Brigantissimi

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Napoli sgambetta i Mad Bulls e vola in testa. Primo successo per i Thunders. La difesa dei Blue Teal ancora inviolata.

L’ottavo turno di Campionato ci regala emozioni in quantità. Molte squadre al vertice rafforzano il loro primato. Trento, Vicenza e Terni ritornano alla vittoria.

mexicans

SENTINELS 53 Mexicans 6

A Fogliano i Sentinels si sbarazzano agevolmente dei rivali Mexicans in un match mai in discussione. Gli isontini archiviano la pratica già nel primo tempo. Agostinis, Alimonda, Brandolin, Esposito e Florio scavano un solco incolmabile per i pur generosi atleti trevigiani. La seconda frazione di gara è pura formalità e la segnatura di Arduini serve solo a rendere il punteggio ancor più rotondo. Finisce 53 a 6 per i gialloverdi.

etruschi

Sirbons 3 ETRUSCHI 56

Anche gli Etruschi vincono in scioltezza ad Assemini nella tana dei Sirbons. Il field goal iniziale illude i padroni di casa, da lì in poi sarà notte fonda per i cagliaritani. Alessandro Campora è il solito, autentico cecchino che riesce ad innescare con efficacia e continuità i suoi go-to guys preferiti, Tamberi e Polidori. Lorenzo Campora e Lorenzo Minervini segnano su corsa e all’intervallo i livornesi sono già avanti di 24 punti. Nel secondo tempo la musica non cambia: gli amaranto di Mertoli continuano a violare la end zone avversaria, anche con gli acuti di Magnanini e Bianchi, non lasciando scampo ai rivali sardi. Termina 56 a 3 per gli Etruschi.

THUNDERS 19 Redskins 8

Tra le mura amiche del campo sportivo Fersina, i Thunders assaporano finalmente il gusto del successo per la prima volta in questa stagione. Come accaduto sinora in ogni partita del Girone I, il match è ancora una volta dominato dalle difese. Subito in vantaggio all’inizio del primo quarto, i padroni di casa gialloblu tengono duro fino all’ultima frazione di gara, in cui un’improvvisa impennata d’orgoglio dei Redskins porta i pellerossa veneti al sorpasso. La reazione dei Thunders è immediata e consistente: Un uno-due micidiale taglia le gambe agli ospiti ai quali non rimane tempo per riorganizzare una rimonta. Finisce 19 a 8 per i trentini.

ravens

Buccaneers 0 RAVENS 60

A Lagosanto (FE) va in scena il Ravens Imola Show, protagonisti Cannata, Cattabriga, Bitelli e Raffini che già nel primo quarto di gioco vanno a segno cominciando a scrivere la parola fine sulla partita contro il farm team delle Aquile molto, molto presto. Buscaroli è in giornata di grazia ed ogni geometria disegnata dal suo attacco porta i suoi costantemente in end zone. Prima del riposo c’è ancora tempo per la doppia segnatura dello scatenato Cattabriga. Il secondo tempo è tutto in discesa per i Corvi di Gasparri e c’è gloria anche per Capucci (TD pass su lancio del giovane qb imolese) e per il running back Cannata (al secondo TD della sua gara). 60 a 0 il pesante passivo che i viola infliggono ai conterranei Buccaneers.

hurricanes

Celtics 16 HURRICANES 25

Dopo la battuta d’arresto patita due settimane fa in casa contro i Redskins Verona, tornano al successo gli Hurricanes. In casa dei Celtics Dolomiti sono proprio i vicentini ad andare in vantaggio con una safety, poi riescono a controllare il match fino all’halftime (0-23). Nel secondo tempo la generosa reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare e si concretizza con una segnatura per ciascun quarto, ma è troppo tardi per cambiare le sorti di un incontro che gli Uragani di coach Carbone portano a casa senza correre eccessivi rischi. 25 a 16 lo score finale in favore dei biancorossoneri.

29ers-islanders-01

29ers 0 ISLANDERS 41

Gli Islanders proseguono nel loro inarrestabile cammino, demolendo nuovamente i rivali 29ers. 41 a 0 era terminato il match d’andata, risultato speculare anche questa volta. I pordenonesi riescono a resistere solo per un quarto di gioco alle offensive dei lagunari che riescono a sbloccarsi ed andare in vantaggio prima del riposo. Nella ripresa le corse di Sabinot e Rosada bucano la difesa avversaria ed anche il gioco aereo ben orchestrato da Romanato dà i suoi frutti. A segno anche Sportillo per un 41 a 0 che consegna ai Blue Teal non solo il primato nel girone ed il primo posto nel nostro speciale ranking nazionale, ma anche la soddisfazione di aver portato a termine l’ennesimo incontro senza subire punti.

steelers

STEELERS 43 Minatori 0

A Narni Scalo (TR) la grande sete di vittoria degli Steelers viene appagata attraverso una convincente prestazione dei padroni di casa gialloneri al cospetto dei neoiscritti Minatori. Crocelli e Cocchi mettono al sicuro il risultato già nel primo tempo e la ripresa è un autentico giro di giostra per il forte running back degli umbri, Dayan Almeida, il quale segna per ben tre volte e mette in cassaforte il match. Prima della fine del tempo c’è gloria anche per Amato (un intercetto riportato in touchdown) e per Baiocco (una safety messa a segno dal defensive back ternano). Si chiude così, con il risultato di 43 a 0 per gli Steelers, una gara dominata dagli atleti di coach Limongelli.

briganti-madbulls

BRIGANTI 34 Mad Bulls 13

Il big match dell’ottava giornata al Sud si giocava a Napoli ed ha visto i padroni di casa Briganti prevalere per 34 a 13 sui rivali Mad Bulls. Immediatamente in vantaggio con Gutierrez, i barlettani hanno subito la repentina reazione dei partenopei che già, prima della fine del 1° quarto, passavano in vantaggio con un touchdown di Vettorel, abile a riportare in end zone un fumble dell’attacco avversario. Prima del riposo erano ancora i Briganti a segnare con una corsa del loro leader Stefano Ciotola, alla quale faceva seguito il TD barlettano di Marella (18-13 in halftime). Nella ripresa, caratterizzata dall’opaca prova della offense dei tori matti, non di certo in giornata di grazia, erano De Martino e Pastore a chiudere la pratica in favore dei Blue campani. Terminava così, 34 a 13 per i ragazzi del Presidente Garofalo, ai quali va il merito di aver giocato una partita eccezionale che vale il primato solitario, a punteggio pieno, nel raggruppamento B.

I commenti del dopo Gara:

Giuseppe Pulpito [Mexicans]: “Terza giornata, altra sconfitta…però anche oggi i miei ragazzi hanno dato il tutto per tutto, nonostante il risultato. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo e stiamo crescendo ancora. Continuiamo così”.

Paolo Nardon [Hurricanes]: “È stata una partita che abbiamo dominato, purtroppo abbiamo commesso troppi errori e non siamo riusciti a trasformare in punti la nostra superiorità. Ottima partita dei nostri runningback e anche dei ricevitori. Ci siamo ripresi la testa del girone e ora vogliamo rimanerci”.

Giacomo Filippetto [Thunders]: “È stata una bella partita, da entrambe le parti. I Redskins si sono dimostrati una squadra molto equilibrata dotata di uno spettacolare gioco aereo e una difesa ferrea. Buona prova da parte del nostro attacco, che con un grande miglioramento in tutti i suoi reparti rispetto alle partite di andata è riuscito ad andare a segno più volte contro una difesa molto solida, sia nel gioco aereo che a terra. Bella dimostrazione da parte della difesa, anche se con qualche errore di troppo causato forse da cambi di ruolo dovuti a recenti infortuni. Il girone I non è ancora chiuso e faremo di tutto per giocarcelo”.

Michele Vitarelli [Mad Bulls]: “Le parole stanno a 0 e ora conta solo la reazione. Magra consolazione è aver assaggiato ‘il sapore della sconfitta’ in questa fase a gironi, sento che ci farà bene e sveglierà l’orgoglio della mandria. I Briganti sono stati abili a monetizzare delle nostre disattenzioni, che purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo. Non succederà in futuro. Ora siamo già con la testa a Brindisi e abbiamo un solo obiettivo! You think training’s hard? try losing…”

Valentino Clementoni [Steelers]: “Dopo due partite non alla nostra altezza e un mese di stop avevamo molto da dimostrare, prima di tutto a noi stessi. Con la difesa che è stata la solita certezza finalmente siamo riusciti a ritrovare anche in attacco quel ritmo che ogni tanto era venuto meno nelle prime partite, anche se siamo ben consci che siamo ancora lontani dal gioco che possiamo esprimere. Complimenti ai Minatori che al di là della naturale inesperienza che può accompagnare una squadra esordiente hanno dimostrato ancora una volta che hanno il potenziale per diventare veramente un ottima squadra. Ora testa alla prossima partita, pronti a dimostrare che la prestazione di ieri non è stata casuale ma frutto del lavoro svolto negli ultimi mesi”.

Jascha Minniti [Sirbons]: “ I miei personali MVP sono i nostri quattro capitani. Il risultato della partita, come due settimane fa, evidenzia tutti i limiti dei Sirbons. Ancora i Sirbons devono imparare ad essere una squadra, non solo in partita quando è evidente a tutti, ma anche e soprattutto quando c’è da lavorare, sudare, sputare sangue, placcare, bloccare, ricevere e correre in allenamento. Fino a quando tutti i Sirbons nn impareranno questo principio fondamentale che contraddistingue un gioco di squadra come il football, nn riusciremo mai a vincere una partita, al massimo potrà capitare di segnare più punti degli avversari, uscendo comunque sconfitti dal campo”.

Davide Campomori [Ravens]: “Era nostro impegno non distrarci e garantire una ottima prestazione ed è quello che più o meno abbiamo fatto, ora testa alla partita di domenica”.

Marco Tucci [Mad Bulls]: “È stata una partita molto combattuta, poi siamo crollati e abbiamo subito pesantemente la forza dei Briganti. Abbiamo commesso un sacco di errori, alcuni molto gravi, abbiamo praticamente regalato due touchdown. Onore ai Briganti perché nel football chi sbaglia di  meno vince e loro sono stati bravissimi a capitalizzare al massimo i nostri errori. Che questa sconfitta sia un punto di partenza, noi ce la metteremo tutta, GO BULLS!”.

Davide Raia [Ravens]: “Partita sulla carta facile, siamo stati bravi a restare concentrati per quasi l’intera gara, felicissimo per i rookies che hanno giocato e addirittura segnato, ora pensiamo a Riolo Terme”.

Attilio Bonacci [Thunders]: “Partita dura e contro un’avversaria con una difesa di tutto rispetto. Noi abbiamo lavorato duro per preparare al meglio la partita…e schema dopo schema, passo dopo passo, siamo riusciti a portare a casa la prima vittoria. Peccato per il mio infortunio”

Andrea de Piccoli [Steelers]: “Bella partita, fisica e combattuta nel primo tempo. I Minatori sono una squadra ben organizzata che sta crescendo tanto, hanno il peso del primo campionato e l’inesperienza che li porta a fare errori che purtroppo sul campo si pagano…ma sono davvero degli ottimi ragazzi con una bella dirigenza al comando. Potranno davvero fare tanto”.

 

 

Luca Correnti

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