La finale di South Conference 2018 sarà una partita che a lungo verrà ricordata a Catania.
L’atmosfera è quella delle grandi occasioni: si disputa una finale in casa che agli etnei manca da moltissimi anni; Lo Stadio Comunale di Aci Sant’Antonio è un impianto degno dell’evento che ospita e offre un terreno di gioco di altissimo livello; Il pubblico catanese ha risposto presente all’appello della propria squadra ed è semplicemente favoloso.
Gli avversari di turno sono i WithePreds GDT, che sono arrivati a questa gara in gran fiducia e vincendo parecchie partite in maniera convincete. Il coaching staff degli etnei sa che l’avversario è di altissimo livello e che per superarlo sarà necessaria una grande prestazione.
La gara inizia con una mezz’ora di ritardo per dare agli ospiti la possibilità di svolgere con calma il riscaldamento.
Kick-Off alle ore 19:30 e inizio della gara che vede gli Elephants entrare con il proprio attacco. L’Offense di Coach Cocuzza e Camarda entra in campo bene sin dall’inizio e macina yards alternando molto bene giochi di corsa e lancio, guidati dai soliti KeyPlayer: Il QB Conticello e il RB Lombardo. Il primo drive produce punti proprio grazie al RB “Briegel” Lombardo che segna il primo TD della gara, ma il PAT non viene messo a segno dal Kicker etneo e il punteggio dice 6-0 per la squadra di casa. Gli ospiti sono venuti per combattere e lo dimostrano subito attuando il controsorpasso dopo un buon drive concluso con il TD del WR #82 e successivo PAT. Punteggio sul 7-6 per gli ospiti e palla che torna agli etnei. Come dicevamo l’offense però sembra sapere cosa fare per scardinare la difesa avversaria che non trova contromisure alla varietà di gioco espressa dall’offense guidata da Conticello. In Red Zone è sempre il solito Lombardo a colpire per ben due volte e grazie ad una conversione da 2 punti (messa a segno da Conticello) e una difesa che si oppone bene agli avversari si va al riposo con il punteggio di 21-7 per gli Elephants.
La partita sembra ben indirizzata per i padroni di casa ma la gara ha ancora moltissime emozioni da regalare. L’offense etnea torna in campo in maniera meno brillante rispetto alla prima frazione di gioco e, complice qualche errore e fallo di troppo, non riesce ad avanzare come nel primo tempo. I WhitePreds al contrario sembrano aver trovato delle soluzioni per attaccare la Defense di Coach Pecoraro e tutto ciò si traduce con un controsorpasso della squadra ligure all’inizio del 4° quarto. Punteggio sul 22-21 per gli ospiti e per gli spettatori si preannuncia un finale di gara al cardiopalma. L’attacco catanese ricomincia ad affidarsi alle proprie certezze, ovvero le corse di Lombardo e Conticello. E’ in questo modo che i padroni di casa rimettono la testa avanti grazie ad una corsa dello stesso QB catanese e conversione da 2 punti di Lombardo, col punteggio che ora dice 29-22 Elephants. I WhitePreds però non ci stanno e producono il massimo sforzo andando ancora a mettere punti a referto grazie al TD del WR #17. Anche qui conversione da 2 punti e altro sorpasso degli ospiti che si portano sul 30-29. Finale di gara che sembra interminabile con gli Elephants davvero spalle al muro. Come però a questa squadra succede spesso, quando le gambe iniziano a fermarsi è il cuore che da la spinta finale. Conticello si carica la squadra sulle spalle e si mette in proprio correndo più volte con grandi guadagni, sino a quando, al ridosso della End Zone, manda in TD il #99 Caruso che fa esplodere il pubblico in un urlo di gioia e porta gli Elephants avanti sul 35-30. La conversione da 2 punti però non va a buon fine e allora gli ospiti possono ancora sperare di vincerla col poco tempo a loro disposizione. Proprio quando l’attacco WhitePreds sembra poter fare ancora male e un silenzio assordante accompagna gli ultimi secondi di gioco, ci pensa il CB #88 Crocellà a mettere la parola fine alla gara con un Intercetto che ricorderà a lungo.
