I Grizzlies tornano a vincere, la prima volta in questo sofferto campionato under 19, sconfiggendo con un ampio 46-0 la Roma Scuola Football. L’incontro, che metteva di fronte le ultime del girone A, si metteva subito bene per gli orsetti che toglievano il primo possesso agli ospiti conquistando un fumble, con il linebacker Cicino, sulle 29 avversarie. Con il rientrante Cunningham schierato al centro della linea offensiva i Grizzlies avanzavano grazie ad un paio di ottime corse di Molaioni e Paolini, ma altrettante penalità riportavano indietro i padroni di casa i quali, solamente grazie ad una ingenuità della difesa ospite con Mori che colpiva il QB Amodio in ritardo su un quarto tentativo, conquistavano un primo down sulle 11 avversarie; un’altra penalità, su azione di corsa di Molaioni, portava i Grizzlies a sole 3 yards dalla goal line, distanza che Paolini riusciva a colmare portando l’ovale per il primo touchdown degli orsi che, grazie all’extra point su corsa di Molaioni, portava lo score sull’8-0. L’inedita difesa di casa, imbottita di esordienti, costringeva poi gli ospiti al punt tornando così in possesso dell’ovale sulle proprie 41 yards; dapprima Carbone riceveva da Amodio sulle 35 avversarie, quindi Molaioni correva altre 9 yards ma era Paolini, subito dopo la prima inversione di campo, a varcare nuovamente la goal line con una corsa di 26 yards, ed ancora Molaioni a correre per l’extra point che portava il punteggio sul 16-0. Sul successivo possesso arrivava un buon primo down per i ragazzi della Scuola Football grazie alla ricezione di Marcolini da Ben Mbarek, ma era poi Dina, immediatamente dopo, ad intercettare il QB ospite sulle 36 della propria metà campo. Un lunghissimo drive, caratterizzato da numerosi falli, portava i Grizzlies di nuovo alla segnatura grazie ad un preciso lancio di 22 yards di Amodio che pescava Carbone direttamente in endzone; la corsa di Molaioni per l’addizionale questa volta veniva bloccata dagli ospiti ed il punteggio si fermava sul 22-0, risultato che rimaneva invariato sino al termine della prima metà di gioco.
Al rientro in campo l’ottimo ritorno di kickoff di Testarmata consentiva ai Grizzlies di partire dalle 30 avversarie; una corsa di Molaioni portava i suoi a sole 11 yards dalla goal line dove un primo TD pass di Amodio per Carbone veniva annullato per holding di un compagno di squadra; ma nell’azione successiva era ancora un TD pass di Amodio dalle 21, questa volta per Faccini, che portava lo score sul 30-0 grazie ai 2 punti aggiuntivi di Testarmata su corsa centrale. Il successivo possesso della Roma Scuola Football trovava la fiera opposizione della difesa degli orsi che costringeva gli ospiti al punt; sugli sviluppi della medesima azione l’orso Dina era costretto ad abbandonare il campo per un serio infortunio alla spalla che lo terrà fuori per il resto del campionato. Questa volta erano gli ospiti a mettere a segno un turnover, grazie a Marcolini che ricopriva un fumble dell’offense di casa; ma i romani non capitalizzavano e si arrivava all’ultima inversione di campo con i ragazzi di coach Pistone costretti di nuovo al punt che Quispe Porta calciava direttamente out sulle 41 dei Grizzlies. Una corsa del solito Paolini portava i padroni di casa sulle 26 della metà campo avversaria, quindi un preciso lancio del rientrante Forster pescava Carbone sulle 16 ed era ancora Paolini a correre fino alle 5, lasciando poi la soddisfazione del primo touchdown in carriera a Testarmata che portava lo score sul 36-0. Sul successivo possesso gli ospiti erano ancora costretti al punt dando l’occasione a Faccini di mettere a segno la seconda segnatura personale grazie ad un ritorno di 44 yards; con Molaioni ancora a segno per l’extra point i Grizzlies si portavano sul 44-0, chiudendo poi la partita con una safety, a causa di uno snap che cadeva oltre la linea di fondo degli ospiti, che portava il punteggio sul definitivo 46-0.
Per gli orsetti di coach Giannelli una vittoria che sicuramente fa morale, in un campionato caratterizzato dapprima dalle defezioni, quindi dagli infortuni ai suoi uomini migliori, non ultimo quello, pesante, di Dina. “Non posso che ringraziare tutti i miei collaboratori” afferma l’head coach degli orsetti “per il lavoro incredibile che stanno portando avanti: 6 gli esordienti solo nell’ultimo incontro, istruiti e messi in campo in pochissimo tempo , che hanno permesso di far tirare un po’ il fiato ai propri compagni di squadra. Uno dei nostri obiettivi, ad inizio settembre, era quello di ricostruire la categoria under 19: direi che siamo a buon punto. Per quanto riguarda questo campionato l’unico obiettivo rimasto è vincere le ultime due partite per conquistare il terzo posto del girone, iniziando dalla prossima partita, contro i Crabs, con i quali abbiamo perso all’andata solo per 2 a 0; abbiamo due settimane per far crescere ulteriormente i rookies e, magari, recuperare qualche veterano per ottenere un risultato difficile, ma non impossibile”.
Ufficio Stampa Grizzlies Roma