Nel profondo Sud, il panorama della palla lunga un piede si arricchisce di una nuova realtà, nata dal sogno sportivo di alcuni personaggi già noti nell’ambiente del football calabrese. A giudicare dal loro monicker è ben chiaro che l’intenzione di questo nutrito gruppo di atleti ed amici sia quella di essere “trascinanti”, ed in quanto ad entusiasmo e passione, pare che questi volenterosi appassionati non siano secondi a nessuno. La prima scommessa l’hanno già vinta: scendere il campo in una competizione nazionale. Arrivano in punta di piedi, è vero, ma hanno già le idee ben chiare su come organizzare il prossimo futuro: Un passo alla volta. Ne parliamo in compagnia di Marco Megna, presidente dei Black Tide Catanzaro.
Ciao Marco e bentornato. Finalmente il progetto Black Tide parte in modo concreto. Siete pronti a buttarvi nella mischia?
«Pronti ed entusiasti di vivere insieme tutte queste novità. A partire dai ruoli dirigenziali, che sono ricoperti da persone alla loro prima esperienza nel settore amministrativo di una squadra di football. È una scommessa che portiamo avanti ogni giorno, mettendoci tutto l’amore che abbiamo per questo sport».
Sei anche il quarterback di questa giovane squadra all’esordio…tra pochi giorni arriverà anche il “battesimo del campo”…
«Nella stagione 2017, quella del debutto, speriamo di ben figurare all’interno di un girone che ci vedrà di fronte a realtà importanti come quella di Cardinals e Achei, ai giovani e vogliosi Sauk Wolves e – addirittura – ai campioni in carica, gli Sharks. Cercheremo di onorare il campo, partita per partita, mettendo in pratica tutto io lavoro svolto da Settembre ad oggi. I nostri avversari nel girone A sono tutti rispettabilissimi e, ognuno a loro modo, temibili. Noi faremo leva sull’ossatura della squadra che vanta atleti con qualche anno d’esperienza nel campionato di III Divisione».
La post-season può essere un obiettivo, oppure è ancora troppo presto?
«I playoff? Raggiungerli al primo anno sarebbe un obiettivo ottimo e lotteremo ad ogni down per arrivarci».
Per guidare questa “marea scura”, ci vuole qualcuno al timone che abbia le idee invece ben chiare. Che mi dici del pacchetto allenatori?
«Il nostro coaching staff sarà costituito da cinque coaches. Tante novità anche qui, a partire dal nostro capo allenatore, Paolo Megna, che guiderà la sideline dopo tanti anni vissuti sul campo. A completare il suo staff ci saranno Francesco Benefico come defensive coordinator, Anthony Plourd (direttamente da San Diego) come offensive coordinator, Raffaele Gregorace come coach delle linee d’attacco e di difesa e Giovanni Intieri come allenatore dei ricevitori».
43 squadre al via. “L’asticella” si è inevitabilmente alzata, non credi? Chi vedi come possibili protagoniste?
«È impossibile non nominare gli amici Sharks, visto che sono proprio loro i detentori del titolo. Ma a leggere le squadre che parteciperanno è davvero un pronostico duro. Forse è il livello più alto raggiunto dalla III Divisione negli ultimi anni. Sarà sicuramente uno spettacolo straordinario».
Bene, Marco. A te e ai i tuoi compagni l’augurio di un Campionato all’altezza delle vostre aspettative. A presto!
«Grazie, Luca. Approfitto di questo spazio per ringraziare di cuore tutti i nostri sponsor che hanno reso possibile e reale quello che dentro di noi è nato come un sogno. Ora non ci resta che viverlo al meglio! Grazie di cuore e buon football a tutti!»
Luca Correnti
Foto Ufficio Stampa Black Tide Catanzaro