Luigi Dal Zio, l’eccellenza dei “numeri” è bluteal

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Lo scorer veneziano premiato a Parma come miglior addetto alle statistiche del campionato nazionale di III Divisione

Venezia, 12.07.2018 – Sabato 7 luglio a Parma, durante la finale del campionato di I Divisione,  un pezzettino di teal ha colorato la serata. Luigi Dal Zio, addetto alle statistiche e parte dello staff degli ISLANDERS Venezia, ha ricevuto dalle mani di Massimo Foglio, responsabile nazionale del Servizio Statistiche, il premio come “Miglior Scorer” del Campionato di III Divisione, per la professionalità e la disponibilità con cui ha svolto le rilevazioni durante tutto il campionato. 

La premiazione è avvenuta allo Stadio Lanfranchi di Parma, poco prima della finalissima tra Seamen Milano e Giants Bolzano, partita che ha visto lo scorer veneziano occuparsi delle statistiche in tempo reale per le sovraimpressioni mandate durante lo streaming del match. 

Luigi Dal Zio collabora con gli ISLANDERS dal 2013. 

“Abito a due passi dallo stadio del rugby di  Mirano  – racconta Luigi – e quando ho letto sui quotidiani locali che gli ISLANDERS avrebbero giocato in quel campo, appassionato da sempre di Football Americano, ho alzato le antenne. Ho contattato la segretaria del Rugby Mirano, che conoscevo, chiedendogli di passarmi il calendario delle partite. Lei invece, conoscendomi, mi disse che gli ISLANDERS cercavano persone che li aiutassero. Diedi la mia disponibilità e fui contattato dal presidente Enrico Maina. Il ruolo che serviva era quello dell´addetto alle statistiche. Io vengo dal basket, altro sport americano, e lì le statistiche servono molto; ho pensato che producendole avrei potuto dare una mano agli allenatori”. 

Una scelta voluta, quindi, per un ruolo non facile ma che sta diventando sempre più fondamentale per “capire e tradurre” una partita di Football Americano.

“Immaginate un coach a fine partita” – continua Dal Zio –  “adrenalina in corpo, pensa a tutte le azioni della partita, a cosa è andato bene, cosa male. Vuole vedere subito le cifre, leggere, studiare, trovare nelle cifre delle conferme alle idee. Per questo serviamo. Un ruolo importante che aiuta tutti, coaches, players, arbitri, media, anche il pubblico”. 

Lo scorer veneziano, ha comunque voluto condividere il premio con i suoi “colleghi” bluteal Marco Benendo e Alvise Cavallari, che da circa tre anni formano una squadra vincente nel mondo dei numeri delle statistiche, anche a fronte di alcune difficoltà lavorative ed organizzative.

“Svolgere questo ruolo mi ha dato il piacere di vivere il campo, di vivere la side line. E´molto molto bello. 

Il basket io lo vivo al chiuso, con il football ho scoperto l’aria aperta e gli spazi. E´un piacere lavorare con Marco e Alvise, siamo precisi e allo stesso tempo ci divertiamo. Come un piacere è lavorare per i coaches e tutti i ragazzi degli ISLANDERS, persone bellissime e non li dico per piaggeria. L’ unico dispiacere è lavorare materialmente con uno software vetusto anche se abbastanza preciso. Per fortuna Marco, Alvise e io, in fase di inserimento  delle rilevazioni, cerchiamo di essere i più precisi possibile, in questo aspetto ci troviamo d’accordo. 

Un premio, quello di Luigi, che rende un poco meno amara la stagione degli ISLANDERS, conclusasi con la sconfitta nella Finale di Conference Nord per opera dei Ravens Imola.

“Affrontavamo un girone nuovo con nuove squadre e giocatori  nuovi nel nostro roster perciò le incognite erano molte” – conclude Dal Zio – “sin dalla prima partita contro le Aquile noi tre adetti alle statistiche abbiamo notato una cosa che in tutti gli anni precedenti non si vedeva: la solidità’ mentale. Gli ISLANDERS macinavano gioco senza interruzione di continuità, contro tutti. Questo mi impressionava. Facevano errori magari, ma continuavano comunque a giocare. Mica poco. E infatti siamo arrivati a 35 secondi dalla finale..purtroppo”.

Matteo Caroncini
Ufficio Stampa ISLANDERS Venezia AFT

foto Giulio Busi

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