Dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative e un mese di pausa, le Tigri sono scese in campo con qualcosa in più che tuttavia ancora non basta al coaching staff, a tal punto che dalla panchina massese si sentivano chiaramente i coach incitare i giocatori a non ripetere i soliti errori tecnici che attanagliano spesso la formazione massese. Esordio in sideline per Alberto Adduci, in veste di defensive coordinator.
Inizio in salita per i White Tigers: sul primo ritorno un bel placcaggio dei padroni di casa provoca un fumble (ricoperto dai cecinesi) che li porterà a segnare l’unico TD della partita, con un bel lancio profondo (su Giuliano Cappellini) che trova sguarnita la deep dei Tigers, con successiva trasformazione su calcio che porta il risultato per 7-0 per i Trappers.
Subito dopo l’attacco massese commette errori banali e persino il QB Petrucci viene intercettato, ponendo fine al drive offensivo.
Da lì in poi la svolta della partita, niente più errori per i bianconeri, che esplodono letteralmente con il loro attacco: un indemoniato Matteo Petrucci mette a segno due touchdown su corsa personale (da oltre 50 yrd l’uno) e quattro TD pass innescando tre target diversi (due segnature per Francesco Rugani, una di Francesco Biagioni ed una di Matteo Lelli). L’unico running back a violare la end zone avversaria è Sergio Merli.
Si conclude così, con la netta affermazione delle Tigri per 7 a 49. Da segnalare anche le ottime prestazioni in difesa di Marco Mazzocchi e Gianmarco Panzera, i quali hanno dominato sull’attacco cecinese.
Adesso i pensieri sono già proiettati verso il prossimo incontro che sarà il più duro della stagione, contro i forti livornesi che sono in testa al girone e che fino a questo momento hanno surclassato tutti gli avversari con i quali si sono scontrati. Due settimane di duro lavoro e come ama dire Coach Gabriele Fogli: “work hard, play hard!”
Appuntamento il 23 aprile a Massa per White Tigers – Etruschi, una sfida che sa di playoff!
Ufficio Stampa White Tigers Massa
c’ero…sono stati ottimi..grinta e professionalita’..stefi rugani