I Pirates affondano

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Finisce a Bresso  (MI) contro i Rams il cammino dei Pirates nel campionato italiano di III Divisione di football americano Fidaf. Gli arieti milanesi hanno meritato la vittoria ottenuta giocando il loro football essenziale, senza fronzoli ma efficace, soprattutto nel gioco di corsa  che ha messo alle corde la difesa ligure. A parziale scusante della pessima prestazione dei liguri, dobbiamo ricordare che i  pirati si sono presentati a Bresso in formazione largamente rimaneggiata in difesa,  dove mancavano ben 4 titolari, due in linea e due nel backfield difensivo, a causa anche di un inconveniente stradale che ha bloccato i  giocatori impossibilitati a raggiungere lo stadio. Vogliamo qui  ringraziare sia la crew arbitrale che  la dirigenza Rams, nella persona del loro Presidente Paolo Crosti, che hanno concesso il ritardo di inizio gara per consentire ai nostri ragazzi di poter raggiungere Bresso almeno nel secondo tempo ma,  purtroppo per noi, non avvenuta. Ringraziamo per la sportività e per la disponibilità dimostrata nei confronti dei Pirates.

Si inizia quindi la partita. I Pirates colpiscono subito a freddo. La D ligure recupera immediatamente un fumble nelle 20 yds dei rams. Entra #1 Burato, anche lui in non perfette condizioni fisiche, che trova con un lancio  il #89 Pisano che si invola in meta. La trasformazione non riesce. Rams 0 – Pirates 6.  La meta invece d i galvanizzare i pirati, scuote i Rams. Buon drive che si conclude, grazie alla arcigna difesa pirata solamente con un field goal per i milanesi.  Rams 3 – Pirates 6.

Anche i pirati non sono da meno. Burato riesce a portare i suoi fino sulle 25 yds dei Rams, ma anche qui la difesa milanese manda i liguri al 3 and out. Il coaching staff pirata opta per il field goal, ma lo snap sciagurato, oltre che ad impedire di fatto il calcio, costringe i pirati a retrocedere fino  quasi a metà campo. Scampato il pericolo, i bianco verdi rientrano in posizione favorevole e concludono in meta il buon drive.  Il calcio addizionale viene bloccato.  Rams 9 – Pirates 6.

I liguri si disuniscono. Esce Burato per il # 16 Arnaldi, ma la musica non cambia. I pirati non riescono a muovere la palla con efficacia e soprattutto latita il gioco aereo. Si è quasi allo scadere della prima frazione di gioco, ma i Rams riescono  a colpire ancora con un buon pass che trova solitario in end zone il ricevitore milanese. La trasformazione viene nuovamente bloccata. Rams 15 – Pirates 6.

Negli spogliatoi il coaching  staff pirata si fa sentire. I liguri rientrano in campo nel secondo tempo con piu determinazione. Dopo il buon drive, è il  # 44 Leoni che segna   la meta che accorcia le distanze e riapre il match.  I liguri vanno alla trasformazione da due ma vengono fermati. Rams 16 – Pirates 12. La partita si fa più intensa. L’agonismo dei due team produce  qualche fallo  di troppo visto la posta  in palio. I Rams vengono nuovamente fermati sulle 30 yds Pirates che bloccano un field goal milanese. La partita si trascina verso la fine quando i liguri hanno un sussulto di orgoglio . Buon drive che arriva fino alle 30 yds milanesi. Il tutto viene vanificato da un fallo personale su un 3 and out che spegne  definitivamente  la rimonta ligure. I Rams ai playoff,  i Pirates a casa.

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Per come si è conclusa la stagione i Pirates rimangono con l’amaro in bocca, oltre che per la mancata qualificazione ai playoff, anche  perchè i liguri avevano tutte le carte in regola per disputare un ottimo campionato. Una squadra come i Pirates che batte meritatamente una pretendente al titolo  (i White Preds ndr.), non può e non deve disunirsi nei momenti che contano.  È altresì vero che le difficoltà negli allenamenti, con l’incostanza delle presenze hanno caratterizzato questo campionato. Se non ti alleni non meriti di vincere e soprattutto,  giochi come ti alleni. Come sempre, nello sport agonistico non s’inventa nulla. Le regole sono queste, che si giochi a football americano oppure  a biliardo. Il girone non era dei più facili e si è visto dai risultati degli scontri diretti tra i liguri, i Rams ed i Lancieri.

Le partite si sono sempre giocate   punto a punto e con differenze minime tra le squadre. Fa comunque pensare  che oggi un team che chiude la stagione in parità con un record di 3-3 non va ai playoff, mentre ci sono team, con tutto il rispetto per loro, che vanno ai playoff con record negativi tipo con solo 2 vinte e con 4 sconfitte in gironi meno  combattuti di quello dei  Pirates. Sicuramente ci sarà da discuterne  per il prossimo campionato come anche il fatto che,  sia i Pirates ( Savona) che i White Preds ( Chiavari) siano inseriti nella conference Sud per il proseguo del campionato.  Chiediamo, per il prossimo campionato, che questo aspetto venga affrontato in maniera più razionale  e realistica,  nel rispetto di tutti  e soprattutto delle società che investono tempo e denaro nelle loro attività.

In previsione delle partecipazioni ai prossimi campionati tackle maschili, l’attività dei Pirates non si ferma. Le giovanili, Under 13, 16 e 19 si stanno allenando il martedì ed il giovedì dalle 19 alle 21 presso il Pirates field di Luceto (Albisola Superiore). Invitiamo i ragazzi che volessero provare il nostro sport,  di mettersi in contatto tramite Facebook sulla nostra pagina Pirates Savona  o tramite il nostro sito www.savonapirates.com, dove verranno maggiormente  informati in merito agli allenamenti.

Ufficio Stampa SSD Pirates 1984

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