15 Luglio 2016: il football americano in Italia è ufficialmente in off season da ormai una settimana, da quando i Rhinos Milano si sono imposti sui Giants Bolzano nel XXXVI Italian Bowl. Non per tutti i giocatori però è vacanza: in quel di Castelgiorgio, paesino umbro vicino a Orvieto, ci si prepara da tempo per un weekend all’insegna della palla ovale. Qui si sono radunati ragazzi – e non – provenienti da tutta Italia, chi per difendere i colori della nazionale, chi per incornarsi con vecchie glorie e chi, come quattro giovani Etruschi, per partecipare all’Allstar Game 2016 della terza divisione.
L’All Star Game, conosciuto anche come Probowl, è un match di fine stagione che vede contrapporsi due fazioni formate dai migliori giocatori del campionato. Nel nostro caso le due squadre hanno rappresentato le due conference di Terza Divisione, il Team South e il Team North e, al contrario dell’originale americano, hanno potuto partecipare anche i giocatori del ninebowl, che quest’anno ha visto confrontarsi Knights Sant’Agata e Sharks Palermo.
Come avrete potuto leggere in un articolo precedente, quest’anno hanno partecipato ben quattro Etruschi! Il nostro Linebacker Luca Prosetti, il nostro Quarterback Alessandro Campora e il nostro duetto Tamberi: Jacopo, Wide Receiver, e Francesco, Centro.
Sono ormai le 14 quando iniziano gli allenamenti nel campetto dietro il rinnovato “Vince Lombardi” e il South Team, amministrato dal coaching staff dei Predatori (Golfo del Tigullio), comincia a riscaldarsi. In sole tre ore i coach riescono a mettere su un attacco capace di creare tanto anche con schemi semplici e una difesa impenetrabile, rendendo omogenei i diversi modus giocandi dei giocaori.
Scelti gli special team e ultimati alcuni aggiustamenti è tempo di tornare negli spogliatoi, è finalmente arrivato il momento tanto atteso della consegna delle divise! In pochi ricevono il proprio numero, i nostri ragazzi stasera giocheranno col 44 (Prosetti), col 13 (Campora), col 25 (Tamberi J.) e col 78 (Tamberi F.). Adesso un po’ di relax e alle 19 pronti a scendere in campo!
A mezzora dal kickoff sia South che North sono faccia a faccia nell’anticamera dello stadio, la tensione si taglia con il coltello e ognuno segue il proprio rituale pre-partita: c’è chi ripete gli schemi, chi girovaga per la stanza e chi, contro l’usuale superstizione del sud, si sdraia su una barella.
Eccoci, è l’ora, le squadre si posizionano in fila indiana e il cronista, dagli spalti, comincia a chiamare i guerrieri per nome; uno a uno entrano in campo, un saluto agli arbitri e via, al proprio posto, in posizione per cantare l’inno. Vinto il lancio della moneta il nord si prepara a ricevere la palla ma prima il silenzio cala su tutti, è tempo di ricordare due gravi fatti accaduti negli scorsi giorni: la tragedia pugliese e l’attentato di Nizza.
—CRONISTORIA DEL MATCH—
E’ Luca Prosetti a dare il calcio d’inizio e dopo il primo ritorno della partita è ancora lui, con l’aiuto del forte Vitarelli, LB dei MadBulls Barletta, a trascinare la difesa fino all’intercetto di Vettorel (Briganti). La south offense è pronta a entrare in campo, tra gli starter soltanto un Etrusco, Tamberi Jacopo, in quanto come centro e come QB sono stati scelti i campioni d’Italia Di Piazza e Albanese (Sharks Palermo). Il gioco, riflesso delle idee di Alberto Malabruzzi, coordinatore dell’attacco ma anche RB dei Predatori, è un gioco per lo più di corse, volto a sfruttare al massimo il forte Giuseppe Todaro (Sharks) e gli agili Delussu (Sirbons Cagliari) e Marella (Mad Bulls). Il primo drive purtroppo non va e la difesa del Nord riesce a fermare l’avanzata dei Reds ma ecco che al secondo down il predatore Reglioni riesce a intercettare di nuovo e ritorna il pallone per ben 70yrds.
