte come gli Etruschi. Abbiamo messo 14 punti sul tabellone..ho avuto la fortuna di realizzarli, di fatto, grazie al contributo di ogni giocatore in campo. Mi aspetto grandi cose in questo campionato e da questo gruppo».
Leonardo Romani [Buccaneers]: «In ornitologia, come nel football, le colombe non hanno le stesse caratteristiche delle aquile; come sono stato fiero del comportamento tenuto dal nostro team contro gli estensi, lottando fino all’ultimo secondo della partita, oggi gioisco per per la netta vittoria a discapito dei Doves. Sono ancor più contento per la reazione mentale e caratteriale avvenuta dopo un brutto primo quarto (onore ai Doves). Quando abbiamo mollato gli ormeggi, la nostra difesa ha innalzato un muro e l’attacco ha fatto egregiamente il suo lavoro…insomma tutto ha girato per il meglio. Sono molto soddisfatto, lo ammetto, ora però concentrazione, lavoro e allegria dovranno essere le nostre parole d’ordine. Ringrazio i tifosi che ci hanno trascinato alla vittoria anche a Bologna, arrembanti come sempre».
Andrea Cresta [Alfieri]: «Sapevamo che sarebbe stato un anno durissimo e che avremmo preso le giuste “ripassate”; le sconfitte servono a crescere e ad imparare dai propri errori. La cosa positiva é che stiamo dando ampio spazio ai nostri giovani, consentendogli di fare esperienza in ottica futura, affrontando avversari di livello. Complimenti ai White Tigers per la vittoria, a noi non resta altro che continuare a lavorare e farlo con ancora più impegno durante la settimana».
Salvatore Matacena [TE, Broncos Titans]: «Una vera e propria partita di football, mi sono divertito molto, è stata davvero dura e sinceramente non credevo che avremmo potuto tenere testa ad una squadra che fino allo scorso campionato militava in serie A, sono molto orgoglioso della mia squadra e di tutto il coaching staff che ci sta facendo lavorare davvero bene. Dobbiamo ancora lavorare molto ma sono sicuro che con lavoro e sacrificio potremo dare del filo da torcere a tante squadre».
Enrico Casini [DE, Broncos Titans]: «I ferraresi con il primo touch down, su ritorno, inizialmente ci hanno un pò spezzato l’umore…ma il coaching staff è riuscito a riprendere le redini della situazione e a farci capire che era un confronto alla nostra portata. Forse per aver sopravvalutato gli avversari, non abbiam giocato un gran primo tempo, ma, riordinate le idee, ce la siamo giocata nel secondo, portando la differenza di punteggio a soli 2 punti, fino a pochi minuti prima della fine. Purtroppo in una delle ultime azioni loro sono riusciti a completare un buon lancio ed hanno segnato il touchdown della vittoria. Correttezza arbitrale e tra i giocatori…gran partita e, comunque, fiero di noi, perché siamo riusciti a dire la nostra, anche con una squadra come le Aquile».
Lorenzo Torelli [OLB, White Tigers]: «La vittoria contro gli Alfieri ha dimostrato quello che siamo veramente capaci di fare quest’anno. Abbiamo sempre avuto il controllo del match e ci siamo potuti permettere, negli ultimi due quarti, di far scendere in campo anche ragazzi giovani per fare esperienza. Ora testa alla partita contro i Predatori del 2 Aprile».
Sebastiano Santaniello [LB/DE, Veterans]: «Una partita tirata, dominata dalle difese, con tante possibilità di ribaltare il risultato fino all’ultimo drive! Onore agli Etruschi che ci hanno costretto a giocare una partita molto “di testa”..una di quelle partite in cui chi tiene duro fino in fondo la spunta. Devo dire che sotto questo punto di vista i coach ci hanno preparato bene e non è un caso il pareggio sull’half time. La segnatura nostra e la loro risposta con corsa del QB potevano spegnerci psicologicamente, invece la nostra reazione è stata istantanea, dura e decisa, annullando il tentativo di realizzazione da due. Con la tranquillità del TD di vantaggio ed una difesa ben schierata è stata solo una questione di controllare il gioco per l’ultimo minuto…Permettetemi di dire che per me oggi è stata una girandola di emozioni, con mia madre e mia nonna per la prima volta a vedermi, mio figlio sugli spalti per la prima volta per la prima festa del papà e mio papà lassù! La mia prestazione è stata per loro e per i miei fratelli in campo…come sempre..Go Vets! We’re back e non scherziamo un c***o!»
