Si conclude al primo turno di playoff la stagione dei Black Tide Catanzaro

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Si conclude con una sconfitta nel primo turno dei playoff al cospetto dei corregionali Achei Crotone la stagione 2018 dei Black Tide Catanzaro nel campionato nazionale di III Divisione.

Il match di domenica 3 giugno, sempre in bilico e terminato con la vittoria per 35 a 28 per i padroni di casa pitagorici, era il terzo incontro della stagione tra le due formazioni. Il bilancio della vigilia vedeva i due team in pareggio, con una vittoria a testa in regular season. Al terzo decisivo match, quello del “dentro o fuori” sono gli Achei a prevalere, anche e soprattutto per aver commesso meno errori degli avversari.

La gara si apre immediatamente con il touchdown degli Achei opera di Lumastro (7-0) a cui- nel secondo quarto -replicano i Black Tide che prima pareggiano e poi addirittura si portano in vantaggio con due segnature di Marco Megna e Antonio Mosca, ancora una volta, insieme al running back Morrone, autori di una prestazione notevole (7-14). Neanche il tempo di gioire e gli Achei si riportano in pareggio ancora con Lumastro (14-14), la difesa Black Tide non sembra in giornata di grazia e ha serie difficoltà a contenere l’attacco crotonese ben guidato da Herman Falbo. Si va all’intervallo sul pareggio e la partita appare ancora apertissima. Al rientro in campo ennesimo botta e risposta, con i Black Tide che prima si fanno sorprendere da Falbo che porta avanti gli Achei nel punteggio e subito dopo si rifanno sotto, ancora con Mosca. Il terzo quarto non è finito e i pitagorici assestano l’ennesimo colpo, ancora Falbo che -con la sua seconda segnatura personale- porta i suoi sul 27-20. Sembra un match di boxe con due avversari che se le danno recipracamente di santa ragione. Inizia l’ultimo decisivo quarto e Megna trascina avanti i catanzaresi sul 28-27, prima realizzando personalmente e poi con un bel passaggio su Gentile per i due punti addizionali dopo il touchdown.

Il vantaggio è però effimero, in quanto gli Achei non demordono mentre i Black Tide -dopo più di due ore di battaglia- hanno consumato quasi tutte le energie fisiche e mentali. Così, i pitagorici danno l’ultimo definitivo cazzotto e si riportano ancora e definitivamente avanti sul 35-28 con Milano e poi riescono a fermare l’attacco dei catanzaresi negli ultimi vani tentativi di riacciuffare il risultato.

Finisce così il campionato dei Black Tide, autori di una stagione a due facce: iniziata male con due sconfitte consecutive e proseguita con un filotto di 4 vittorie in regular season. Poi la partita di playoff, giocata ad armi pari fino all’ultimo e che -alla fine -ha visto prevalere meritatamente gli Achei. I Black Tide avrebbero potuto portare a casa la partita, commettendo meno errori di quanti se ne sono visti domenica, probabilmente ce l’hanno messa tutta ma con gli Achei visti domenica in campo non è bastato. Nulla da recriminare in casa Black Tide, quindi, questo è lo sport e questo è il football americano. La stagione 2018 e la partita di domenica dovranno servire a migliorare ed essere di sprone per la prossima annata.

Sul piano sportivo, in casa Black Tide si sono viste tante cose positive, tra le quali è doveroso segnalare la stagione da incorniciare di Marco Megna, che – con l’aiuto dei suoi compagni di reparto d’attacco, non potrebbe essere altrimenti – ha stabilito il nuovo record assoluto per il campionato di III divisione, nella speciale graduatoria “TOTAL OFFENSE”: 1530 yard guadagnate in regular season, di cui 736 su corsa personale e 794 su lanci ai suoi ricevitori. Dal 2009 a oggi nessuno era riuscito a fare tanto quanto Marco, ottimamente supportato nella realizzazione di questo record da tutti i suoi compagni.

Ora in casa di Black Tide sarà tempo di bilanci e -già a fine partita- il clima che si respirava era quello di chi ha voglia di mettersi subito all’opera per programmare una nuova stagione con l’obiettivo di migliorare e arrivare un gradino alla volta un passo più avanti, insieme.

Ufficio Stampa Black Tide Catanzaro

foto Domenico Scalzo

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