“Il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo… Dinamiche dominanti, signori, dinamiche dominanti.” – A Beautiful mind.
Sono state tre settimane di preparazione intensa sia dal punto di visto fisico che, e soprattutto, da quello mentale. Una ferita che portava ben 56 “punti” nella nostra coscienza aveva solo due possibilità.. riaprirsi e peggiorare il danno e saldarsi attraverso una sutura che solo noi potevamo dare. Il team si è risaldato e la ferita è rimarginata.
Sono punti solidi formati da un gruppo di uomini che ha dimostrato di scendere in campo come i loro coach hanno chiesto. TESTA e CUORE, questa è stato chiesto. TESTA e CUORE. Il primo ci fa superare la paura e i centimetri mancanti.. il secondo di da forza. Servono entrambi.
Come nel football serve il team e nel team servono tutti, dal primo all’ultimo.. dal gigante al piccoletto. La squadra è scesa in campo con una sola intenzione. Il riscatto… E’ stato così.
Il riparto difensivo capitanato da Nicolò, Ragazzini e Del Mare Pirazzini ha messo subito in chiaro che sarebbe stato un pomeriggio difficile per la squadra Felsinia. Grandi tackle, ottimi blocchi, lettura di gioco quasi perfetta (merito dei Backs, Neri, Ragazzini, Brusa e Carapia) hanno fatto perdere yard preziose ai Doves.
Una sicurezza maggiore per il team quando un reparto mette in chiaro diverse cose.
L’attacco dei capitani Capomagi e Cavaliere ha finalmente trovato i guizzi per entrare in partita in modo eccellente.
Le corse personali del QB e del comparto running back (Vittori, Rezki e Dalmonte) sono stati il balsamo curativo. Via quelle ferite e su con 26 punti che fanno respirare.
Ottimo lavoro in attacco anche del Tight End, Salvatore Matacena. Uomo chiave di molte giocate e fortissimo bloccatore.
Dalla parte opposta abbiamo visto un gruppo di ragazzi giovani (e meno giovani) che non si è mai tirato indietro e che ha dimostrato di volerci dare fino al fischio dell’arbitro.
Fino al fischio, fino all’ultimo secondo, fino all’ultimo respiro… E’ questo lo spirito del football americano, anche di quello nostrano (in salsa caciarona)… Fino in fondo… anche quando la Testa scoppia e il Cuore pulsa.. ma sempre fino in fondo.
Nuova fermata Aquile. Ora Lavoro… lavoro… lavoro.
Testa e Cuore.. Testa e Cuore.
Ufficio Stampa Broncos Titans