I Bengals tornano in campo. A Cagliari per fare bene.

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ph.credits Stefano Nicoli

Si avvicina l’ora di tornare in campo per i Bengals Brescia, che domenica 30 aprile renderanno visita ai Crusaders Cagliari in un match che si giocherà nell’inconsueto orario delle 12.

È passato ormai un mese dell’ultimo impegno (la gara vinta a Varese lo scorso 25 marzo) e per i Bengals Brescia sta (finalmente) per arrivare l’ora di tornare in campo. L’attuale capolista del girone C di Terza Divisione del Campionato Italiano di football americano a nove giocatori (CIF9) riprenderà infatti il suo cammino domenica 30 aprile in casa dei Crusaders Cagliari.

Dopo tre vittorie nelle prime tre partite giocate, l’intenzione delle Tigri è quella di far proseguire il proprio percorso, ma la sfida che si giocherà in Sardegna presenta non poche insidie per la compagine dell’head coach Umberto Maggini: “Le lunghe pause sono sempre un problema – è la spiegazione dell’allenatore bresciano – Bisogna ritrovare la necessaria concentrazione e la giusta carica agonistica.

I ragazzi sono consapevoli dell’importanza di questa gara, sappiamo che dovremo dare il massimo in un incontro che propone diverse insidie”. Difficoltà che non riguardano solo il terreno di gioco: “Ci attende una levataccia e, visto che l’orario della partita è fissato a mezzogiorno (davvero inconsueto, soprattutto se si considera che la formazione del presidente Sergio Corti gioca solitamente le sue partite in notturna), dovremo pure fare i conti con il caldo – prosegue lo stesso Maggini – In ogni caso la società ha organizzato la trasferta nel migliore dei modi e non vogliamo assolutamente che le problematiche che dovremo incontrare possano diventare degli alibi per la nostra squadra. Tra l’altro abbiamo visto che i Crusaders hanno giocato al di sopra delle aspettative nel match con i Gorillas e questo ci deve insegnare a preparare e ad affrontare al massimo questa gara.

Non dobbiamo assolutamente commettere l’errore di sottovalutare i Crusaders. Non lo facciamo mai di principio con nessun avversario, ma la compagine cagliaritana ha fatto vedere una buona crescita e noi dovremo fare la nostra partita al massimo della concentrazione, pensando a curare al meglio il nostro gioco e, come facciamo sempre, anche tutti i dettagli che possono caratterizzare l’incontro”. Una eventuale vittoria a Cagliari potrebbe consolidare in modo significativo le vostre ambizioni, aprendo una via d’accesso privilegiata ai play off… “In tutta sincerità – è la conclusione all’insegna della massima determinazione di Umberto Maggini – devo ammettere che non guardo più di tanto a questi aspetti.

Quello che conta è che la squadra di esprima sempre al massimo delle sue possibilità e riesca a mettere in atto durante il match quello che prepariamo in allenamento. I ragazzi sanno che siamo in un momento assai significativo della stagione e che ciascuno di loro deve dare tutto il suo apporto alla causa comune. Questa è la cosa che conta di più, che i Bengals riescano sempre a giocare con lo spirito che ci deve caratterizzare ogni volta che scendiamo in campo. Dobbiamo sempre farlo con volontà, grande concentrazione e la miglior organizzazione di gioco possibile.

Questo è l’atteggiamento che rappresenta una prerogativa della nostra squadra e che dovrà essere la nostra prerogativa anche domenica in casa dei Crusaders, nonostante tutte le particolarità che possono essere collegate sotto diversi punti di vista a questa lunga trasferta”.

Luca Marinoni

Ufficio Stampa Bengals Brescia

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