SENTINELS – 29ERS (54 – 0)
(7 – 0 ; 13 – 0 ; 27- 0 ; 7 – 0)
6 run Alimonda – 1 PAT Scarpolin
6 run Corrado – PAT no good
6 pass (Arduini) Corrado – 1 PAT Scarpolin
6 run Brenko – 1 PAT Scarpolin
6 pass (Arduini) Agostinis – 1 PAT Scarpolin
6 intercetto Esposito – 1 PAT Scarpolin
6 pass (Arduini) Brandolin – PAT no good
6 pass (Arduini) Brandolin – 1 PAT Scarpolin
Quinta vittoria consecutiva per i Sentinels Isonzo che si impongono sul campo amico di Fogliano con un perentorio 54 a 0 ai danni dei 29ers Alto Livenza
A due settimana dalla partita di andata, le due compagini si ritrovano nuovamente l’una contro l’altra, entrambe in cerca di conferme: i gialloverdi puntano al quinto successo consecutivo in stagione, mentre i liventini mirano a capitalizzare quella crescita dimostrata in campo, ma che non ancora concretizzata nei risultati.
La squadra di casa parte subito forte, con la difesa che strappa il possesso palla agli ospiti e l’attacco che capitalizza immediatemente andando a touch-down con il sempre affidabile Alimonda: a fine gara il suo personale segnerà 11,4 yards di media a portata.
Sembra tutto facile per i Sentinels, che fermano nuovamente gli assalti pordenonesi e riprendono in mano le redini del gioco, grazie ad una defense in modalità “muraglia cinese” che non lascia il minimo spazio agli avversari. Insapettatamente però, è l’offense gialloverde ad avere un pesante calo di concentrazione, accumulando numerose penalità, vanificando gli avanzamenti conquistati e costringendo lo special team a effettuare punt di allontanamento. La difesa dei 29ers alza la pressione sui padroni di casa e vanifica, nel secondo quarto, un tentativo di field goal degli isontini. La partita sembra prendere una piega pericolosa per i Sentinels quando, sul finire del 2° quarto, coach Degrassi rimescola le carte in attacco, trovando così la giusta lettura per scardinare la difesa avversaria e portando a touchdown due volte il wide receiver Corrado, prima con una corsa e poi con un preciso passaggio del qb Arduini.
Al rientro in campo per la terza frazione di gioco la difesa di casa alza ancora di più l’intensità e la fisicità del proprio gioco riversando sull’attacco ospite colpi durissimi, concedendo un solo primo down su penalità. La precisione e l’aggressività della defense dei Sentinels è tale che il conteggio finale dei tackle sarà di 30 “solo” e appena 4 “assist”.
L’offense gialloverde intanto ha ritrovato la consueta sicurezza e ricambia il gran lavoro svolto dalla defense, portando a segnatura Brenko, autore di un’inarrestabile corsa di oltre 30 yards, Agostinis e Brandolin entrambi ottimamente serviti dal qb Arduini.
Il risultato finale parla di un divario notevole tra le due formazioni e se da una parte rende merito all’organizzazione e al potenziale dei Sentinels, dall’altra bisogna riconoscere anche che, aldilà dei freddi numeri, i 29ers si sono battuti con grande forza e generosità fino al fischio finale, rendendo onore al campo e ai propri colori. Siamo sempre più convinti che il loro cammino verrà molto presto ricompensato con le giuste soddisfazioni anche in termini di risultato.
Ufficio Stampa Sentinels Isonzo
Foto Max Ros