In campo e tra gli spalti la gioia e incontenibile: Gli Elephants, contro qualsiasi pronostico di inizio stagione, sono campioni della South Conference e voleranno a Parma a giocarsi il Nine Bowl!
Renato Gargiulo (Head Coach Elephants Catania): «Questa partita può essere messa in bacheca tra i ricordi indelebili di questa stagione e tra la memorabilia degli Elephants Catania. Dopo avere battuto gli Achei Crotone nell’ultima partita della regular season con il primo posto nel Girone A è iniziata una striscia positiva che passando da Napoli ci ha portati a Perugia per poi incontrare a Catania i WhitePreds Golfo del Tigullio, tre squadre strutturate e validissime. Molti pensano che gli Elephants di oggi siano la naturale prosecuzione dello stesso team che nel 2012 ha disputato il Bowl di I divisione. Niente di più sbagliato. La risposta sta nell’ultima azione che a pochi secondi dalla fine del match ha chiuso questa splendida finale di South Conference, intercetto di Salvatore Crocellà un Corner Back rookie di 19 anni. A inizio stagione mi è stata consegnata una squadra da ristrutturare, motivare e fare crescere. Gli allenatori sanno bene cosa significhi iniziare un nuovo ciclo, ricreare equilibri con nuovi atleti, favorire il mix generazionale, focalizzarsi sui basilari e sullo sviluppo tecnico e tattico. Tanta pazienza, tanta psicologia motivazionale, tanto ascolto. Questo lavoro si fa con alle spalle una chiara e fattiva sponsorship della Dirigenza, con uno staff instancabile (grazie Sonia Sparacino e Fabio Scuto), un preparatore atletico come Stefano Di Tunisi, uno staff medico di eccellenza (Angelo Di Giunta, Claudia Guglielmino), un buon team di comunicazione (Alice Giuffrida, Gabriele Bonaccorsi, FLAZIO), la collaborazione degli atleti senior e una splendida e preparata crew di allenatori con cui è un piacere lavorare e confrontarsi (Gilberto Cocuzza, Fortunato Camarda e Gianmarco Pecoraro). La finale di South Conference è stato un grande evento per il nostro sport, grazie al sindaco di Aci S.Antonio Orazio Caruso, abbiamo giocato in un campo all’altezza dell’evento, con una importante presenza sugli spalti, tutta la famiglia Elephants presente tra Mammuth, Pink, Flag Senior e Junior e con una incredibile risposta mediatica. Abbiamo giocato con un team validissimo, forte, corretto e preparato da un ottimo coaching staff. Prima del coin toss al centro del campo con Roberto La Rocca c’è stato il simpatico scambio di cannoli e pesto! La partita è stata sempre equilibrata e con tantissime emozioni e colpi di scena. In attacco Andrea Conticello ha mostrato qualità tecniche e atletiche di assoluto livello con un Enrico Lombardo incessante e generoso, buon il ritorno in campo di Claudio Caruso. In difesa Salvatore Crocellà mostra importanti segnali di crescita con una instancabile azione e grinta dei LBs Dario Cipolla e Matteo Castello. Le assenze di Scuto, Milioti e Jelo si sono fatte sentire ma abbiamo cercato di ovviare con il roster a disposizione. Mi ha colpito la tecnica di gioco degli uomini di linea degli avversari, bravi veramente. All’altezza dell’evento la crew arbitrale. Sono estremamente contento di questo traguardo e di questo risultato storico per gli Elephants ma sono cosciente che abbiamo ancora tanto lavoro da fare, alcuni errori e alcuni falli mostrano ancora ingenuità e cali di attenzione che non possiamo mettere in campo nella finalissima. Quando il livello si alza e le forze in campo sono simili vince chi sbaglia meno e ha una solida tenuta mentale. Ora godiamoci questa meritata vittoria che condividiamo con tutta la Elephants Family, con tutti i nostri tifosi e i nostri sponsor. Stiamo già pianificando i prossimi allenamenti e tutti gli aggiustamenti tattici necessari per essere all’altezza della situazione. Siamo fortemente orgogliosi di rappresentare Catania, la Sicilia e tutti i teams della South Conference nella finale del Nine Bowl a Parma venerdì 6 luglio. La tradizione Elephants continua!»
Ufficio Stampa Elephants Catania
Foto Frankie Raiti