Nella trasferta in Campania condannati dagli Extrapoint
Eagles Salerno – Delfini Taranto 32-24 (0-6; 8-0; 16-6; 8-12)
Quattro touchdown messi a segno da ciascun team, gli Eagles li trasformano tutti, i Delfini no; questa è la differenza che ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore dei salernitani, al temine di una partita combattuta e dai toni decisamente animati, giocata domenica scorsa sull’erba sintetica del Terzo Tempo Village, a San Mango Piemonte (SA).
Dopo i primi drive di studio da tre giochi e out, sono gli Jonici a dare il primo input alla gara, con un bella azione della safety rossobiancoblu Daniele De Bartolomeo che defletta il pass della offense salernitana, propiziando l’intercetto del compagno di reparto Giorgio Cillo.
Nel favorevole drive seguente il quarterback dei Delfini Matteo D’Amore, subisce un duro colpo e deve lasciare la regia al rientrante David Bryan Strada che imbecca il WR Daniele Patella per il TD dello 0-6; la seguente trasformazione su calcio viene giudicata fuori dai pali dalla crew arbitrale, destando qualche perplessità.
Il match a questo punto si anima in campo ed in sideline, poiché il QB degli Eagles Menè a seguito di un duro placcaggio deve lasciare anch’egli il campo, in favore del compagno Ricco, che invece da tal momento rappresenta il fattore decisivo per l’esito del confronto; infatti la difesa dei pugliesi fino ad allora in controllo del gioco perde smalto con alcuni elementi, e complici anche gli infortuni a catena esce pian piano dalla gara; al contrario dei grigioneri Eagles che acquisiscono fiducia tanto da realizzare poco prima del riposo la meta del pareggio su corsa, doppiata dall’extrarush che li porta in vantaggio per 8-6.
I DelfiniEnelBucks accusano il colpo, tanto che nel drive offensivo dopo l’halftime commettono un sanguinoso fumble nella propria redzone, lasciando la favorevole posizione all’attacco dei padroni di casa che non si lasciano sfuggire l’occasione, con una corsa a sorpresa in meta del proprio regista, replicata su acrobatica trasformazione in salto del RB Fiore sul filo del piloncino e valutata dentro, per il 16-6 parziale.
I Tarantini hanno una reazione d’orgoglio e rispondono con una bella serie di pass e la connessione del QB Strada, che pesca il fratello Alex Morgan (3rd Delfini MVP, con a segno anche buoni placcaggi) per la meta del 16-12 che li riporta sotto; il seguente extrapoint su pass malgrado sia in un primo momento stato assegnato, viene dopo la ricostruzione considerato non tenuto dalla crew a strisce, lasciando anche in questo caso il dubbio sull’interpretazione.
Ma è ancora il regista degli Eagles Ricco a suggellare con un lungo TD pass la sua splendida prestazione, la seguente extrarush porta lo score sul 24-12 per i salernitani.
L’offense DelfiniBucks suona ancora la carica ad inizio dell’ultimo quarto, ma è costretta al punt quando un cruciale terzo down viene si chiuso su corsa, ma riportato dietro ancora per un consulto su ricostruzione, e conseguente chiamata di formazione illegale.
La Defense DelfiniBucks appare adesso spenta, tanto da subire ad ancora la meta su corsa e relativa extrarush per il 32-12 di marca Eagles; il quarterback Tarantino Strada (1st Delfini MVP) non ci sta tanto da chiudere la sua incoraggiante prova malgrado i pochi allenamenti, con un TD su corsa e 2 TD pass, per il momentaneo 32-18. Ancora Daniele Patella (2nd Delfini MVP) corona in meta su punt return uno dei vari entusiasmanti slalom realizzati, per il 32-24 che è anche risultato finale, dato che non c’è più tempo sull’orologio per completare la rimonta.
Per i Delfini Enel Bucks una sconfitta di misura che serve a crescere come Team; adesso tutte le attenzioni sono rivolte al primo match casalingo, allo Stadio Iacovone di Taranto domenica 9 Aprile arrivano i Rebels.
Ufficio Stampa Delfini Taranto