Gli Sharks Palermo, dopo una partita durissima, vincono la South Conference con un perentorio 44 a 23 sui Terni Steelers e si qualificano per il secondo anno consecutivo al Nine Bowl di Vicenza, dove sfideranno i Sentinels Isonzo, vincitori della North Conference.
Un match dal coefficente di difficoltà massima per i palermitani che si presentano a Terni, privi di alcuni elementi di spicco nella rosa, dopo una trasferta sfiancante e sotto un caldo asfissiante.
La partita inizia subito con un big play difensivo del line backer #52 Giacomo Maltese che intercetta l’esperto #9 Arcangeli e riporta l’ovale direttamente nella end zone avversaria per il 0-7 Sharks in virtù della trasformazione.
L’attacco degli Steelers non riesce ad ingranare grazie alla solida difesa Sharks che a metà primo quarto, restituisce palla all’attacco palermitano guidato da coach Cusimano.
La solita offense orchestrata da #5 Albanese si destreggia bene, alternando corse e lanci fino ad arrivare ad un altra segnatura. Il runninback #24 Todaro sfonda al centro e mette altri 6 punti sul tabellone. 0-13 Sharks in virtù della mancata trasformazione.
A suonare la sveglia in casa Steelers ci pensa il loro giocatore chiave, #22 Almeyda, che prende l’ovale sul successivo ritorno di kickoff e lo accompagna meravigliosamente nella endzone palermitana. Terni accorcia e si porta sul 7-13
Si entra nel secondo quarto di gioco e inizia il gioco di passaggio degli Sharks che completano con #85 Mondi, #6 Liggio, #18 Abbadessa e corrono con #24 Todaro, #1 Bova e lo stesso #5 Albanese.
E dopo 75 yard di guadagno si portano a 3 yard dalla endzone. Ci pensa #15 Cuvello a ricevere un pass corto del qb palermitano ed entrare in endzone per il 7-19 Sharks in virtù della mancata trasformazione alla mano.
Break dei palermitani che in difesa sembrano impenetrabili, #10 Zappalà si inventa una magia andando ad intercettare un lancio di #9 Arcangeli a pochi centimetri da terra dopo il drop di un ricevitori di Terni.
Una prodezza che restituisce palla ad Albanese e co. Il qb palermitano infatti, inbecca in endzone #18 Abbadessa per touchdown Sharks, ma gli arbitri annullano per un fallo.
Niente di fatto, Sharks costretti al punt e palla nuovamente agli Steelers in attacco che riescono ad accorciare le distanze con un field goal di Poletti portandosi sul 10-19. Mancano pochi secondi alla fine del primo tempo e gli Sharks sono in attacco, Albanese prova un lancio lungo a pochi secondi dalla fine, ma l’ottima pressione della linea di difesa, su tutti il #50 Erva, colpisce il qb al momento del lancio, intercetto Steelers grazie a Lattanzi riportato a 10 yard dalla endzone palermitana. Almeyda non si fa pregare ed entra in endzone a 10 secondi dalla fine. 16-19. Doccia fredda per Palermo e iniezione di fiducia per Terni.
Il caldo torrido continua a infuocare il terreno di gioco e gli Sharks iniziano in attacco il secondo tempo. Prova di forza a questo punto dei palermitani che hanno tanto da farsi perdonare. L’attacco macina yard su yard, riuscendo anche questa volta a fare 77 yard e portarsi su una sola yard dalla endzone di Terni. Ci pensa lo stesso quarterback #5 Albanese a varcare la endzone e realizzare il 16-27 grazie alla trasformazione da 2 di Liggio.
Steelers che in attacco accusano il colpo e grazie all’ottimo lavoro della linea di difesa Sharks, #59 De Lisi e #53 Garufo sugli scudi, sono costretti al punt. L’attacco Sharks rientra in campo e piazza un field goal con #10 Zappalà che allunga il vantaggio di 14 punti. 16-30 Sharks.
#9 Arcangeli guida gli Steelers con un ottimo drive, alternando corse e lanci e si porta nella red zone Sharks. #22 Almeyda, non si fa pregare ed entra ancora in endzone e tenendo a galla gli Steelers. 23-30 Sharks a metà terzo quarto e partita emozionante.
Sul finire però del terzo quarto gli Sharks in attacco allungano ancora grazie al solito Todaro che con una corsa di 60 yard toglie il fiato alla difesa Steelers e porta gli Sharks sul 23-37. Steelers alle corde e difesa Sharks che non ha intenzione di mollare nulla. Grandissimo lavoro di tutta la secondaria, #31 Affronti su tutti, autore di 4 defletti meravigliosi, e intercetto di #29 Sposito in volo sul tentativo di pass di Arcangeli.
Si entra al quarto quarto e gli Sharks in attacco chiudono la gara, lancio di #5 Albanese su #18 Abbadessa che sfrutta i blocchi dei compagni e vola in end zone per il definitivo 23-44 che chiude la gara.
Gli Sharks in difesa, restituiscono palla alla offense palermitana grazie agli ottimi placcaggi di #12 Bova e #54 Carano e gli Sharks si inginocchiano. Partita finita e Sharks che accedono al Ninebowl per il secondo anno consecutivo.
Finisce così, sotto gli applausi del pubblico ad entrambe le formazioni che hanno giocato una partita difficilissima, spettacolare e corretta sotto ogni punto di vista. Gli Sharks, alla loro 19° vittoria consecutiva, un record, avranno la possibilità di andare a Vicenza tra due settimane e provare a difendere il titolo di campioni di categoria. Contro avranno i Sentinels Isonzo, rivelazione del girone nord, imbattuti anche loro e sopratutto a pochi passi dallo Stadio Menti.
Gli Sharks, come al solito dovranno mettere in gioco tutte le forze a loro disposizione per riuscire prima a portare 60 ragazzi a Vicenza in alta stagione e dopo per provare a mantenere il titolo di campioni, cosa che fino ad ora non è mai successa a nessuno nel campionato di football a 9.
Ufficio Stampa Sharks Palermo