5-0 prima della partita decisiva
Vittoria di carattere per i partenopei, in formazione rimaneggiata per i tanti infortuni, ma con tante nuove leve che non fanno rimpiangere gli starter
Buona vittoria per i Briganti Napoli allo stadio Franco Fanuzzi di Brindisi, dove la formazione partenopea ha battuto i Bucks con il punteggio di 16-7 nella Week 12 del campionato di III Divisione FIDAF 2016. Era la quinta partita di regular season giocata dai Briganti, la prima della cosiddetta fase orologio, e i napoletani, in formazione rimaneggiata per i numerosi infortuni che li hanno colpiti, sono riusciti a centrare il loro obiettivo principale: vincere e lasciare il numero di sconfitte stagionali a quota zero, per centrare il primo posto del girone in vista dei playoff ormai garantiti. L’incontro, tuttavia, è stato molto impegnativo: i Bucks hanno giocato la loro partita e hanno reso la vita difficile ai ragazzi del coaching staff partenopeo.
All’inizio dell’incontro i Briganti stentano a entrare in partita: dopo uno sterile drive offensivo degli ospiti i Bucks entrano in possesso del pallone e riescono a sorprendere la difesa napoletana, che si fa trovare sguarnita su un passaggio lungo. Dopo il calcio di trasformazione il punteggio è di 7-0 per i padroni di casa, tuttavia i partenopei stentano a trovare una reazione: pur riuscendo a guadagnare campo grazie a un buon gioco di corsa, un fumble vanifica i tentativi dell’attacco. La difesa riesce però a riguadagnare il pallone grazie a un altro fumble, ricoperto dal linebacker Matarazzo, e stavolta l’attacco non fallisce: il giovane quarterback dei Briganti Verrengia riesce a portare avanti la squadra ma è il full back De Angelis a guadagnarsi la gloria grazie a una corsa di prepotenza. È poi il running back De Simone, altro nuovo acquisto della squadra, a portare in vantaggio la squadra con una trasformazione da due punti. Il punteggio diventa 8-7 e permane tale fino alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo i Briganti tornano in campo molto più concentrati e desiderosi di portare a casa la partita. La difesa, in campo per prima, ferma le velleità dei brindisini, mentre l’attacco torna in campo e va immediatamente a segno grazie a uno dei trascinatori della squadra, il running back Lucarelli, autore di una partita di grande sacrificio. La trasformazione stavolta non va a segno per un’incomprensione nel backfield, dunque il punteggio resta sul 14-7. Seppur con un touchdown di vantaggio, i Briganti continuano però a commettere errori, percorrendo nuovamente tutto il campo ma cedendo ancora una volta il possesso del pallone per un intercetto, seppur alquanto dubbio. La difesa riesce però a rimediare mettendo a segno una safety, che porta il punteggio sul 16-7. Il quarto quarto vola via senza che accada nulla di rilevante: la squadra non riesce a concretizzare altre opportunità offensive nonostante alcuni buoni spunti, mentre la difesa riesce a chiudersi bene e a non permettere ai Bucks di rendersi nuovamente pericolosi. La partita si chiude così sul 16-7, permettendo così ai napoletani di portare a casa la quinta vittoria consecutiva.
Non è stata una partita facile, tuttavia i Briganti sono riusciti a complicarla ulteriormente commettendo errori evitabili; i tanti infortuni non possono e non devono essere una scusa per una prestazione decisamente non brillante. Nota molto positiva della partita, invece, l’apporto dei tanti giocatori del primo anno, decisivo nell’economia dell’incontro, che ha mostrato quanto sia positivo il lavoro che i Briganti stanno compiendo in tal senso. Il quarterback Gennaro Verrengia, partito starter al posto di Stefano Ciotola, è un giovane che con soli sei mesi di football alle spalle è riuscito a guidare la squadra alla sua quinta vittoria consecutiva, grazie soprattutto al lavoro dell’offensive coordinator Amedeo Carpentieri. Il wide receiver Simone Matafora e il running back Salvatore De Simone sono aggiunte di qualità nell’attacco partenopeo. In difesa buono l’apporto del defensive lineman Riccardo Niola, dell’outside linebacker Vito Dimatera, del middle linebacker Vittorio Matarazzo e di Paolo Pagano, giovane di sicura prospettiva che avrà presto le sue occasioni. La partita contro i Bucks è servita soprattutto a questo, a dare possibilità ai giovani prospetti dei Briganti che tanto bene si stanno comportando in questa stagione e che possono essere decisivi in ogni partita.
Il prossimo impegno dei Briganti, tra solo sette giorni, è la partita più importante della stagione: la squadra ospiterà infatti i Mad Bulls Barletta in una sfida che varrà la testa del girone B. La squadra dovrà ripetere l’ottima prestazione che le permise di primeggiare sugli avversari un mese fa, poiché la posta in palio, un miglior piazzamento in attesa dei playoff, è decisamente fondamentale. Non c’è più spazio per errori e disattenzioni: è il momento che la squadra dimostri quanto vale veramente.
Lorenzo Pierleoni
Ufficio Stampa Briganti Napoli
Foto Federica Prontera