Importante vittoria (26-0) contro i campioni 2018 dei Ravens Imola in una gara difficile ma che conferma gli Islanders primi nel girone. Coach Nardo: «Grande partita, ma siamo perfettibili»
Venezia, 18 marzo 2019 – Vincere per dare un segnale forte al girone e al campionato. Cosi, quando il capo arbitro alza la palla al cielo e decreta la fine del match, gli ISLANDERS sanno di aver rispettato il target prefissato. 26 a 0 ai campioni dei Ravens Imola, in una gara non facile, sportivamente tesa, nella quale i bluteal, mettono in campo una difesa impenetrabile ed un attacco pungente. Sportillo (2 TD), Luca Cester su ritorno di fumble e Longo, affondano tra le onde i corvi, portando gli ISLANDERS al primo posto del girone con 3 vittorie e 0 perse , staccando ulteriormente le altre squadre in chiave playoff.
La cronaca
Musica ad alto volume e spalti gremiti per accogliere le squadre in campo e dare il via ad una sfida che gli ISLANDERS aspettano dallo scorso giugno. Imola riceve il pallone ma viene subito bloccata dalla reattiva difesa buteal e viene costretta al punt. Gi ISLANDERS, dopo un paio di corse che non portano grandi guadagni, si portano sulle 20 yard offensive con una bella ricezione del tightend Gobbo, ma sono costretti al 4′ down. La scelta e’ un field goal ma Barbaro non trova i pali per la grande pressione e nulla di fatto. La gara e’ una di quelle da vivere azione su azione e cosi il copione porta a due punt da parte delle formazioni. Poi , improvvisamente, i buteal subiscono un pass interference difensivo e si ritrovano a giocare in attacco sulle 13 yard imolesi. La selezione di Romanato e’ un lancio per Sportillo, che arpiona il pallone e porta in vantaggio Venezia. Il calcio di Barbaro e’ tra i pali e 7-0 ISLANDERS.
Imola riparte con un buon drive ma un ottimo placcaggio della D veneziana al 3′ down, costringe i nero-viola a giocare il 4 down con un passaggio che risulta incompleto. Purtroppo pero’ , al primo possesso bluteal, Romanato lancia un pallone intercettato dal difensore Rinaldi e restituisce palla a Imola. I Ravens conquistano campo e, quando il ritmo sembra dalla loro parte, il defensive end veneziano Gianluca Trevisan, defletta un lancio dietro la linea di scrimmage del QB imoleseLabarile. I giocatori imolesi si fermano pensando ad un incompleto, mentre gli arbitri lasciano correre il gioco essendo una situazione di fumble. Il più’ veloce di tutti a raccogliere il pallone e’ il cornerback bluteal Luca Cester, che si invola per 15 yard e sigla il punto del 13 a 0 nel’ entusiasmo generale del pubblico. Il calcio di Barbaro va tra i pali e ISLANDERS che allungano 14-0 a meta’ secondo quarto. I Ravens accusano il colpo ed entrano in confusione e vengono costretti a giocare l’ ennesimo 4′ tentativo. La selezione e’ un gioco di reverse che pero’ viene fermato ottimamente da Riccardo Arvali sule 16 yard difensive imolesi. E qui gli ISLANDERS vanno a segno: bella azione sempre di reverse tra Longo e Riccardo Sportillo, che brucia i difensori avversari e entra in endzone con una corsa di 14 yard. Questa volta il piede di Barbaro non trova i pali e, a meno di due minuti dall’intervallo, gli ISLANDERS vanno avanti 20 a 0, punteggio con il quale si va negli spogliatoi dopo che di nuovo Trevisan, con un bel placcaggio ferma i Ravens al 4′ down.
La ripresa si apre con il secondo intercetto subito da Romanato da parte del “corvo” Fanelli. Nulla di fatto per i Ravens (grande intervento difensivo del rookie buteal Michielis) costretti di nuovo al punt, ma anche qui gli ISLANDERS non riescono a pungere , sbagliando il secondo (non facile) fieldgoal di serata dalle 43 yard.
Cosi il terzo quarto scivola via ad end zone inviolate e l’ ultima frazione di gioco inizia con il risultato fermo sul 20-0 per Venezia. Ravens di nuovo con il possesso palla, ma di nuovo costretti a giocare un quarto tentativo che si conclude con una perdita di terreno per l’ ottimo lavoro di Federico Santello in difesa. L’ attacco di Romanato sembra pero’ accusare la stanchezza e non chiude il down andando al punt con Barbaro che rispedisce i Ravens sule oro 20 yard difensive. I Ravens capiscono che devono accelerare e inanellano una serie di pericolose corse centrali con Cattabriga, e passaggi chirurgici con la connection Labarile-Raffini. E proprio con gli ISLANDERS alle corde, la reazione della D isolana e’ da manuale con protagonista sempre Luca Cester. Prima costringe a giocare Imola un terzo tentativo e 16 yard con un ottimo placcaggio sul portatore di palla e al quarto down intercetta il pallone lanciato da Labarile ridando palla agli ISLANDERS sule proprie 23, ma soprattutto riducendo al lumicino le speranze di Imola di andare a tabellone. A spegnere del tutto la carica dei Ravens ci pensa Gianluca “Long” Longo che conquista due primi down consecutivi, facendo correre il cronometro, e, successivamente, mette la firma sull’ incontro con una cavalcata di 40 yards sull’ out di sinistra segnando il 26 a 0 (calcio fuori) con 1 minuto da giocare sul cronometro. Il tifo sugli spalti coinvolge anche la sideline bluteal, che, al fischio finale, festeggia con la terza vittoria consecutiva il giro di boa di questo campionato guardando con sportiva consapevolezza al girone di ritorno.
I commenti
“Siamo soddisfatti per il risultato -riassume la sfida coach Andrea Nardo – anche se il punteggio poteva essere diverso perché’ i Ravens sono una squadra ostica e allenata molto bene. I nostri ragazzi si sono impegnati al 100% ed in particolare la difesa ha avuto una prestazione eccellente, l’ attacco ha fatto dei buoni giochi, palesando pero’ delle difficoltà’. Speriamo di correggerle prima della prossima trasferta a Imola che sarà’ la vera rivincita della partita persa lo scorso anno. Faccio i compimenti alla squadra per la bella vittoria ma dobbiamo ancora lavorare molto”.
Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia
Foto Davide Grandin