A poco più di un mese dall’avventura americana, dove il Flag Football in versione senior ha dato spettacolo confermandosi tra le migliori squadre del mondo, lo scorso weekend, a Pesaro, si è disputato l’atto conclusivo del Campionato LIFF: il Final Bowl.
Due i gironi, per un totale di 8 squadre a contendersi un posto sul podio: Raiders Roma, Refoli Trieste, Leoni Basiliano, Arona 65ers nel Girone A, Marines Lazio, Cleavers Cavriago, Steelers Terni e Taz30 Bologna nel Girone B.
Percorso netto per la squadra capitanata da Mattia Mingoli, che con l’innesto di uno dei migliori QB italiani, Massimo Fierli, vince 5 partite su 5 battendo nell’ordine Arona 65ers , Leoni Basiliano, Refoli Trieste, Marines Lazio e di nuovo Arona in finale.
Secondo posto per i campioni uscenti, gli Arona 65ers, che dopo la sconfitta all’esordio proprio contro i Raiders, battono sul filo di lana i Leoni, i Refoli, i Cleavers in semifinale (con il TD della vittoria a 4 secondi dalla fine!) per poi doversi inchinare allo strapotere Raiders in finale.
Ottimo terzo posto per i Cleavers che, dopo aver vinto le prime due partite contro Steelers e Taz30, perdono con i Marines e si qualificano alla semifinale, dove vengono sconfitti da Arona al fotofinish. La vittoria di misura contro i Marines li proietta meritatamente sul terzo gradino del podio.
Quarti con onore i Marines Lazio che, dopo una vittoria tirata con i Taz30 e una sconfitta con gli Steelers, battono i Cleavers e si qualificano per la semifinale per differenza punti sugli Steelers, per essere poi sconfitti in semifinale dai Raiders e nella finale per il terzo posto dai Cleavers, assetati di rivincita.
Steelers quinti con l’amaro in bocca: dopo una sconfitta con i Cleavers battono nell’ordine Marines e Taz30, perdendo per differenza punti l’accesso alle semifinali e vincendo bene la finale per il quinto posto contro i Refoli, che chiudono al sesto posto.
Settimo posto un po’ amaro per i Leoni Basiliano, sconfitti di misura da Refoli e Arona 65ers, mentre chiudono la classifica i Taz30 Bologna. I ‘vecchietti terribili’ quest’anno hanno aggiunto un paio di giovani interessanti e, dopo un paio di anni di assenza, il loro ritorno al Final Bowl è da considerarsi una vittoria.
MVP per l’attacco al QB romano Massimo Fierli, una delle leggende del flag italiano, mentre per la difesa il premio è andato a Giuseppe Della Vecchia degli Arona 65ers (già vincitore quest’anno dell’Italian Bowl con i Rhinos Milano).
Ringraziamenti d’obbligo ad Angels, Marlins e a Francesco Fabbri, che hanno ospitato le finali presso il campo scuola di via Respighi, già sede dell’Euro Flag 2013. Il nubifragio non ha impedito la disputa completa del torneo, diretto da tre Ref Cia FIDAF.
L’intero movimento del Flag Football è in crescita, come lo sono i numeri degli appassionati e lo spettacolo offerto in campo a Pesaro da tutte le squadre finaliste parlano anche di un ottimo tasso tecnico. Lo scudetto rimbalza dal Piemonte al Lazio: chi sfiderà i Raiders nel 2017?
Ufficio Stampa Fidaf