Islanders, più duri dei Muli

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enezia, 06 marzo 2016 – Vincono e convincono gli Islanders Venezia in una partita tirata, fisica dove ha vinto chi ha sbagliato meno. Alla vigilia l’ atteso derby del nordest offriva molti spunti a favore di entrambe le squadre e quindi con un risultato potenzialmente in bilico: da una parte un attacco , quello bluteal, capace di mixare corse e passaggi, dall’altra un offense basata su giochi di corsa molto ben eseguiti. Gli Islanders pero’ hanno avuto il merito di riuscire a bloccare il gioco via terra dei Muli (anche se alla fine le yard guadagnate da Trieste saranno 207 ma solo 234 in totale) e di avere una gestione del pallone migliore dei triestini grazie alle chiamate dal coaching staff. Il primo TD della serata arriva grazie ad una reverse di Sportillo, abile a portare i pallone in meta dopo una corsa di 16 yard, al quale risponde la bella ricezione di Stolfa per i Muli. Sul 7-7 e’ salita in cattedra la difesa bluteal, che grazie a 1 intercetto, 2 fumble ricoperti  e numerosi tackle con perdita di terreno, ha bloccato ogni tentativo offensivo dei giuliani, mentre uno splendido lancio di Romanato per Annibale e un field goal di Barbaro portavano il punteggio finale sul 17-7 permettendo agli Islanders di consolidare la seconda posizione nel girone alle spalle dei Sentinels Isonzo.  La prova di maturita’ voluta dal coaching staff c’e’ stata, se pur con qualche sbavatura, ma adesso ci sara’ tutto i tempo per risolvere cio’ che non ha funzionato a dovere, essendo la prossima sfida degli Islanders programmata per sabato 13 maggio  con la trasferta a Udine contro i Draghi.


La Cronaca

Ci si aspettava una partita equilibrata in quel di Favaro e, sotto certi aspetti cosi e´stata. 14 primi down per i Muli contro i 13 degli Islanders che iniziano in attacco dopo il kick off dei triestini. Al primo lancio pero´ Romanato si fa subito intercettare dalla difesa ospite con Felician che riporta il pallone fino alle 25 yard bluteal. Entra in campo la difesa veneziana che fá capire subito che non sara´una serata facile per Zingale e compagni, riuscendo a bloccare le corse dell´attacco triestino e costringendolo al field goal che pero´esce a sinistra per un nulla di fatto. Passato il pericolo, gli Islanders si scrollano di dosso ogni paura nell´affrontare il match e vanno subito a segno: Longo e Buso conquistano due primi down consecutivi portando la palla sulle 16 yard difensive avversarie. L´esecuzione della reverse di Sportillo e´da manuale, con il QB Romanato che esegue un blocco fondamentale, e blu teal che passano in vantaggio dopo pochi minuti di gioco. Il calcio di Barbaro e´tra i pali e 7-0 per i padroni di casa. I muli iniziano a macinare il loro gioco di corse e costringono la difesa Islanders a decisivi interventi per arginare le folate triestine. La difesa veneziana resiste, ma per due falli personali di Canato prima e Arvali poi, che regalano 30 yard agli avversari, i Muli arrivano a giocare sulle 3 yard veneziane. Passaggio facile sul ricevitore Stolfa e con il calcio tra i pali, la partita torna in parita 7-7. Ma gli Islanders vogliono fortemente la vittoria e subito dopo il successivo kickoff, prima Longo buca al centro e porta l´attacco sulle proprie 31 yard, poi l´asse Romanato-Annibale confeziona l´ennesimo TD pass per il nuovo vantaggio bluteal. Barbaro centra i pali e si va 14-7 nel secondo quarto. I Muli ripartono con i soliti giochi di corse con Massaria guardato a vista dalla difesa Islanders, e quando Trieste prova il lancio arriva il primo intercetto di serata per Igor Canato che rida´palla all´attacco guidato da Romanato. Gli attacchi pero´si inchiodano e non riescono a guadgnare yard ne da una parte ne dall´altra e il primo tempo si chiude con gli Islanders in vantaggio di un touchdown sui Muli.

 Il terzo quarto inizia subito con un fumble del ritornatore triestino Felician sul kickoff, che viene prontamente ricoperto da Canato. L´attacco bluteal pero´non morde ed e´costretto al fieldgoal dalle 27 yard: Barbaro non centra i pali e palla che ritorna nelle mani dei Muli. E che Canato sia in serata di grazia, lo dimostra subito dopo ricoprendo un´altro fumble del triestino Ursich. La partita si fa´dura e intensa, i placcagi e i colpi non si risparmiano,  le difese diventano protagoniste e cosi si assiste ad alcuni punt da una parte e dall´altra. Léquilibrio e´rotto ad inizio dell´ultima frazione di gioco, quando, dopo una bella chiusura di 4 down di Barbaro con una corsa personale , e´ l´instancabile Longo a portare l´attacco veneziano a giocare un quarto down sulle 4 yard avversarie. La scelta di fieldgoal e´d´obbligo, il piede di Barbaro non tradisce e gli Islanders allunagno a 10 punti il margine di vantaggio portandosi sul 17-7. I Muli non ci stanno e cercano di accellerare il gioco: grazie alle corse dei propri runner, arrivano a giocare un 4 down sulle 16 yard bluteal. Pirona e compagni alzano lo scudo e non permettono ai Muli di chiudere il down. Il tempo scorre, la tensione sale , anche perche´gli Islanders prima sono costretti al punt e successivamente perdono un fumble con Romanato che viene ricoperto dal triestino Mezzetti sulle 35 yard di casa. Vero e´che a questo punto i Muli avrebbero bisogno di due possessi per tentare di rimettersi in partita, ma la difesa Islanders decide di non fargli giocare neanche il primo andando a recuperare subito l´ovale con Santello, bravo a raccogliere in tuffo un fumble di Djaba. Il pubblico di casa esulta, il cronometro dice 1.29 al termine, coach Nerozzi sceglie di entrate in campo con la victory formation fino al triplice fischio arbitrale che decreta la terza vittoria – importantissima – degli Islanders in questo campionato.

I commenti

A fine partita coach Annibale  analizza la prestazione dei suoi: “E’ stata una partita dura, intensa ed entusiasmante. Era stata chiesta una prova di maturita’ alla squadra ed e’ arrivata. Avevamo chiesto ai ragazzi di non mollare per nessun motivo e non si sono mai fermati ne di fronte ai doppi ruoli ne agli infortuni. C’e ‘ stata una grande prestazione della difesa con Igor Canato su tutti, mentre l’ offense con Longo, Rosada e Sabinot ha impegnato in maniera importante la loro difesa.  Un’ attacco che ha dato prova di carattere ma ha commesso ancora alcuni errori importanti su cui lavoreremo durante questo mese di stop che ci attende , per arrivare alla sfida con i Draghi pronti e preparati”.

Matteo Caroncini
Ufficio Stampa Islanders Venezia

Foto Cristian Peralta

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