Domenica a sorti alterne per i Duchi SGM Ingegneria under 16 e under 19, impegnati rispettivamente a Firenze e Imola nella quinta giornata di regular season.
Le “piccole pesti” del team u16 si sono imposti per 26 a 6 sui Guelfi, in un match tra prime della classe, che ha definitivamente consegnato agli estensi il primo posto nel girone Centro con una giornata d’anticipo. I Duchi SGM Ingegneria viaggiano infatti a gonfie vele con un ruolino immacolato di 5 vittorie, in attesa della partita con i Warriors Bologna di sabato prossimo.
La cronaca. Primo tempo con l’attacco ferrarese fuori fase per alcuni palloni persi, ma che riesce comunque a segnare con una bella ricezione di Ranzani. La difesa contiene i danni e la prima frazione di gioco si conclude sul 6 a 6. Nella ripresa i Duchi innestano la loro solita overdrive e vanno a segno Franchi, Paganini e ancora Ranzani. La difesa ferrarese è un incubo per l’attacco gigliato, che fino al fischio finale non riesce a mettere altri punti sul tabellone. Da segnalare la prova di maturità del quarterback Golfieri che, assieme a capitan Paganini, ha sostenuto la squadra nel momento più difficile e ha guidato l’attacco con bella leadership. La difesa, nonostante alcune importanti assenze per infortunio, è stata pressoché perfetta in tutti i ruoli, fornendo una grande prova corale. Il coaching staff estense si è detto molto soddisfatto per il risultato, evidenziando il valore della squadra nel suo insieme, al di là del pur notevole talento individuale, e ha individuato alcuni dettagli sui quali lavorare in ottica playoff.
Incappa invece ancora in una sconfitta la formazione under 19 di SGM Ingegneria Duchi, ospite a Imola dei Ravens, battuta per 30 a 0. C’e da dire che la sfortuna continua ad accanirsi contro la formazione di coach Brunetti, che non riesce mai ad avere a disposizione una rosa completa di titolari: l’assenza di buona parte della linea d’attacco e del runningback Scalambra per infortunio ha reso necessario utilizzare giocatori non di ruolo. Il qb Peressotti ha faticato non poco per cercare di smistare qualche pallone e sotto pressione ha potuto fare poco, trovando solo a tratti Crapulli, Arduin e Ferrari. Si è trattato di brevi sprazzi che non hanno dato continuità all’attacco estense, troppo spesso vittima dei propri errori. Anche la difesa non è stata incisiva e ha permesso pochi ma incisivi “big play”, che fatto segnare punti ai Ravens in ogni quarto. Diversi giocatori in doppio ruolo hanno condizionato la prestazione nel 2° tempo. Da segnalare comunque la discreta prova della linea con Tartari sopra tutti , i bei placcaggi di Dyachyk ed infine il cornerback Saioni. Sabato sera a Bologna ultima di campionato contro i forti Warriors Bologna, per chiudere un campionato che, seppur povero di soddisfazioni, ha visto rinascere a Ferrara un under 19 con tanti talenti in erba, che anche grazie a questa esperienza in futuro sapranno sicuramente dire la loro.
Testi di Stefano Zucchelli
Matteo Provasi
Ufficio Stampa Aquile Ferrara