Ieri a S.Carlo Canavese i Predatori, reduci dalla disastrosa trasferta di Cavallermaggiore, si sono presentati per dimostrare che ci sono e che sono sempre determinati a dire la loro in questo campionato.
La partita inizia con i Blitz in attacco, ma la difesa dei Preds c’è e lo fa vedere. Quando la offense chiavarese entra in campo sembra un po’ imprecisa e disattenta, ma dopo l’alternanza di qualche drive, finalmente gli orange violano la end zone dei Blitz con un ottimo TD pass di Ravera su Spiaggi e conseguente trasformazione. Nella fase successiva la difesa dei Preds dimostra la su forza e riesce a conquistare una Safety con il DT nr. 63 Brady che placca il qb dei Blitz in end zone. Riparte l’attacco chiavarese che con una serie di primi down viola nuovamente l’end zone dei piemontesi e sul 16 a 0 finisce il primo tempo.
La seconda parte di gara vede l’attacco dei Predatori più attento e concentrato. Primo drive che frutta il TD del 23 a 0. L’attacco dei gialloblu padroni di casa riesce a conquistare qualche down, ma la corsa verso la goal line risulta vana in quanto la difesa degli Orange è molto attenta e riesce a vanificare i tentativi dei ragazzi del presidente Marafante. Rientra l’attacco di coach La Rocca e nuovamente riesce a mettere a segno l’ennesimo Td con conseguente trasformazione. Siamo nell’ultimo periodo quando, a pochi minuti dalla fine, i Predatori riescono a segnare l’ultimo TD su pass di Ravera sul WR Frugone. La trasformazione viene sbagliata ed il punteggio si assesta sul 36 a 0. I Blitz sono protagonisti degli ultimi minuti, riescono a mantenere il possesso di palla e, complice la mercy rule che fa continuare a scorrere il tempo, portano la partita al termine.
Questa gara per i Predatori è stata una un’iniezione di fiducia, i prossimi appuntamenti per gli Orange sono sicuramente impegnativi: il 7 Maggio affronteranno i Pirates di Savona (di nuovo Derby) e quindi il 21 saranno di nuovo ospiti nella tana dei Bills. I due match saranno impegnativi ma se i Predatori voglio dimostrare di essere una squadra di spessore dovranno veramente tirare fuori gli artigli.
Ufficio Stampa Predatori GdT