Crusaders: Esordio con sconfitta al fotofinish

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SFUMA NEL FINALE UNA SFIDA DOMINATA PER TRE QUARTI

I tanti tifosi che seguivano attraverso le pagine dei social l’evolversi dell’esordio in CIF9, non si aspettavano certo il triste epilogo di una gara che i crociati stavano largamente dominando fino al all’inizio del quarto intertempo.

In casi come questi sorgono innocenti interrogativi: errori macroscopici da parte degli isolani o bravura dei legionari capitolini che avevano messo in conto la loro particolare e durevole freschezza atletica? Agli esperti definire un quadro aderente e veritiero della vicenda. Negli annali sarà ricordata come la prima tenzone che la Legio riesce a vincere contro avversari storici, rimontando un gap di 10 punti.

Ci si prepara alla sfida (Foto Gianluca Boserman)
Ci si prepara alla sfida (Foto Gianluca Boserman)

Gli spettatori non si sono certo stiracchiati in una sfida condotta sempre dagli ospiti che hanno esibito un Michele Meloni in gran spolvero: In casa Cru sono pronti a scommettere sul fatto che sia il degno erede di Sergio Andrea Meloni: se ne va in corsa per due volte, si distingue come kicker e ovviamente offre assist pregevoli come nell’ultima segnatura di domenica, a beneficio dell’ highlander crociato Matia Pisu.

All’inizio della quarta frazione succede l’impensabile con la flessione isolana e l’ascesa romana che in due azioni ben congegnate lasciano atterrita la difesa.

Ad una manciata di secondi da termine c’ è ancora voglia di ribaltare le sorti, ma in seguito al kick off return, il tempo scaduto ferma la progressione di Michele Disogra che avrebbe riportato il sorriso nel bordo campo rosso argenteo.

Consigli dall'head coach Aldo Palmas (Foto Gianluca Boserman)
Consigli dall’head coach Aldo Palmas (Foto Gianluca Boserman)

Ecco le testimonianze dell’head coach cagliaritano Aldo Palmas: “Siamo stati in vantaggio quasi tutta la partita. Buonissima prestazione del Quarterback Michele Meloni. L’attacco ha girato abbastanza bene se pur non ancora rodato perfettamente. In difesa abbiamo tenuto fino al metà del 4° quarto. Gli ultimi dieci minuti però sono stati disastrosi sia in attacco, sia in difesa: crollo fisico (abbiamo giocato quasi senza cambi e alcuni giocatori in doppio ruolo tutta la partita) e qualche errore dovuto all’inesperienza non ci hanno permesso di concretizzare l’ultimo drive offensivo, concedendo invece due TD agli avversari, decisamente più freschi. La partita è stata comunque tirata e divertente. Ottimo esordio di Michele Disogra soprattutto come ritornatore. In difesa gruppo compatto e a tratti dominante fino al cedimento fisico nel finale di partita”.

Foto di squadra sul campo della Legio XIII
Foto di squadra sul campo della Legio XIII

LEGIO XIII ROMA 23
CRUSADERS CAGLIARI 20

1° tempo (10 – 14)

Marcatori: Td Michele Meloni run(Cru) + pt addizionale di Michele Meloni; Td Stampone pass Giachino (L) + pt addizionale; Td Michele Meloni run(Cru) + pt addizionale di Michele Meloni;
Field Goal Legio

2° tempo (13 – 06)

Marcatori: Td Matia Pisu pass M. Meloni (Cru); Td Falchi run (L); Td Marzà pass Giachino (L)

Matia Pisu (Foto Gianluca Boserman)
Matia Pisu (Foto Gianluca Boserman)

LA DISAMINA DI MATIA PISU

“L’inerzia della partita è cambiata e loro ci hanno creduto”. Così si esprime il volto più noto dei Crusaders. Prima di imbarcarsi sul vettore che riporterà lui e i suoi compagni nell’isola, Matia Pisu dà una personale lettura del match: “Si poteva vincere – continua il ferroviere – ma il risultato dice una cosa diversa. La poca esperienza di tanti esordienti può aver inciso, però guardando l’altra faccia della medaglia, questo è un ottimo aspetto in chiave futura. Più che positiva reputo la prestazione offerta dal Qb Michele Meloni che per la prima volta ha giocato da titolare. In definitiva dobbiamo prendere quello che di buono abbiamo fatto domenica e lo capitalizzeremo per il prossimo impegno ”. In campo sono scese due squadre e Matia non se n’è dimenticato: “La Legio è cresciuta molto rispetto all’ultima sfida con noi e ha avuto la giusta mentalità per trovare la vittoria in extremis”.

I tanti rookies partecipanti alla trasferta non gli sono sembrati particolarmente affranti: “A caldo c’era molta delusione – ammette il ricevitore – perché quando perdi a pochi istanti dalla fine ci rimani male. A parte tutto si è giocato bene e si poteva addirittura vincere”. Ora si pensa ai Minatori: “Abbiamo già in mente il prossimo match che sarà difficilissimo; al primo allenamento post sconfitta non ci sarà molto da dire, si esamineranno gli errori fatti assieme al coach, per evitare di commetterli un’altra volta e studieremo le peculiarità dei Minatori. Al di là della delusione i ragazzi vogliono riscattarsi”.

Ufficio Stampa Crusaders Cagliari

Foto Gianluca Boserman

Riscaldamento pre gara
Riscaldamento pre gara

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