Dopo un anno difficile, per lo sport e non solo, è tornato finalmente il football americano a Pederobba
Domenica 25 Aprile, infatti, i Pederobba Mexicans sono tornati a calcare l’erba del Jack Lengyel Field; era da maggio 2019 che i ragazzi di Coach Morgan non disputavano una partita ufficiale nella loro casa. Gli avversari in questione erano i Trento Thunders, compagine che ha più volte incrociato in caschi con i nostri messicani durante le ultime stagioni.
In una calda giornata di primavera inoltrata, con il cielo terso ed un sole picchiettante, tutto è pronto. Manca solo la torcida, la Mexican Familia, la quale non ha potuto farsi sentire dalle tribune a causa dell’obbligo di giocare a porte chiuse, come purtroppo ben tutti sappiamo.
Dopo il kickoff, l’attacco dell’offensive coordinator Feltrin cerca di imporre subito il proprio gioco, guidato dal giovane QB Putton, tornato da poco tra le file messicane, dal solito Blanco in versione “swiss knife” e dai veteran WR Mazzocato, Varago ed Andrighetto. La linea offensiva vede invece le colonne Mondin e De Paoli, supportate dalla OG De Burra al secondo anno in maglia neroverde. Dopo una prima fase di stallo, un buon drive sblocca il tabellone: è il RB Miglioranza ad aprire le danze, che riceve l’handoff e si invola in end zone lasciandosi alle spalle numerosi difensori trentini con una corsa di circa 15 yard. Il calcio di trasformazione purtroppo non va a segno, si rimane dunque sul 6-0.
Tocca alla defense, la Mexican Juggernaut, che vede il ritorno del LB D’Aloi E. nella starting line-up. Insieme a lui il fratello Alessio, i DB Ferrante e Curto, l’altro cacciatore di quarterback Marchese ed il veterano Dall’Omo, dietro al NT Guadagnin e al DE Sanchez. Difesa che si dimostra in palla e reattiva sui tentativi ospiti di sfondare; le corse non passano e sui pass la secondaria è attenta e pulita. Un ottimo avvio di partita, con l’attacco che riesce ad orchestrare dei buoni possessi macinando yard e tempo di gioco, mentre il reparto difensivo riesce ad arginare ogni tentativo di avanzamento da parte degli ospiti.
Trend che si protrae per tutti i primi due quarti, nei quali i Mexicans riescono a trovare anche la seconda marcatura di giornata: è Andrighetto stavolta ad entrare in endzone dopo una jet sweep eseguita alla perfezione. Ottima chiamata da parte del duo Feltrin/Di Francesco ed ottima esecuzione in campo da parte di tutto il reparto offensivo. Il calcio stavolta è tra i pali, si va dunque al riposo sul risultato di 13-0. Prima dell’halftime, Trento prova a rifarsi sotto per dimezzare lo svantaggio, ma è bravissimo il rookie CB Dall’Ozzo ad intercettare l’ovale e mantenere così lo “zero” sul tabellino degli ospiti. Grandissima partita da parte di “The Canadian Hawk”, che a fine gara di intercetti ne avrà ben tre; non male, per essere la sua prima partita di football.
Al rientro dagli spogliatoi, sono però i Thunders ad aprire le danze; i trentini riescono infatti a passare e a rifarsi sotto. L’attacco neroverde non riesce a mantenersi sugli stessi livelli della prima metà di gioco, incappando in numerosi three and out che costringono la propria difesa ad un elevato minutaggio con un grosso dispendio di energie psicofisiche. Gli ospiti sembrano proprio aver cambiato marcia ed infilano altri due touchdown nel giro di pochi minuti, ritrovandosi a comandare per 13-19. Arrivano purtroppo anche un paio di penalità sanguinolente che rendono tutto più difficile, oltre che un brutto fumble su un punt return che restituisce la palla ai Thunders in una posizione di campo molto favorevole.
Ma lo sappiamo, i Mexicans sono da sempre una squadra che lotta fino alla fine. Un paio di giri di vite ai ragazzi da parte del coaching staff rimettono la gara sui giusti binari ed è Blanco a segnare il touchdown del pareggio quando manca circa un minuto alla fine della contesa, con una corsa centrale. L’extra point permetterebbe ai nostri di passare in vantaggio, ma con entrambi i Kicker fuori per infortunio si opta per la conversione da due che purtroppo non va a segno.
All’over time, gli ospiti vincono il coin toss e passano in vantaggio per primi grazie ad uno short pass dopo essere partiti dalle 25 yard avversarie come da regolamento. Tocca ai neroverdi, che si giocano il quarto e decisivo down con un’altra jet sweep che purtroppo va ad infrangersi ad una yard dalla end zone.
Trento espugna così Pederobba, al fotofinish. Una sconfitta che lascia di sicuro l’amaro in bocca ai ragazzi di Coach Morgan, purtroppo nel football finché non appare il doppio zero sul cronometro tutto può accadere, ed è anche per questo che amiamo tutti questo sport. Ciò nonostante, la compagine messicana ha disputato un’ottima gara, specialmente se si considera la netta inferiorità numerica rispetto agli avversari ed un ringiovanimento generale del roster rispetto alle passate stagioni. Qualche calo di concentrazione di troppo ha permesso agli ospiti di far valere la loro maggiore esperienza e di lasciare il “Jack” con la W in tasca, ma quanto mostrato dai ragazzi è senza dubbio una solida base sulla quale lavorare in vista della prossima gara.
Appuntamento dunque a domenica 9 maggio, sul campo degli Hurricanes Vicenza.
Gilberto Danieli
Ufficio Stampa Pederobba Mexicans
ph: Davide Comaron