Bergamo, 4 Ottobre 2016 – Prima giornata dei campionati Under 16 ed Under 19 in un girone di ferro e primo SCONTRO tra due compagini profondamente cambiate rispetto ad i campionati 2015, nel team U19.
Si sapeva che sarebbe stata battaglia vera ed in effetti così è stato.
Iniziano i giovani della Under 16 nelle cui file troviamo praticamente tutta i ragazzi che hanno partecipato al campionato flag U15 più qualche innesto nuovo e l’inserimento di un giocatore proveniente dalla squadra dei Gorillas Varese, gradita novità l’accordo con la dirigenza varesina che farà fare una ottima esperienza ad i ragazzi che altrimenti sarebbero rimasti fermi. Ottima iniziativa che avviene anche in altre realtà, non tutte. In effetti le formazioni torinesi sono formate da giocatori provenienti da Giaguari, Blacks, Blitz e Tauri.
Ma veniamo alla partita, i giovani leoni della U16, pieni di buona volontà ed allenati da T.Zambonelli e F.Barotti, sotto la supervisione di A.Marossi, reggono per due quarti alla superiorità fisica e numerica dei pari età piemontesi. Purtroppo , complice l’inesperienza e la stanchezza, nella seconda parte della partita devono cedere yds su yds ed il finale di 0-38 è lo specchio esatto della distanza tra i due team.
Ma nessun dramma, questa è l’esperienza necessaria affinché questo gruppo, molto affiatato, nel tempo possa ricalcare le orme dei campioni 2015. Un po’ di riposo e mercoledì di nuovo in campo per preparare la partita di domenica prossima a Milano contro i Rhinos che hanno regolato i pari età dei Seamen Milano.
Altra storia invece per la U19 che, orfana di 12 atleti campioni in carica passati tutti in prima squadra per raggiunti limiti di età, ha dimostrato di essere ancora gruppo formidabile riuscendo a fare amalgamare alla perfezione i nuovi innesti provenienti dai Gorillas Varese e dagli Hammers MB.
La partita parte subito in discesa per i Lions con un fumble ricoperto e riportato in End zone dall’ottimo LB Alessandro Locatelli. Non è passato un minuto ed i Lions conducono per 7-0 (Extra point di William Testa).
I Giaguari sono abbastanza frastornati ed infatti da li a poco un passaggio del QB Gabriele Vitali per William Testa sancisce il 13-0 (EP no Good).
I Giaguari non ci stanno e con caparbietà e consistenza accorciano le distanze e si portano sul 13- 6.
I Lions non si scompongono e con dei drive costanti e precisi riescono a bucare ancora la difesa torinese con un lancio sull’asse Vitali/Mazzola portando il punteggio sul 20-6 e da li a poco , 14 secondi dalla fine del secondo quarto con la possibilità di mettere qualche punto sul tabellone. E qui si materializza il primo incubo di serata, un lancio di Vitali viene intercettato e, nonostante un palese fallo sul WR che stava cercando di riprendere il CB lanciato in EZ, viene assegnato il TD e così si va al riposo sul 20-14.
Il terzo quarto inizia con la solita battaglia, centimetro su centimetro, penalizzati anche da 2 infortuni non gravi ma che privano il match di 2 sicuri protagonisti, i Lions si piegano al terzo TD di giornata per i Giaguari che porta il punteggio sul 20-20 (EP no good).
Ma questo è solo il preludio di quella che sarà sicuramente ricordata come la serata più lunga che a memoria si possa ricordare. Infatti le difese salgono sugli scudi e non permettono alcuna segnatura fino alla fine. E’ tempo di OVERTIME! Si inizia con l’attacco Giaguari che non concretizza e da spazio a quello Bergamasco che per non essere da meno non riesce a varcare la linea di EZ.
Si ripeterà per ben 6 volte, frammentata dall’infortunio di un giocatore Lions che deve lasciare il campo in ambulanza obbligando la crew arbitrale a sospendere la partita fino al ritorno della stessa che avverrà 35 minuti dopo. Sono le 21.24 e la partita era iniziata alle 16.45.
Giusto in tempo per un terzo down e per l’ennesimo tentativo di FG che, finalmente, William Testa riesce a mettere in mezzo ad i pali per il risultato finale di 23-20. Per la cronaca il ragazzo portato in ospedale ha recuperato bene e ieri è potuto ritornare a casa con le sue gambe per un meritato riposo di qualche giorno. Anche per la formazione maggiore è tempo di relax per poi iniziare a preparare la partita contro i Rhinos Milano che nel frattempo hanno ceduto contro i Seamen Milano e che vorranno riscattarsi per non perdere troppo terreno nella corsa durissima verso un posto ad i PO.
Un plauso a tutte le formazioni che hanno dato vita ad una giornata intensa e piacevole di Football sul campo del Lions Field di Bergamo frequentato ininterrottamente da tifosi e curiosi.
Tutti a Milano domenica prossima per seguire i campioni di domani dei Lions Bergamo ASD: No Pain No Gain
Ufficio Stampa Lions Bergamo