Nello scrimmage di Verona, gli scaligeri “vincono” 42 a 30. Ottima prova dei rookies bluteal impiegati in campo. Coach Annibale: «Contenti della prestazione»
Venezia, 21 gennaio 2019 – Con un roster rimaneggiato e contro una squadra bene impostata e fisica, gi ISANDERS escono dallo scrimmage di Verona con una sconfitta per 42-30. Vero che i punteggio poco importa in queste occasioni, con i Redskins capaci di andare a segno 6 volte contro le 3 bluteal nella parte giocata a “situazione”, ma con gli ISLANDERS che spinti dall’ottima prestazione dei molti rookies schierati in campo, “vincono” la parte giocata sui 4 down per 12-6.
Contro una squadra sicura candidata al prossimo Ninebowl, gli ISLANDERS scendono in campo con la difesa titolare rimaneggiata, con i soli titolari Santello, Crivellaro e Arvali a formare la prima linea. Linebacker e secondaria composte esclusivamente da rookies, che pero’ riescono a ben figurare e a portare a casa ottimi placcaggi con Tiozzo e Michelis e anche un intercetto con Portesan. Bene il rientro di Rosada nel team difensivo cosi’ come la prestazione di Riccato, schierato come cornerback.
L’ attacco bluteal, orfano di Romanato, fermo cautelarmente per alcuni problemi fisici, scende in campo con Dario Annibale in cabina di regia, e gestendo il personale, va a segno con Longo (3 touchdown su corsa), Barbaro (55 yard di lancio) e il TE rookie Gobbo. Bene anche la linea offensiva con Valentini a sostituire l’ influenzato Tramarin e con il rookie Patrizio Mennone in evidenza.
“Nonostante tutte le assenze, abbiamo tenuto testa ad una squadra organizzata e fisica” – commenta a caldo l´Head Coach veneziano Daniele Annibale – come coaching staff siamo contentissimi della prestazione dei ragazzi, soprattutto delle nuove leve e se il buongiorno si vede dal mattino direi che il nostro sara’ un ottimo giorno”.
Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia
foto Davide Grandin