Sabato sera inizia il campionato under 19, quello vero, quello giocato contro degni avversari che condividono la stessa passione ma la interpretano diametralmente in senso opposto.
I guerrieri devono difendere il loro titolo di vice campioni nazionali ottenuto lo scorso anno. Contro altre 22 compagini (da Bolzano a Cagliari gran parte dello stivale è rappresentato) sabato 3 ottobre inizia la caccia ai Campioni dei Seamen Milano.
I Warriors hanno lavorato duro e gli allenatori, che per definizione non sono mai contenti del lavoro svolto, pur dichiarando che i ragazzi sono “più in dietro del fondo schiena di Serena Williams” sanno bene che il nuovo gruppo nutre ambizioni importanti e vive l’orgoglio necessario ad un team di football americano.
All’Alfheim Field, nella loro Terra e dentro i propri confini, i guerrieri se la dovranno vedere contro una vecchia rivale, sempre molto orientata verso lo sviluppo del settore giovanile, quegli Hogs di Reggio Emilia che saranno a Bologna per fare risultato.
Il campionato dei ragazzi ricompresi tra i 17 ed i 19 anni, non prevede singole stelle, ma eventualmente leader sul campo, non comporta tecnica sopraffina, ma entusiasmo sfrenato. A questa età ci si esalta per la vittoria, ma si piangono lacrime amare per la sconfitta e tutto questo contribuisce a dare una dimensione più “intima” ad uno sport che fa dell’organizzazione un proprio baluardo e della fratellanza il primo valore indispensabile.
Sabato sera più saremo sugli spalti e più il coro dei bianco/blu sarà di fondamentale supporto ai ragazzi sul terreno.
Ufficio Stampa Warriors Bologna