Alle finali giovanili doppio obiettivo per i Giaguari Torino

0
1237

YOUTH BOWL: I BABY-JAGS A CACCIA DEI TITOLI UNDER 13 ED UNDER 16

E’ Firenze la città che quest anno ospita lo Youth bowl, il weekend in cui sono concentrate tutte le finali dei campionati giovanili di football americano: al “Guelfi Sport Center” le migliori squadre dello stivale si giocheranno i titoli Under 13, Under 16 ed Under 19.

I Giaguari saranno grandi protagonisti: sono infatti in lizza per due titoli su tre, con la formazione Under 16 qualificata per la finalissima contro gli Skorpions Varese e la Under 13 impegnata in una sorta di Final Four con Guelfi Firenze, Blitz San Carlo ed Aquile Ferrara.

Il primo impegno sarà quello che vedrà impegnata la categoria dei più giovani: il giorno dell’Epifania i Giaguari se la vedranno contro i pari età padroni di casa dei Guelfi Firenze, con la vincente ad affrontare nella finalissima chi prevarrà nell’altro incontro tra Blitz San Carlo ed Aquile Ferrara.

Guelfi ed Aquile sono squadre che i Giaguari non hanno ancora incontrato quest anno, mentre conoscono molto bene i Blitz San Carlo, incontrati due volte nei bowl di “regular season” e con i quali hanno diviso la posta: una vittoria a testa. Incertezza è la parola chiave delle finali di questa categoria: i ragazzi più giovani, gli under 13, sono tra i più stimolanti da veder giocare: le giocate spettacolari e le grandi individualità sono infatti all’ordine del giorno, e la loro crescita è il miglior auspicio per la consacrazione del nostro sport a livello nazionale. Una sola uscirà con il tricolore, ma già tutte hanno vinto nella promozione e crescita del football americano.

L’appuntamento clou per i Giaguari sarà quello del sabato pomeriggio, con kick off alle ore 14.00: la finale Under 16. I ragazzi di coach Peiroleri potrebbero regalare ai colori torinesi il primo titolo di categoria nella storia: finora il loro percorso è stato netto, con sei vittorie in altrettante partite in regular season e la convincente prestazione fornita in semifinale contro i Warriors Bologna.

Dall’altra parte gli Skorpions Varese, capaci dello stesso percorso netto dei giallo neri: i lombardi hanno però sicuramente faticato di più in semifinale, dove hanno avuto ragione dei Rhinos Milano sul filo di lana, dopo essere stati costretti ad inseguire per buona parte dell’incontro.

I Giaguari hanno mostrato per tutto il campionato ottime individualità in un attacco a tratti incontenibile, ma è la difesa il reparto più affidabile, capace di ottenere big play e dimostrandosi difficilmente perforabile dagli attacchi avversari.

Insomma, è il collettivo l’arma vincente dei giovani Giaguari, e proprio su quello faranno affidamento per compiere l’ultimo difficile passo verso il tricolore: la mancanza di punti di riferimento sugli avversari, mai incontrati in stagione regolare, non spaventa il coaching staff: “noi faremo semplicemente il nostro gioco, di cui ci fidiamo ciecamente” – queste le poche parole spese dal Presidente Cecchi per commentare le aspettative dell’incontro.

Sarà in ogni caso un grande spettacolo, come sempre è stato negli ultimi anni l’evento delle finali giovanili, che stanno sempre più prendendo la scena del football nostrano e occupano molto bene lo spazio di tempo che intercorre tra una stagione e l’altra dei team senior.

E proprio dal senior team è arrivata a fine anno una importante novità: coach Bill Laveroni, scelto dalla dirigenza per aiutare la squadra a fare il salto di qualità solo sfiorato nelle ultime stagioni, ha dovuto dare forfait per seri motivi personali, costringendo i giallo neri a virare vero altri lidi.

Nessun panico, comunque: i vertici torinesi si sono subito messi all’opera per trovare una nuova figura all’altezza, e la scelta è ricaduta su Joe Bommarito. Con un’esperienza che nulla ha da invidiare a quella di qualunque altro allenatore sulla scena europea, coach Bommarito non ha bisogno di grosse presentazioni: la sua figura è già conosciuta in Italia.

Bommarito ha infatti allenato a Milano sponda Rhinos, contribuendo alla crescita di un team che in pochi anni è passato dalla Seconda Divisione al titolo nazionale, conseguito la passata stagione con coach Ault.

Il nuovo coach è atteso a Torino verso fine Gennaio, come i tre atleti americani scelti per la stagione 2017: l’inizio del campionato è vicino, e il lavoro sarà sempre più intenso.
Ufficio Stampa Giaguari Torino

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO