Sabato 20 febbraio a Mirano inizia il campionato bluteal. Festa nel ricordo di Fabio Baggio. Il presidente Maina: “Campionato possibile grazie a chi ha creduto in noi”
Venezia, 17 febbraio 2016 – Ritornano in campo gli ISLANDERS Venezia, questa volta per la prima partita ufficiale che mette in palio punti importanti per il campionato nazionale di III Divisione 2016. Lasciato il palcoscenico della II Divisione, i blu teal si rituffano nel football 9 contro 9, scelta dovuta – numerose le defezioni e partenze estive di molti giocatori – ma affrontata dalla dirigenza e dai tesserati bluteal con grande maturita’ e progettualita’. La partecipazione al campionato e’ stata possibile grazie a quei giocatori d’esperienza rimasti che hanno dato fiducia al nuovo progetto e alle numerose nuove leve provenienti dai camp estivi ma soprattutto dal progetto ACADEMY, ragazzi che sono riusciti a colmare le mancanze nel roster veneziano.
Per la prima giornata della Terza Divisione 2016, girone H, gli Islanders Venezia ospitano la matricola 29’s Alto Livenza, squadra che ha riportato il football americano a Pordenone grazie anche la contributo dell’ex Islanders Davide Petrucelli, trasferitosi nella città friulana per motivi personali. Allo Stadio del Rugby di Mirano (inizio ore 20.00, entrata gratuita) andra’ in scena la quarta edizione del “Fabio Baggio Game Day”: la serata di festa voluta dagli ISLANDERS per ricordare l’amico e compagno di squadra Fabio Baggio, con musica, open bar e le cheerleaders TEALS a sostenere i blu teal in questa nuova avventura. Una sfida che metterà subito in chiaro le ambizioni degli isolani che arrivano a questo incontro con indicazioni importanti da un precampionato positivo e determinati a portare a casa i primi punti stagionali.
Le due squadre. Gli Islanders si presentano ai nostri di partenza con un roster rinnovato (circa 20 defezioni rispetto al roster 2015, tredici nuovi ingressi e due rientri) e un coaching staff tutto veneziano. Linea d’attacco con Vanin, Causin, Sabinot Francesco e il tightend Buso a supportare i runner Longo, Sabinot Alberto e Masiero. Pacchetto ricevitori guidato dai “senatori” Sportillo, Dalla Tor supportati da Annibale e Picci. In cabina di regia va Romanato. La difesa si affida al muro di linebacker Pirona, Rosada, Canato e Piovesan, linea di difesa con Valentini e Gazzetta mentre la secondaria, guidata da Scarpa, si completa con Santello, Lazzari, Giorgiutti e Formica, in arrivo dai Giaguari Torino. Molti saranno i giocatori che però giocheranno un doppio ruolo in attacco e difesa.
I 29ers, agli ordini dell’Head Coach Marco Valentino, puntano sull’entusiasmo e la passione che caratterizza tutti i giocatori, alla loro prima esperienza in un campionato. Oltre a Valentino, il coaching staff è composto da Davide Petruccelli, come Defensive Coordinator e Richard Dahlstrom, attuale Head Coach dei Saints della Aviano High School come Offensive Coordinator. Giocano un attacco più ‘run oriented’ e una difesa aggressiva, mettendo i singoli giocatori nella condizione di utilizzare al meglio le proprie caratteristiche”.
I Precedenti. I 29’s sono una realtà nuova nel panorama del football italiano e partecipano al primo campionato nazionale dalla loro nascita. Ma proprio il team pordenonese è stato primo sparring partner nella preseason 2016 degli ISLANDERS: lo scrimmage del 29 novembre finì in parità con un touchdown per parte (Barbaro il marcatore per i veneziani).
I commenti. “Finalmente inizia una nuova stagione” commenta il presidente Enrico Maina, “quest’anno sarà molto emozionante giocare in un campionato diverso, ma che negli anni ha raggiunto un elevato tasso tecnico. La scelta di scendere in III Divisione ha rafforzato la nostra consapevolezza di voler continuare un progetto sportivo in territorio veneziano, indipendentemente dalle diverse e continue difficoltà che ci troveremo di fronte. Considero questa partita già una grande vittoria, un ulteriore punto di partenza e perché no, una rivincita. Solo pochi mesi fa scelte personali di alcuni giocatori, che hanno preferito abbandonare la squadra, ci hanno messi in seria difficoltà. Devo ringraziare come dirigenza quei giocatori che hanno capito l’importanza di questo progetto e ci hanno supportato. Siamo diventati piu’ forti, ci siamo allenati bene e cominciamo il campionato in casa: il 12° uomo sicuramente ci darà uno stimolo in più”.
Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia