Per la quarta giornata di campionato serie B Fidaf, i Rebels ospiteranno nell’impianto A. De Crescenzo di Bracigliano, i capolisti Eagles. Per i ragazzi, orgoglio del Presidente Ferrara, costituirà il quarto piccolo passo in questa bellissima prima esperienza nel football che conta. Aldilà della nefanda circostanza che la squadra abbia dovuto registrare in queste prime partite e mesi di allenamento una sequela impressionante di infortuni ed indisponibilità improvvise, l’occasione è propizia per accrescere il proprio bagaglio di conoscenze dato che sarà di scena la compagine salernitana finora imbattuta come nelle previsioni di inizio anno. Nonostante le imprecise e tendenziose notizie che vagano sui siti e sul web, va riconosciuto invece onore al merito degli Eagles, nati nel lontano 2006 e al loro decimo campionato di Terza divisione, capaci di allestire un roster ricco e infarcito di giocatori di ben altra categoria sotto il profilo tecnico, fisico e dell’esperienza maturata per anni sui campi di football di tutta Italia. Basti pensare al RB/DE Fiore, ex Seagulls sin dal 2001 poi Briganti, convocato per la nazionale maggiore per gli Europei in Danimarca del 2003, al LB Leone e al RB Bucci (infortunato) entrambi ex Seagulls sin dal 2003, poi una serie di giocatori tutti con almeno 8 campionati alle spalle sia a Napoli che soprattutto negli Eagles cioè in una squadra che sotto altra gestione tecnica aveva saputo vincere pressocchè ogni anno la division ed arrivare in più occasioni alle semifinali di conference: tra questi il RB/CB Marra, il CB Amatruda, il DT Celestino che vanta anche una convocazione per una selezione della Nazionale ed il DE De Sio al suo quarto anno. Poi il TE Carriero con 7 campionati in carriera divisi tra Taranto, Napoli e Salerno, il WR Scartaghiande con 6 anni di esperienza, Bulbo con 5 oltre che Marino e Autuori con 4, Ricco con 3 e Ronga con 4 anni di carriera e un’esperienza di gioco estiva in una high school americana. Se a questo si aggiunge la presenza di alcuni rinforzi napoletani perlopiù ex 82ers tra cui Chianese con 8 anni di esperienza oltre che del QB Menè con vari anni di esperienza nel Cif9 nelle fila dei Goblins e il grosso contributo dato dai due stranieri Solano e Dominguez, il quadro è fatto e da il senso e la misura della enorme differenza di valori delle squadre che scenderanno in campo domenica ed in generale delle forze del girone.
Questa però è la strada decisa dalla giovane dirigenza Rebels che nonostante la ristrettezza del roster e la presenza di innumerevoli rookies, hanno deciso di iscriversi alla serie B per iniziare un processo necessario di maturazione che proprio in partite come questa trova la sua massima espressione. I ragazzi di coach Pironti, tra le cui fila mancheranno i veterani Liguori e Clemente, con Galderisi, Morelli e Taiani a mezzo servizio e che lamentano le assenze per infortuni (alcuni dei quali gravi) dei rookie titolari Montanaro, Genovese, Senatore, Veldorale, proveranno a sopperire alla mancanza di esperienza e alle ristrettezze del roster con l’entusiasmo e la passione. Il coaching staff formato da Niglio, Barra, Alberti e Ferrara, per chiara scelta dirigenziale e tenuto conto delle assenze sulla base di un roster già risicato ad inizio anno, punterà ancora una volta e a testa alta su un manipolo di ragazzini alle prime armi che dopo 6 mesi di gioco stanno con onore vestendo la maglia blu dei Rebels addirittura da titolari con carte di identità che testimoniano come in campo giochino atleti nati nel 1997, 1998 e 1999, i quali non fanno semplicemente da comparsa a bordo campo come in altre titolate compagini ma che costituiscono invece accanto agli ex Somma e Ciancone, l’ossatura portante della squadra sin dall’esordio vittorioso contro Bari.
Insomma, una partita importante che si giocherà in casa Rebels secondo i principi e i valori saldi della sportività e della correttezza che hanno contraddistinto la compagine giallo-blu in questo scorcio di campionato così come riconosciuto da ogni avversario affrontato. Partita che non ha nel contempo alcun altro significato neanche territoriale o di campanile in quanto i Rebels hanno sede a Castel San Giorgio, un paesino al ridosso dell’inizio della provincia di Napoli e non distante da Salerno e svolgono le proprie attività per consapevole scelta nella zona della Valle dell’Irno che abbraccia anche tutto il complesso universitario. Gli Eagles invece sono gli odierni rappresentanti del football salernitano, nati all’indomani della scomparsa di scena dei Seagulls, la prima storica squadra di football americano salernitana fondata nel lontanissimo 1984 da Silvio Ronga e proprio da Mario Pironti, attuale coach dei Rebels, i quali portarono per primi il football in città.
Che vinca il migliore.
Ufficio Stampa Rebels Castel San Giorgio