Un giorno che rimarrà sicuramente negli annali della storia dei Pederobba Mexicans.
Si perché, per la prima volta, i ragazzi nero-verdi staccano il biglietto per i playoff di Terza Divisione e lo fanno dominando l’avversario, questa volta i Draghi Udine, fino alla fine.
Il clima è caldo ma non rovente, il cielo è terso quasi come una quiete prima della tempesta e le tribune sono gremite. Con i risultati del giorno precedente, ovvero la sconfitta dei Giants Bolzano, a Pederobba bastava vincere per centrare la postseason, c’era tanta determinazione negli occhi dei ragazzi, ma la cocente rimonta subita in terra friulana all’andata destava comunque preoccupazione.
I nero-verdi partono con il freno a mano tirato, subito un three & out per l’offense di Coach Feltrin, Udine ne approfitta, macina yards con corse centrali e alla fine riesce a mettere i primi 3 punti sul tabellone grazie un Field Goal.
L’attacco messicano non riesce ad ingranare, palla agli avversari che sfondano con una corsa di 20 yards arrivando in endzone e portando il risultato sullo 0-10.
A questo punto si verifica la svolta. Sul Jack Lengyel Stadium si abbatte una tempesta di TD tutti nero-verdi, 40 punti messi a segno dai Mexicans, mostrando forse la miglior partita giocata dai trevigiani fino a ora, sia in attacco che in difesa.
Difesa finalmente tornata ai fasti della scorsa stagione, tre quarti senza subire punti, sempre attenta, concentrata e piazzata, tanto da causare ben due turnover.
Una giornata di ordinaria amministrazione per il LB Elia D’Aloi, ma stavolta sono tutti i difensori a brillare con lui, specialmente il DT Filippin, i rookie Sanchez (DE) e Vilcu (S) ed il WR Curto, schierato nell’inedito ruolo di S a causa di un infortunio, quest’ultimo autore di un fumble ricoperto e riportato a pochi passi dalla endzone avversaria. Menzione speciale anche per il resto della secondaria, in netta ripresa nelle ultime uscite e ieri sempre attenta contro le corse laterali avversarie.
Dall’altro lato della palla, il QB Sabadotto ha offerto ancora una volta una prova di assoluto spessore trovando ancora la via del TD su corsa, una stagione da incorniciare la sua. Il RB Blanco e il pariruolo Jimenez sono stati gli altri due mattatori di giornata, hanno usufruito degli ottimi blocchi della OL e dei TE trovando grandi spazi in cui infilarsi e far valere la propria velocità palla in mano. A risultato ormai acquisito trova spazio anche il rookie WR Tittoto, una bella soddisfazione per lui dopo numerosi i numerosi guai fisici patiti nell’ultimo periodo. Come per la difesa, anche per l’attacco stavolta hanno brillato tutti.
Finisce quindi così, 40 a 10 per i padroni di casa e la festa può avere inizio. Una festa che tre anni fa i Mexicans avrebbero solo potuto sognare, raggiunta grazie a sacrificio, passione, voglia di lasciare il segno.
Un risultato raggiunto anche grazie alle istituzioni, a chi dall’inizio ha sempre creduto in questi ragazzi che volevano solamente inseguire il loro sogno: giocare a football americano a Pederobba.
E quindi che dire, facciamo le valigie, si va ai playoff. Si va a Novara, tra due settimane, contro i Lancieri.
Grazie.
Grazie di cuore a chi ha creduto in noi.
Ufficio Stampa Mexicans Pederobba