L’attacco ritorna in campo con gli stessi giocatori e, dopo un sack, Albanese lancia un bel “bombolone” per Spiaggi (Predatori) che tenta una one-hand catch ma perde palla durante la caduta. L’attacco deve ancora carburare e anche questo drive si conclude con un punt.
Finalmente al drive offensivo successivo entrano in campo anche Campora e Tamberi F che purtroppo esordisce con uno snap troppo basso… Campora raccoglie comunque, fa una corsa sulla destra e riesce a completare il primo lancio su Ravera (Predatori).
Finisce il primo quarto e il nord torna all’attacco raggiungendo le 10 avversarie sotto la guida di Giachino (Bills)ma il TD viene evitato grazie prima ad un’acrobazia di Sposito (Sharks) che defletta un buon lancio e dopo con Baiocco (Steelers Terni) che costringe gli avversari al punt con un sack da -10 yards. E’ tempo per l’attacco del South Team di tornare in campo e in questo drive, degli Etruschi, rimane solo il ricevitore Tamberi che, in coppia con Gambarin (Berserk), porta ottimi blocchi a Todaro e Marella. Nonostante i buoni giochi un sack pone fine anche a questo drive e, di conseguenza, al primo tempo.
Rientra subito l’offense rossa, Tamberi e Campora in campo, dopo un paio di corse molto profique la linea non tiene e Campora è costretto a correre sulla sinistra, dove lo scova Pitton (Sentinels) che lo atterra con un brutto sack. La squadra, costretta al punt, lascia il posto alla difesa dove Prosetti termina ogni tentativo di corsa dei bianchi riportando la palla ai suoi. Un paio di corse e uno snap troppo alto del centro palermitano mettono spalle al muro Campora che nell’azione seguente rilascia un missile diretto a Federico Spiaggi che stavolta però riceve e guadagna ben 45 yards. E’ ancora Campora a fare la magia nell’azione successiva e segna un TD su corsa; il TD purtroppo viene annullato ma il giovane quarterback, con una QB-sneak, riesce a rientrare in endzone e a portare ufficialmente i 6 punti sul tabellone.
L’ultimo quarto è dominato dalle difese, protagonista della nostra Luca Prosetti, sempre reattivo e sempre sulla palla mette a segno un paio di placcaggi duri sui WR e RB avversari; gli attacchi non riescono a guadagnare il necessario fino all’ultimo drive del South Team, Campora e Todaro portano la squadra nelle vicinanze dell’endzone quando Di Piazza si fa male e Tamberi rientra come guardia; un paio di belle corse ancora di Todaro e i coach decidono di chiudere il match con un Field Goal messo a segno dal Kicker Prosetti, a nostro avviso miglior giocatore in campo.
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Finalmente è finita, vince il South Team per 9 – 0 con due marcature amaranto; per i nostri la festa non è ancora finita, Luca Prosetti vince il premio MVP della difesamentre Campora manca l’MVP dell’attacco per un soffio, facendosi passare avanti dal corridore Todaro.
Ai valorosi non resta che farsi una doccia, mangiarsi un bel panino e gustarsi il concerto degli acidiC, coverband degli ACDC, capitanata da Alan Giagni, presidente dei Berserk Riolo Terme nonché gemello di Brian Johnson.
Le 4 stelle di Castelgiorgio non sono gli unici Etruschi ad aver partecipato all’evento, il nostro Offensive Coordinator Paolo Campora e i due fratelli Dinelli (ex giocatori e personaggi ancora di rilievo nel panorama del football italiano) hanno dimostrato un grande valore nel Master Bowl di Domenica mattina; Paolo, in particolare, ha portato i Veterans alla vittoria con due segnature su corsa, Andrea ha amministrato a dovere l’attacco e Matteo ha fatto diversi numeri deflettando i pericolosi lanci degli Old Lions.
Non ci resta che ringraziare tutti gli organizzatori dell’evento che hanno reso questo weekend indimenticabile: FIDAF, Steelers Terni, IFLmagazine, Garage69.
In particolare vorrei personalmente ringraziare Andrea De Piccoli (Delegato FIDAF Umbria) , Luca Correnti(FIDAF media partner). e Valentina Del Giudice per le foto.
Francesco Tamberi
Etruschi Livorno