In una gara testa a testa fino alla fine, bluteal battuti 33-26 dopo essere stati in vantaggio due volte. Coach Annibale: “Partita intensa e spettacolare, ma abbiamo commesso errori imperdonabili”.
Venezia, 20 marzo 2017 – Debutto in casa amaro per gli Islanders Venezia, che sabato sono usciti sconfitti dal Centro Sportivo Comunale di Favaro, contro i Sentinels Isonzo per 33 a 26, dopo una gara punto su punto, che li aveva visti per ben due volte recuperare e andare in vantaggio. Le statistiche del match dicono che gli Islanders nel complesso hanno fatto vedere in campo una prestazione sopra le righe ( 326 yard di total offense), ma la difesa si è dimostrata poco capace di contenere le folate offensive dei gialloverdi (che hanno conquistato 343 yard) e con un attacco che, abile a sfruttare il gioco di passaggio con Sportillo (autore di due TD) e Dario Annibale (1 TD personale) ha pero’ evidenziato a tratti, un’ incapacità di sviluppare costanti pericolose trame di gioco. Vero e’ che nel’ economia del match pesano importanti errori personali dei bluteal che hanno di fatto cambianto l’ inerzia del match a favore degli avversari. Sugli scudi, per I veneziani, il runner Gianluca Longo, autore di importanti guadagni su corsa e il Defensive End Gionata Carrer che mette a referto 10 placcaggi e due sacks. A quattro partite dalla fine della regular season, gli Islanders, (in questo momento secondi nel girone con Muli e 29ers) dovranno lavorare con attenzione nell’affinare i meccanismi offensivi e difensivi, per poter affrontare gia da subito le prossime gare con intensità ed intelligenza. Tra sette giorni, sempre a Favaro, arriveranno I Draghi Udine. Una sfida che gia’ si preannuncia cruciale nella conquista di punti per l’accesso ai playoff.
La cronaca. Il Comunale di Favaro accoglie le squadre con una buona cornice di pubblico, diviso equamente tra supporters bluteal e gialloverdi. Gli Islanders danno il via alla gara con un kickoff che , complice un errore di placcaggio del kickoff team, viene riportato dai Sentinels fino alle 5 yard veneziane. Da li facile la corsa di Brenko che sigla il primo TD della serata per I Sentinels. Il calcio di Brandolin e’ buono e si va 0-7 dopo pochi sencondi dall’ inizio. La doccia gelata risveglia subito I bluteal che entrano in campo determinati e riescono grazie ad un lancio di Romanato per Annibale per ben 64 yard, a segnare iI punto del pareggio (calcio di Barbaro tra I pali) dopo neanche 1 minuto dall’ inizio del match. Ma i Sentinels sono squadra temibile, e mixando corse e passaggi arrivano a ridosso della endzone isolana. Il Qb Arduini trova il ricevitore Brandolin e secondo TD per gli Isontini che allungano 7-13 (kick non good). Spettacolo a Favaro, il pubblico entusiasta spinge le rispettive squadre, ma e’ quello bluteal ad esultare quando, nel successivo possesso, Barbaro su corsa conquista un primo down su un quarto tentativo e successivamente Longo (partita straordinaria la sua con ben 129 yard) corre per 5 yard in touchdown per il 13-13. Il sack di Carrer sul QB dei Sentinels chiude il primo quarto.
A inizio secondo quarto I Sentinels arrivano a ridosso della endzone isolana ma , costretti al fieldgoal, sbagliano il calcio dalle 28 yard con Cavasino. Gli Islanders capiscono che e’ il momento di allungare, e Sportillo (ottima la chiamata di coach Nerozzi) arpiona un palone lanciato da Romanato per 57 yard e sigla il suo primo TD della serata. Il calcio di Barbaro e’ buono e Islanders che si ritrovano per la prima volta in vantaggio. I Sentinels non ci stanno, ma commettono subito un fumble prontamente raccolto dal bluteal Carrer, ma, successivamente, anche Romanato commette iI primo intercetto di serata riconsegnado palla agli isontini. Altro fumble gialloverde con Tranese ricoperto da Rosada. Gli Islanders affidano palla a Longo, che macina yard su yard e porta gli Islanders nella red zone isontina. La segnatura sembra cosa fatta ma un sack su Romanato chiude le ostilita’ del primo tempo e manda le squadre negli spogliatoi.