Luca Ceschini [TE, Thunders]: «Bellissima partita contro i Redskins. Avevamo un paio di sassolini nella scarpa da toglierci dall’anno scorso…e lo abbiamo fatto ampiamente. Attacco travolgente e difesa quasi perfetta, nonostante davanti ci fosse una squadra capace e molto meritevole. Unica nota dolente l’espulsione (a mio avviso non necessaria) del nostro Matteo Freri. Adesso testa avanti, alla prossima partita. E anche oggi abbiamo lanciato un grido forte in tutta Italia: i Thunders ci sono!»
Matteo Lelli [White Tigers]: «Oggi era il giorno del nostro riscatto ed il giorno per riprendere positività per il campionato, gli Alfieri hanno giocato una bella partita con spunti niente male e sono stati un avversario sempre corretto…onore a loro che si sono battuti fino alla fine! Per quanto riguarda noi…abbiamo girato bene si sono viste belle cose ma bisogna lavorare sodo se vogliamo giocare la prossima partita al meglio…buono l’esordio di alcuni rookies tra i quali i nostro giovane QB Marco Costantini…bravo!»
Gabriele Mischiatti [OL, Thunders]: «Oggi sapevamo che dovevamo affrontare una compagine storica come quella dei Redskins Verona, che già l’anno scorso ci diede molte insidie e filo da torcere. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato con la testa e tanta voglia di vincere. Eravamo coscienti che vincendo oggi avremmo messo un tassello importante verso i playoff, dovevamo dimostrare che abbiamo una squadra pronta e con tanta voglia di vincere quest’anno. La partita è iniziata subito a favore nostro, attacco e difesa hanno giocato davvero bene fino al 4° quarto nel quale abbiamo subito un calo mentale che poteva compromettere tutto ciò che avevamo fatto di buono durante la partita. Detto questo, da lunedì si ricomincia a testa bassa perché il primo aprile ci aspetta il primo derby ufficiale contro Bolzano. Il derby è sempre una partita a sè, dove tutto può succedere e sicuramente sarà una partita bellissima. I Thunders quest’anno sono tornati e hanno voglia di rivincita. Complimenti anche a Verona, squadra storica e sempre insidiosa, e di sicuro al ritorno sarà una gara alla pari. Buon football a tutti».
Alessandro Fonti [HC, Sharks]: «Partita d’esordio insidiosa, tanta la voglia di fare, e lo si è visto nel primo tempo, dove abbiamo concesso poco e prodotto veramente tantissimo. Il secondo tempo, ormai a risultato acquisito, ha però mostrato cosa significhi allentare la presa: attacco molto impreciso tanto da risultare in una safety per un long snap finito oltre il punter, un intercetto ed un solo TD messo a segno sul finire. Da ogni cosa bisogna trarre un insegnamento, ed oggi abbiamo appreso il nostro. Onore ai Cardinals, ripartire come hanno fatto loro non era certo facile, e nonostante il risultato, devo ammettere che ci hanno dato delle belle gatte da pelare».
Joele Signorino [WR, White Tigers]: «La squadra ha girato bene, sia in attacco che in difesa. Siamo andati in vantaggio subito e abbiamo continuato bene commettendo pochi errori. Loro hanno combattuto, ma la nostra difesa si è mossa bene prendendo un solo td…tutto sommato è stata una bella partita».
Lorenzo Abbadessa [Sharks]: «È stata una bella partita, abbiamo avuto la possibilità di provare tutti i meccanismi di gioco contro una squadra che ha mostrato di avere carattere e ampi margini di crescita. Abbiamo tanto lavoro da fare per riuscire a performare al massimo delle nostre possibilità ma abbiamo sicuramente iniziato con il piede giusto. La strada da fare è tanta, ma noi non ci tiriamo mai indietro. Go Sharks e buon football a tutti!»
Tullio del Giudice [Predatori]: «Come tutti i derby, anche questo non si è smentito..ha regalato emozioni per tutti e le squadre hanno dimostrato di fare bel gioco. I Predatori hanno saputo gestire la partita, hanno avuto un momento di debolezza sfruttato dai Pirati ma non hanno mai perso il controllo della partita. Una difesa granitica ed un attacco molto concentrato hanno permesso ai Predatori di portare a casa il match. “Primo Step” concluso, adesso arriva la fase di ritorno che ci deve vedere concentrati. C’è ancora molto lavoro da fare».
Giacomo Vannacci [Predatori]: «Il derby della riviera é ancora “orange”. Abbiamo giocato una partita straordinaria, roster ridotto, fuori casa, un cuore immenso. Un grazie con la G maiuscola all’attacco perché ci ha dato alcuni giocatori per sopperire ai nostri infortuni in difesa. Siamo primi del girone. E oggi ce lo godiamo, domani si riprende in vista delle prossime due trasferte, sicuri che White Tigers e Alfieri ci aspetteranno con il coltello tra i denti».