Debutto amarissimo nella partita d’esordio in campionato per i Wolverines Piacenza: i piacentini sono stati sconfitti sul terreno amico del “Savoia” con un inequivocabile 6-46 dai Rams Milano. Bisogna risalire al campionato 2014 per trovare una uguale pesante sconfitta per i Wolverines: semifinale di conference contro i futuri campioni di Terza Divisione, i Red Jackets Sarzana, persa con il risultato di 54-0.
A Piacenza domenica i Rams Milano sono stati autori di una prova ineccepibile e dopo un primo tempo di studio, hanno premuto il piede sull’acceleratore, lasciando i piacentini a respirare la polvere.
Troppo bravi i Rams e/o troppo scarsi gli attuali Wolverines? La verità, come al solito sta nel mezzo: Milano squadra già amalgamata, rodata nonostante gli innesti dei rookies e l’abbandono dei veterani, Piacenza ancora in alto mare, sia come spirito di squadra che nell’applicazione degli schemi.
Alla fine del primo tempo nessuno immaginava il tracollo subito dai piacentini nel corso della ripresa: 6-7 alla fine dei primi due quarti, con un sostanziale equilibrio fra le due formazioni, che non lasciva presagire il parziale del secondo tempo, 39 – 0 per i biancoverdi.
Una sconfitta figlia più della mancanza di tempo che occorre ad una formazione rivoluzionata quest’anno come quella biancorossonera per fare apprendere al meglio i giochi da attuare sia ai nuovi arrivati che ai senatori, piuttosto che della mancanza di tecnica vera e propria .
La cronaca vede il primo quarto senza punti sul tabellino, mentre nel secondo quarto dapprima passano i Rams con una corsa di Mancini trasformata, per il parziale di 7-0. I Wolverines segnano a loro volta quando sul cronometro manca 1 secondo alla fine del tempo per merito di Fontanella che riceve un corto lancio di Amadasi in end zone, mentre la trasformazione partita dal piede di Gorlani viene bloccata dalla difesa milanese: risultato alla fine del primo tempo 6-7.
Il secondo tempo è stata una sequenza di TD da parte dei Rams, ben 5 suddivisi nei due rimanenti quarti di gioco. Murino, Donati 2 volte Pollastri e Provenza hanno varcato la linea di end zone piacentina, fissando il risultato finale.
Nel football non ci sono né scuse né alibi, soprattutto se perdi di 46 punti. Il team ha ora davanti a sé un mese senza altri incontri, complice il calendario. E’ obbligatorio sfruttare tutti gli allenamenti al meglio, perché nulla è perduto, ma è necessario ritrovare al più presto l’orgoglio e la determinazione dimostrata sempre in partita nei precedenti campionati. Sta alla squadra ora dimostrare che la realtà non è quella vista contro i Rams, dando invece prova sul campo di avere ancora “testa, cuore e carattere” per fare che questa sconfitta sia da considerare solamente un episodio.
Ufficio Stampa Wolverines Piacenza
Foto Carlo Braccio Photography