La stagione 2020 non riesce proprio a cominciare. E nonostante pareva fosse uscita la possibilità per gli Alligators Rovigo di poter finalmente tornare a far volare in avanti la palla ovale in Polesine, disputando le partite a porte chiuse, giovedì è arrivata la notizia che si dovrà restare fermi per almeno altre due settimane.
Infatti, alla luce delle nuove disposizioni ministeriali, risulterebbe troppo difficile per le squadre italiane rispettare i criteri per il contenimento del contagio da Covid-19. Infatti anche giocando senza il pubblico sugli spalti, sarebbe stato obbligatorio fare rispettare tutta una serie di direttive mediche e legali molto complesse e rischiose per una società di uno sport non professionistico, da qui la scelta della Fidaf di sospendere i suoi campionati fino al 15 marzo. In attesa di ulteriori indicazioni da parte di Autorità governative competenti e Coni, ma intanto predisponendo quanto necessario per ristrutturare i calendari di Prima, Seconda e Terza Divisione.
Quindi non sarà nemmeno Bologna la prima partita della terza annata dei biancoverdi polesani nel Campionato italiano di Football Americano. Bensì, se dopo metà marzo si troverà il modo di fare partire la stagione, sarà il 22 di questo mese che gli alligatori potranno finalmente scendere in campo, nella proprio “tana” alla Palude. Cioè il Centro Sportivo “Marvelli”, in zona Commenda a Rovigo, su cui gli Alligators continuano a lavorare in collaborazione con la Monti Rugby Rovigo Junior per creare il primo campo regolamentare da football americano del Polesine, e l’ottavo in assoluto in Italia (dopo Bologna, Bolzano, Brescia, Ferrara, Firenze, Parma e Varese). Anche se per correttezza vanno contati anche il Vigorelli di Milano (che è 100 iarde di lunghezza, anche se in realtà è del 5% più corto per farlo stare all’interno della pista del velodromo) ed il Vince Lombardi Stadium di Castel Giorgio, in provincia di Terni, che fu il primo di tutti in Europa nei primi anni ‘80 e però giace inutilizzato, se non per alcuni eventi sporadici.
I lavori vanno avanti incessantemente, in attesa di poter accogliere le squadre sull’erba polesana!
Ufficio Stampa Alligators Rovigo
foto Bercat PhotoBox