Non si poteva immaginare che la giornata di Domenica 2 Maggio si trasformasse in una marcia trionfale. Una bella giornata di sole, pubblico costretto oltre le reti che delimitano la struttura del Blitz Field, ma desiderosi di vedere i loro ragazzi in azione.
Una telecronaca in streaming sul canale Facebook dei Blitz, con commentatoti emozionati ma espliciti e attenti nel commento di tutta la gara, malgrado il vento gelido che spirava sulle tribune. Gli ospiti, quei Blue Storms già incontrati in passato erano sulla carta i favoriti di giornata. Ai nostri ragazzi era stato chiesto di giocare al loro meglio, non commettere errori e soprattutto divertirsi.
Invece sin dalle prime battute, gli ospiti sono parsi assenti e distratti nel gioco. La nostra difesa, capitanata da un gruppetto di “vecchietti terribili” come Torrente, Ciccorelli, Castagneri e Ferrari, supportati dai giovani ma già rodati capitanati da Stoppa, sempre presente su ogni azione e un bel gruppo di defensive back.
Un attacco in gran spolvero guidati da un sempre più concreto e determinato Duranti, supportato di una buona linea di attacco con i vari Lucerna, Pascali, Scalco e un bel gruppo di rookies, era in grado di smistare con destrezza i palloni nelle mani di Finali e Giraudo, autori di una meta a testa, e Naretto, best scorer con tre mete all’attivo di cui una su corsa di ben 75 yards , oltre a De Bastiani (due) e Sala (uno), autori degli extra point da due punti. Venti primi down contro i soli due degli ospiti stanno a dimostrare che praticamente non c’è stata partita.
La compagine di Busto Arsizio, un misto di giovani e vecchia guardia, avrà molto da lavorare per registrare i vari reparti e già il prossimo weekend si troveranno ad affrontare gli Hammers M.B, mentre i nostri ragazzi osserveranno un turno di riposo prima di recarsi in Brianza.
Da citare il bel gesto di un giocatore ospite, il # 20 Barbera M. che ha aiutato a portare la barella per un nostro ragazzo rimasto a terra dopo una azione di gioco, successivamente ripresosi bene. Un plauso a questo ragazzo.
Quarto quarto giocato in “mercy rule”, ovvero, quando una squadra raggiunge i 35 punti di differenza, il tempo corre sempre.
Quindi, largo ai giovani e seconde linee, desiderosi di mettersi in mostra e dare il loro contributo. Anche se il veterano Castagneri non si è risparmiato, effettuando il definitivo intercetto che ha spento le ultime velleità degli ospiti.
Qualche azione anche per un altro “figlio d’arte”, Cantini Emanuele, secondo qb e giovane promessa del vivaio torinese.
Ora, due settimane di attesa, tutti in campo per registrare una macchina quasi perfetta ma sempre da tenere sotto pressione in vista dei prossimi impegni fuori casa.
Meglio di così non poteva iniziare è stato l’unanime commento del coaching staff. E se il buongiorno si vede dal mattino…avanti così Blitz!
Ferruccio “Ferry” De Bastiani
Foto Chiara Frand Pol