Briganti, si ricomincia da 33: battuto l’A-Team alla prima

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Offense ancora da rodare, Defense ancora da valutare ma attenta e determinata nel non concedere punti: i partenopei archiviano la prima vittoria del 2018

Buona la prima per i Briganti Napoli, che nella partita inaugurale del campionato di Terza Divisione FIDAF 2018 battono l’A-Team Abruzzo (squadra nata di recente in seguito all’unione tra i Crabs Pescara e i Goblins Lanciano) con il risultato di 33-0. Il risultato racconta una partita mai veramente in bilico, anche se a conti fatti la prestazione dei Briganti non è stata affatto impeccabile. Performance piuttosto incostante, infatti, da parte dell’attacco, che mette in mostra alcune buone giocate ma ha ancora qualcosa da mettere a punto. La difesa invece fa il suo dovere, mostrando padronanza del campo e determinazione nel non voler permettere all’A-Team di mettere punti sul tabellone.

I Briganti passano in vantaggio abbastanza presto, nel primo quarto. È un lancio del quarterback Ausiello a innescare il wide receiver De Martino, bravo a impossessarsi del pallone e a seminare la difesa dell’A-Team grazie alla sua velocità, portandosi in touchdown. Dopo aver messo a segno l’extra point il punteggio si porta dunque sul 7-0. È quasi l’unico avvenimento importante del primo tempo; quasi perché la safety Vettorel scrive il suo nome sul tabellino grazie a un punt return riportato direttamente nella end zone abruzzese. Un’altra trasformazione andata a segno regala il 14-0 ai Briganti ed è su questo punteggio che si chiude il primo tempo. Pochi altri sussulti, tra tentativi inconcludenti dell’attacco e buona pressione della difesa ospite.

Nel secondo tempo la musica non sembra cambiare, poiché si comincia con il kickoff dell’A-Team e anche questo viene riportato direttamente in touchdown da Vettorel, che, dopo l’extra point, porta i Briganti sul 21-0. L’attacco partenopeo torna in campo con l’intenzione di portare anche uno dei suoi uomini in end zone ma a poche yard dalla meta viene fermato dalla difesa abruzzese, costretto quindi a ripiegare su un field goal. Nel quarto quarto, però, in cabina di regia per i Briganti entra il quarterback Manda che porta con sé un po’ di freschezza e conduce nuovamente i napoletani fino al limitare della end zone, prima che il running back Lucarelli riesca finalmente a segnare un nuovo touchdown per la formazione offensiva. La successiva trasformazione da due punti non va a segno e il punteggio si ferma sul 30-0. Sarà poi un ulteriore field goal negli ultimi minuti dell’incontro a porre il sigillo sul definitivo 33-0.

Nel complesso è certamente un punteggio positivo per i Briganti, anche se la prestazione è da rivedere e lascia i napoletani con diverse cose su cui lavorare. Prima di tutte sicuramente l’attacco, che non può funzionare in maniera discontinua. Buoni i drive che hanno portato alle segnature di De Martino e Lucarelli, molto meno tutto il resto: occorre concretezza e maggiore compattezza. Meglio la difesa, che a volte si lascia andare a qualche sbavatura ma che non concede nulla o quasi agli avversari, mettendo a segno anche tre cambi di possesso, due intercetti di Vettorel e uno del linebacker Papaccio. Ottima la gestione degli special team, nei quali si è distinto Vettorel per i suoi due ritorni riportati in touchdown, ma anche Ciccarelli che spesso è stato autore del placcaggio decisivo durante i ritorni avversari, oltre a recuperare il pallone in due occasioni. Testa ora agli Eagles Salerno, pericolosi avversari dei Briganti nell’esordio casalingo di domenica 4 marzo. Prima, però, un altro appuntamento importante: il secondo Open Day annuale, fissato per sabato 24 febbraio alle ore 14 sul Briganti Field di via Quagliariello 34, che permetterà a chiunque voglia avvicinarsi al football americano o entrare in squadra di svolgere un allenamento insieme ai Briganti.

Lorenzo Pierleoni
Ufficio Stampa Briganti Napoli

Foto: Any given sunday

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