I piccoli Granchi continuano a crescere e a regalare grosse emozioni ai loro tifosi ed ora con questa vittoria danno una svolta importante alla loro stagione. Il risultato conferma la buona prova del match dell’andata (conclusosi con una vittoria per 2-0) e ci dà una misura del lavoro svolto dagli atleti e dallo staff tecnico pescarese.
La cronaca della partita racconta di un primo tempo di sola marca abruzzese: 3 intercetti, di cui uno riportato in end-zone dal #15 Mastrodicasa, 2 fumble provocati e ricoperti dal “front seven” difensivo, 3 TD su corsa, 2 per il #18 Di Silverio ed 1 per il #28 Sarcina (MVP della partita), ed una trasformazione da 2 punti. Gli unici errori sono i 2 field goal sbagliati nei primi 2 drive del match; si va negli spogliatoi sul risultato di 29-0.
Nel secondo tempo la fatica ed il nervosismo rendono l’incontro meno divertente, i Grizzlies riescono a segnare con una corsa del #22, ma falliscono la trasformazione addizionale, mentre i Crabs, con il solito Di Silverio, abile su di un ritorno di punt, trovano di nuovo l’end-zone.
Al termine del match il risultato sul tabellone è di 36-6 per i padroni di casa.
I Grizzlies, team giovane e dal futuro garantito, tornano a Roma sapendo di aver perso la possibilità di accedere alla post-season e nell’ultima partita stagionale cercheranno la seconda vittoria contro il fanalino di coda del girone Roma Scuola Football.
I Crabs, con questa vittoria, portano il record stagionale in positivo e ora devono preparare la partita più importante della stagione: lo scontro del prossimo fine settimana in casa della Legio XIII Roma valido per il secondo posto in classifica e per l’accesso ai play-off: chi vince è dentro chi perde è fuori.
Mauro Baldonero
Ufficio Stampa Crabs Pescara