Una partita incredibile quella che i Gorillas hanno giocato lo scorso sabato sera al campo sportivo di Cavallermaggiore e che li ha visti pur nella sconfitta uscire dal campo tra gli applausi dei numerosi tifosi venuti da Varese e oltre per sostenerli.
I Gorillas hanno raggiunto il cuneese con tutti i pronostici contro. Avversari di turno gli imbattuti Bills Cavallermaggiore indicati dagli addetti ai lavori come una delle probabili vincitrici del campionato.
La partita inizia subito malissimo per i biancorossi che perdono il vantaggio dell primo possesso palla per colpa di un onside kick dello special team in maglia arancione. In 3 giochi il Quarterback Giachino riesce a mandare a segno il proprio ricevitore per un 7-0 che gela i Gorillas.
Nuovo kick off, nuovo onside kick e nuovo pallone recuperato da Cavallermaggiore. Shock per i varesini che vedono il match mettersi veramente male, ma è proprio nei momenti di maggior difficoltà che si vede lo spirito delle grandi squadre e così la difesa, trascinata da un Andrea Da Siena a tratti spettacolare, riesce a riconsegnare l’ovale all’offense di coach Galvan che con disinvoltura manda Andrea Giardini in touch down con una lunga corsa. 7-7 e partita riaperta.
I bisonti piemontesi, feriti nell’orgoglio, ripartono alla carica e trovano una nuova segnatura su corsa col proprio regista Giachino, i Gorillas però hanno ormai perso ogni timore reverenziale e ribattono subito con un TD pass dell’ormai rodato asse Giorgetti-Ferrari che, con la trasformazione da 2 su corsa di Stefano Campagna, porta Varese addirittura in vantaggio sul 14-15.
L’inerzia della partita è ora nelle mani dei Gorillas, con la difesa di coach Gaiga che riesce a paralizzare ogni velleità dell’attacco piemontese e un’offense champagne che con una serie di lanci chirurgici trova di nuovo la via della metà ancora con Giardini. Il solito calcio addizionale di Samuele Perucconi fissa il punteggio sul 14-21. Il risultato già di per sè clamoroso sembra farsi ancora più rotondo per le “V” rosse quando Andrea Da Siena intercetta Giachino e riporta l’ovale a una manciata di yard dalla end zone cuneese.
Portare l’ovale in meta sembra ormai un gioco da ragazzi: Stefano Campagna corre, ben protetto dai suoi bloccatori, e in tuffo abbatte il piloncino portando la palla in end zone. Esultanza della panchina di Varese che però viene improvvisamente gelata da un chiamata arbitrale piuttosto dubbia. Il ref che presidia il lato della corsa prima sembra convalidare il touch down poi opta per un touchback affermando di aver visto un fumble del running back varesino terminato a lato dell’end zone, restituendo così la palla ai Bills sulle proprie 20 yard.
La partita vede dunque le squadre concludere la prima frazione di gioco con i Gorillas in vantaggio di una segnatura, distacco che non può lasciare tranquilli.
La terza frazione di gioco vede le difese salire in cattedra vanificando ogni tentativo di segnatura. Il punteggio rimane così invariato fino a quarto quarto dove i Bills riescono a riavvicinarsi con un touch down la cui trasformazione viene però bloccata dal muro biancorosso. I Gorillas sono ancora in vantaggio di un punto ma è nelle ultimissime battute della partita che la maggiore lucidità dell’attacco cuneese guidato da un imprendibile Jarret Moumine riesce ad assestare il colpo di reni decisivo per il sorpasso per il definitivo 35-21 alla difesa capitanata da un Andrea Facetti dolorante nelle ultime battute di gara per quella che poi al pronto soccorso si rivelerà essere una frattura dell’Ulna.
Grande amarezza per i Gorillas per aver giocato una partita eccellente su uno dei campi più difficili della Lega rimanendo in vantaggio per la maggior parte della gara e riuscendo a dettare il proprio gioco concreto e spettacolare al tempo stesso, non riuscendo però, per un soffio a cogliere la vittoria.
Si chiude così ai quarti di finale una stagione in cui le “V” rosse hanno dovuto soffrire più del previsto in un girone di ferro che ha sicuramente contribuito a forgiare i tanti giovani atleti che durante questi mesi hanno acquisito una sempre maggiore cifra tecnica e di esperienza.
Adesso è tempo di leccarsi le ferite e fare il punto della situazione per pianificare al meglio le mosse future, ma state certi che risentirete molto presto parlare dei Gorillas. Sempre più forti e sempre più agguerriti.
Ufficio Stampa Gorillas Varese