Sabato a Favaro arriva Udine per una partita “pesante” nel cammino per i playoff. Coach Mondin: «Dopo i Sentinels c’è grande voglia di riscatto e fare risultato».
Venezia, 23 marzo 2017 – Battere i Draghi per riscattare la sconfitta con i Sentinels e tenere aperti i giochi playoff. A distanza di sette giorni dalla prima stop stagionale, sabato 25 marzo (ore 20.30), gli Islanders Venezia ricevono al «Comunale» i Draghi Udine, per la sesta giornata del campionato FIDAF di III° Divisione. I bluteal dovranno far vedere di aver imparato dai propri errori e mantenere alta la concentrazione fino alla fine del match. Se comunque la prestazione di sabato scorso, sul campo aveva mostrato un buon gioco corale in attacco, i bluteal dovranno evitare proprio quegli errori personali che hanno di fatto cambiato l´inerzia della gara. Nella difesa guidata da Matteo Pirona, l’attenzione dovrà concentrarsi sul gioco di corsa dei nero-arancio. Mancando solo quattro partite alla fine della stagione regolare, con una sconfitta gli Islanders rischierebbero di ritrovarsi in fondo alla classifica, mentre un risultato positivo significherebbe un´importante iniezione di fiducia per affrontare passo dopo passo il cammino verso la post season.
Le due squadre. In casa Islanders bisogna recuperare qualche piccolo infortunio occorso nell´ultimo quarto della partita con i Sentinels , ma gia´sotto visione dello staff medico veneziano. L´áttacco di coach Nerozzi sara´al gran completo, con Romanato che dovra´scrollarsi di dosso i tre intercetti subiti e mantenere quella concentrazione nei giochi di passaggio che fino ad ora hanno fruttato ben 7 TD pass. Per la difesa, nota positiva la convocazione al raduno di domenica 26 marzo della Nazionale Under19 di Igor Canato, ma cio´puo´solo dare dimostrazione che le potenzialita´singole ci sono e devono emergere in un gruppo ottimamente guidato in sideline dalla coppia Nardo e Mondin.
I Draghi Udine arrivano a Favaro dopo l’inaspettata sconfitta interna ad opera dei 29ers Alto Livenza e quella in trasferta con i Muli Trieste. Draghi scesi di categoria dalla II Divisione per problemi di organico, si affidano ad un gruppo giovane con alcuni veterani. Su tutti il quarterback Roberto Simonetti che si alterna in cabina di regia con Lodolo. L’attacco in queste prime due sfide si e´affidato alle corse di Forgiarini (235 yard per lui), che risulta anche uno dei due migliori placcatori in difesa con 14 placcaggi. Ex della partita Paolo Maschio e Luca Berni che hanno vestito la maglia bluteal nei passati campionati.
Precedenti. Numerosi i “derby” a nordest con un´alternanza di risultati negli anni in cui entrambe le squadre militavano i II Divisione. In generale Draghi avanti per 4 a 3 con le ultime due sfide datate 2015: all´andata gli Islanders si imposero al Comunale di Mirano per 14-7 mentre al ritorno risultato ribaltato in favore dei Draghi con un pesante 24-3 che estromise i bluteal dai playoff.
I Commenti. “Dopo l´intensa partita di sabato scorso dovremmo recuperare i piccoli infortuni e lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato “presenta la sfida il ccordinatore della difesa Diego Mondin, “ Una partita che non puo´sfuggirci, ma se affrontata con lo spirito giusto, non sara´difficile imporre il nostro gioco ed uscire con un risultato positivo. Cé´grande voglia di riscatto e senza usare mezzi termini, vogliamo vincere. E´ l´unico modo di affrontare le sfide da qui in avanti.
Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia