Gli anticipi del sabato di Campionato hanno visto scendere in campo ben dieci formazioni. A Fogliano i Sentinels travolgono i 29ers con un altisonante 54 a 7. Andrea Alimonda e Francesco Brandolin fanno il bello ed il cattivo tempo e trascinano i loro compagni verso una netta e schiacciante affermazione. Prima vittoria stagionale per gli isontini, mentre i ragazzi di Pordenone collezionano la seconda sconfitta in altrettante trasferta finora disputate.
A Livorno gli Etruschi infliggono ai Sirbons un pesante passivo. I cagliaritani riescono a reggere contro gli assalti dei padroni di casa a stento e dopo un primo quarto terminato quasi in equilibrio, gli amaranto cominciano a dilagare inesorabilmente. Jacopo Tamberi e Lorenzo Campora, ben ispirati da Alessandro Campora in regia, finalizzano abilmente il gioco offensivo dei toscani. Di Curcio e Matta le uniche segnature dei generosissimi atleti sardi. Finisce 49 a 13 per gli Etruschi.
A Trento i Thunders sono costretti a cedere nuovamente le armi (per la terza volta consecutiva in questo torneo 2016), stavolta al cospetto dei Celtics Dolomiti. In una partita dominata dalle difese, gli ospiti feltrini chiudono avanti il primo tempo (0-6) e riescono a mantenersi in vantaggio anche per tutta la seconda frazione di gara, nonostante il gagliardo tentativo di rimonta dei padroni di casa gialloblu. 12 a 14 il punteggio finale, coi ragazzi di Belluno che conquistano la loro seconda vittoria stagionale.
Se nella partita di Trento le difese hanno dominato, in quella al Jungle Field di Varese sono davvero salite in cattedra. Tra Gorillas e Wolverines partita per molto tempo inchiodata sullo 0 a 0. Entrambe le squadre falliscono un tentativo di field goal per portarsi in vantaggio (prima Gorlani per Piacenza e poi Parrucconi per la formazione di Leo Galvan). Nell’ultimo quarto tocca a Pier Paolo Amadasi sbloccare la situazione con una corsa di 2 yard fino alla end zone avversaria. Sarà l’azione chiave del match. I Wolverines espugnano il terreno di gioco dei varesini (0-6) e portano a casa l’ennesimo importante successo.
A Bresso i Rams stentano ad ingranare la marcia giusta sin dall’inizio e si lasciano ipnotizzare dai loro rivali del G-Team. I gallaratesi dimostrano di essere particolarmente in forma (Zambonini è incontenibile) e dopo un primo tempo di batti e ribatti si va al riposo con i biancoverdi di Paolo Crosti in vantaggio per 26 a 21. Nel secondo tempo si cambia musica: è Marco Murino, quarterback dei meneghini, a prendere per mano i suoi compagni e a mettere la firma su quel distacco che consentirà poi agli arieti milanesi di mettere in cassaforte la vittoria. Termina 46 a 27 per i padroni di casa.
Commenti
Andrea Macchi [G-Team]: “Siamo partiti molto bene imponendo il nostro gioco e passando subito in vantaggio, ma sapevamo che sarebbe stata una partita dura sul piano fisico e siamo orgogliosi dei nostri miglioramenti malgrado i molti errori commessi. Noi siamo come una grande famiglia e come tale dobbiamo solo aiutarci l’un con l’altro per tornare a vincere”.
Luca Occhio [G-Team]: “Le aspettative erano alte dopo la vittoria contro i Tigers Cremona e siamo riusciti ad imporre subito la nostra presenza alla squadra ospitante; i primi due quarti sono stati molto combattuti e alla pari, ma abbiamo commesso un paio di errori di troppo nelle ultime battute della partita che hanno permesso alla squadra di casa, molto forte tecnicamente, di segnare dei punti decisivi e di portare a casa la vittoria. La prossima partita scenderemo in campo più agguerriti e uniti di prima”.
Giorgio Giorgetti [Gorillas]: “Partita intensa, giocata molto bene da entrambe le formazioni. Mi è piaciuto il nostro gioco in attacco ma non del tutto. Si poteva dare quel qualcosa in più che ci avrebbe consentito di portarci a casa il risultato”.
Jascha Minniti [Sirbons]: “La partita è il risultato di non essersi allenanti per due settimane. Siamo stati puniti da una squadra disciplinata e solida che ha continuato a fare il proprio gioco e noi non siamo riusciti a reagire. Rimane nelle mani dei ragazzi la possibilità di allenarsi e migliorarsi per affrontare meglio il resto del campionato”.
Jacopo Viganó [Gorillas]: “Una linea molto aggressiva la loro.. che noi abbiamo cercato in ogni modo, sia con lanci che con corse, di violare. Ovviamente il campo e il risultato parlano da soli, noi ce l’abbiamo messa tutta e secondo me siamo stati comunque grandi, per l’impegno e il cuore che abbiamo messo in questo incontro. Dobbiamo continuare così, centimetro dopo centimetro”.
Fabio Matta [Sirbons]: “Partita molto difficile, eravamo a conoscenza della loro preparazione e dei loro talenti, ma nonostante questo siamo riusciti a fare qualcosa di buono, dobbiamo rivedere tante cose in difesa, avendo una rosa con così poca esperienza non possiamo fare altro che imparare dai nostri errori e da squadre come questa. Speriamo di dare una risposta importante al match di ritorno, in ogni caso ancora complimenti agli Etruschi che ci hanno offerto un terzo tempo favoloso”.
Domani tutti gli altri incontri che completeranno il quadro della sesta giornata di Campionato.
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