Il 2017 comincia sotto il segno della solidarietà con gli amici dell’AGBE Associazione Genitori Bambini Emopatici.
Il presidente Colasante con il delegato regionale FIDAF (nonché presidente onorario del team) Fabrizio “Bambi” Moretti, insieme ad una delegazione di giocatori/genitori dei Crabs, hanno visitato la struttura dell’AGBE e hanno donato materiale per le pulizie e una maglia ricordo in un quadro.
A fare gli onori di casa il presidente dell’Onlus, Achille Di Paolo Emilio ed il vicepresidente Giovanbattista Colangelo che si sono detti felici di accogliere il dono dei Crabs ed auspicano future collaborazioni sempre nell’ottica della solidarietà verso i più piccoli.
Durante l’incontro è stato donato del materiale per le pulizie asettiche e totalmente naturali degli ambienti di “Casa Trenta Ore”, struttura realizzata con la collaborazione della famosissima associazione Trenta Ore Per La Vita e gestita dai volontari dell’AGBE, l’Associazione Genitori Bambini Emopatici con cui la squadra pescarese ha spesso collaborato e la cui patch è in bella vista da anni sulle divise da gioco.
La Casa Trenta Ore, inaugurata nel giugno del 2009, ospita gratuitamente le famiglie dei bimbi ospedalizzati in oncologia pediatrica, provenienti da tutto l’Abruzzo, dalle regioni limitrofe e anche dall’estero, con la finalità di tenere unito il nucleo familiare durante il delicato periodo di cura dei piccoli pazienti. È situata nei pressi dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, noto alle cronache dell’ultimo periodo per la tragedia dell’hotel Rigopiano, e comprende 7 appartamenti composti da ingresso, soggiorno-cucina, camera da letto, bagno indipendente e balcone vivibile. Ciascuno è dotato di televisore, aria condizionata e divano letto.
In foto Donatello Colasante, Giovanbattista Colangelo, Achille Di Paolo Emilio, Fabrizio Moretti, Marc Taccone, Sandro Quintiliani, Mino Abbatista col figlio Emanuele.
Ufficio Stampa Crabs Pescara
Foto Paricia Pace