Sul campo del C.S. Farnesiana di via Radini Tedeschi sono ripresi gli allenamenti dei Wolverines Piacenza in vista del prossimo campionato nazionale di football americano a 9 giocatori. L’ultimo torneo ha visto la squadra piacentina confermarsi ancora una volta come una delle realtà più solide e costanti degli ultimi anni, non solo tra i pari grado del football a 9. La corsa verso l’ultimo Nine Bowl si è interrotta ai play-off in un caldo pomeriggio d’estate, ma l’anno ormai trascorso ha comunque lasciato in dote un bagaglio di esperienza importante dal quale ripartire per la prossima stagione.
Con dedizione e passione sono oltre trenta gli atleti che stanno affrontando i duri allenamenti di questo inizio d’autunno, preludio di una lunga e intensa pre-season. Il dichiarato intento è quello di crescere tecnicamente e affinare ulteriormente i dinamismi di una squadra già compatta e affiatata per affrontare con rinnovato vigore gli impegni agonistici della prossima primavera. E se in un orizzonte prettamente sportivo l’obiettivo minimo è quello di guadagnarsi ancora una volta l’accesso alla post season, continuando in tal modo una tradizione che accompagna i Wolverines fin dagli esordi, c’è comunque la consapevolezza di avere uomini e mezzi per migliorare ancora i già positivi risultati degli ultimi anni.
I “nuovi” Wolverines sono una squadra solida, affiatata e compatta che può fare affidamento sull’esperienza di P. Amadasi (1.111 yard lanciate e 17 TD nel 2018, con una media a partita di oltre 222 yard), di A. Gorlani (27 ricezioni per 421 yard e 4 TD nel 2018) e F. Chiatante (19 ricezioni per 209 yard e 3 TD nel 2018), perni di una batteria di wide receiver tra le migliori sulla piazza, di N. Lombardi (23 solo tackle in appena 5 partite giocate) e una difesa capace di collezionare nell’ultimo campionato 210 placcaggi, 6 sack, 26 tackle for loss e 13 turnover, di una linea d’attacco di veterani ancora capaci di farsi valere e sulle cui spalle poggia il merito di gran parte delle 1.610 yard accatastate dall’attacco piacentino nel 2018.
Elementi importanti e di sicuro interesse sono anche giocatori da poco avvicinatisi al football americano e dall’immenso potenziale: A. Cocconi e M. Boulakchour, giovani promettenti attualmente in prestito a Parma per il campionato U19; S. Bara, funambolico atleta accasatosi ai Wolverines nel corso della passata stagione e con trascorsi nella nazionale italiana di rugby league; i possenti fratelli Enchill.
Seppur vero che il solo verdetto che conta è quello del campo, le promesse per una grande stagione ci sono tutte e mai come prima la famiglia dei Wolverines appare carica e concentrata. Ai coach P. Guiotto e L. Maschi, in cabina di regia, la grande responsabilità di far sì che che i ragazzi del presidente Queirazza siano pronti ad affrontare al meglio il difficile campionato che li attende e che queste le promesse d’autunno si tramutino in qualcosa più concreto agli inizi di luglio.
Stefano Santelli
Ufficio Stampa Wolverines Piacenza