Una splendida giornata primaverile ha fatto da cornice allo scontro che ha visto contrapporsi i Knights Sant’Agata e i Buccaners Comacchio, quest’ultimi giunti in tarda mattinata per dare l’assalto alle mura nero argento dei cavalieri.
Partono però subito forte i padroni di casa andando a segnare ripetutamente, prima con una corsa di Antonino Volpe che apre le marcature e successivamente con le azioni di Simone Cattabriga, Luca Valmori e Luca Melanciana. L’attacco nero argento macina punti e Comacchio fatica parecchio a contenere le iniziative di un reparto straripante. Come se non bastasse, a complicare ulteriormente le cose per i Buccaneers, anche la difesa dei Knights è in giornata di grazia e per i primi due quarti non concede nemmeno un primo down ai propri avversari. Nella seconda frazione di gara il copione non cambia con i Knights che entrano in end zone prima con Francesco Poletti e con Michele Salvo poi. Ma proprio quando meno te lo aspetti arriva la meta anche per gli ospiti che sfruttano abilmente un’incertezza dello special team dei Knights riportando direttamente in TD l’ennesimo kick off. Risultato finale di 56 a 6 per i Knights che hanno fatto pesare sul campo la maggior esperienza ed organizzazione rispetto agli avversari che, pur nella sconfitta, hanno comunque mostrato una grande passione è un gran temperamento, consapevoli del fatto che il gioco arriverà col tempo, partita dopo partita, placcaggio dopo placcaggio.
Al di là del risultato sportivo ciò che oggi ha vinto, però, è stato il football americano e la passione di chi dedica parte del proprio tempo alla promozione di questo sport. Vedere uno stadio che poco a poco si riempie sempre di più, vedere famiglie intere in tribuna, bambini che giocano e provano i primi lanci è una soddisfazione immensa. Ora ai cavalieri spetta un lungo mese di pausa prima di tornare in campo contro i Jokers Fano, mese in cui i Knights avranno modo di affinare ulteriormente gli automatismi.
Marcello Menegatti, ufficio stampa Knights Sant’Agata