Nel kickoff gialloverde di inizio ripresa, Barbaro commette iI primo errore che condizionera’ l’ inerzia del match, non ricoprendo il pallone che invece viene prontamente preso dagli stessi Sentinels sulle 12 yard Islanders. Facile pass di Arduini per Agostinis e pareggio (20-20). L’ ovale passa agli Islanders che si affidano sempre a Longo per guadagnare terreno, pero’ senza grandi guadagni. Romanato va, allora, per vie aeree, ma un errore di lettura sui ricevitori, riconsegna palla ai Sentinels grazie all’ intercetto di Matiussi. Fortunatamente sul drive successivo Arduini commette un fumble che viene ricoperto da un attento Luciano Crivellaro per I bluteal. Salgono in cattedra le difese e siassiste ad una serie di punt da entrambe le formzio I. I terzo quarto scivola via senza nessu sussulto, cosa che invece regale il quarto quarto. Dopo un facemask Sentinels che consente agli Islanders di entrate nella meta’ campo avversaria, e’ di nuovo Sportilo con una spettacolare ricezione di 38 yard sotto copertura avversaria, a siglare I punto del sorpasso del 26 a 20 (kick no good) a due minuti dalla fine. Sembra finita a questo punto ma la partita e’ una di quelle da ricordare: I Sentinels orchestrano un drive perfetto fatto di corse e passaggi grazie all’ esperienza di Luca Kerstich, entrato in cabina di regia al posto di Arduini uscito dopo un sack di Pirona, e vanno a siglare il 26-26 con Aimonda che corre in EZ per 6 yard (kick no good) a meno di un minuto dalla fine. La tensione sale, e quando basterebbe mangiarsi il pallone per far trascorrere il cronometro ed andare in overtime, Romanato commette l’ ennesimo errore che si rivelera’ decisivo per le sorti del match: di nuovo errore di lettura e terzo intercetto Sentinels suIle 38 yard buteal. Gli Islanders subiscono mentalmente il copo e non riescono ad arginare le corse dei Sentinels che arrivano a giocare un terzo e goal sule 2 yard. Lancio di Kerstich che trova in endzone Corrado e incredibile sorpasso per il 26-33.
Con 12 secondi sul cronometro, gli Islanders provano inutilmente il lancio della disperazione ma la retroguardia gialloverde fa’ buona guardia e sancisce la prima sconfitta bluteal del 2017.
I commenti. Unanimi le valutazioni da parte del coaching staff bluteal riassunte nelle parole dell’ Head Coach Daniele Annibale: “E´ stata una partita intensa, molto fisica e combattuta, che ha visto prevalere gi attacchi sulle difese. Abbiamo assistito a giocate spettacolari che hanno entusiasmato iI pubblico, su tutte la ricezione di Sportillo per iI TD del momentaneo 26-20: un misto di velocita’, atletismo e istinto. Ottima anche la prova di Longo e di tutta la linea offensiva, messa a dura prova dala fisicita’ degli avversari. In difesa plauso particolare per Carrer e Rosada, che nonostante iI doppio ruolo FB/LB e’ stato martello instancabile. Peccato per alcuni nostri banali errori che ci hanno penalizzato. Abbiamo peccato di inesperienza ma la sconfitta, per come é maturata, non deve assolutamente demoralizzarci, ma anzi deve essere stimolo per migliorarsi e preparare al meglio i prossimi due incontri che, molto probabilmente definiranno le qualificate ai playoff”.
Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia
Foto Davide Grandin