Una partita ad altissimo tasso di spettacolarità quella che i Gorillas hanno giocato la scorsa domenica sera presso lo Stadio di Carini alle porte di Palermo.
I biancorossi , pur con tutti i pronostici contro, hanno affrontato a viso aperto la lunghissima trasferta siciliana che li vedeva opposti agli imbattuti Eagles United, indicati da molti come una delle possibili vincitrici del campionato.
La partita inizia subito malissimo per i biancorossi che perdono il vantaggio del primo possesso palla e subiscono un letale uno-due di segnature da parte dell’offense isolana.
Sotto di due segnature i varesini rispondono con un secondo quarto letteralmente da antologia in cui il funambolico quarterback Ferrari con un mix di corse e lanci manda in touch down il giovane Luca Matera (prima segnatura in carriera per lui) prima e il poliedrico Traversa poi, mentre il solito velocissimo Guido Marabotti mette in cascina yard preziose.
Anche la difesa, guidata da un mai domo Simone Zanzi, riesce finalmente a bloccare le scorrerie dell’attacco siciliano.
Si va dunque all’intervallo sul risultato di 14-13 Per gli Eagles ma con una partita più che mai aperta.
Proprio quando sembra che l’inerzia sia passata in favore dei biancorossi è però Palermo a salire in cattedra con il proprio quarterback Zappalà che va a ristabilire un gap consistente tra le due formazioni.
Piove sul bagnato quando a inizio terzo quarto, Ferrari prende un colpo che lo costringe ad abbandonare temporaneamente il terreno di gioco.
Nel quarto quarto Ferrari riesce a rientrare e, pur dolorante, a mandare in meta il solidissimo Giorgetti.
Tempo poche azioni, ed è proprio Giorgetti ad essere costretto a prendere il posto in cabina di regia quando Ferrari viene nuovamente colpito alla spalla precedentemente infortunata.
La partita termina con una difesa biancorossa stremata, un attacco palermitano letteralmente scatenato coi runner Re e Graziano nuovamente a segno e un’offense biancorossa che, pur ben orchestrata da Giorgetti, non riesce più a mettere punti sul tabellone.
La partita termina con un eloquente 21-42 che lascia grande amarezza ai Gorillas per aver giocato una partita coraggiosa e spettacolare su uno dei campi più difficili della Lega, rimanendo in partita per la maggior parte della gara.
La trasferta proibitiva e qualche assenza di troppo dovuta proprio alle condizioni logistiche non vogliono essere però un alibi rispetto all’indiscusso valore degli Eagles e a qualche errore di troppo su cui di certo si dovrà riflettere.
Si chiude così agli ottavi di finale una stagione in cui le “V” rosse sono uscite brillantemente da un girone di ferro, che ha sicuramente contribuito a forgiare i tanti giovani atleti che durante questi mesi hanno acquisito una sempre maggiore cifra tecnica anche grazie all’esperienza portata al coaching staff guidato da Christian Gaiga dall’asso dalla lunghissima esperienza NFL, Don Clemons.
Adesso è tempo di leccarsi le ferite e fare il punto della situazione per pianificare al meglio il programma estivo della squadra che prevede una serie di iniziative veramente eccezionali, che saranno presto rivelate.
L’estate dei Gorillas è appena cominciata.
Ufficio Stampa Gorillas Varese
Foto Credits: Antonio Melita