Altro bel weekend di football lungo tutto lo Stivale, con tutte le partite in programma che si sono svolte regolarmente e nel pieno rispetto dei protocolli sanitari predisposti dalla Fidaf. Già questa è un’ottima notizia, se poi ci aggiungiamo che la qualità di gioco vista (grazie alle tante dirette streaming) e il livello di competitività delle squadre sono state ben superiori a quanto ci si poteva aspettare dopo il lungo stop e i pochi mesi di allenamento alle spalle, allora possiamo a tutta ragione affermare che è stato un fine settimana di piena soddisfazione per il football americano italiano.
La prima giornata del Campionato Italiano a 9 giocatori (CIF9), da questa stagione intitolato alla memoria di ‘Big Ram’ Paolo Crosti, ha visto sabato prevalere, fuori casa, i Trappers Cecina, nel remake di una delle pochissime partite disputate nel 2020, prima dell’annullamento di tutti gli eventi. Era finita 37 a 7 allora, è finita 27 a 8 questa volta, con i giovani Guelfi Neri che hanno provato a tenere testa ai più esperti avversari, ma senza riuscire ad essere consistenti nel gioco offensivo.
Come da pronostico la sfida tra 29ers Alto Livenza e Cavaliers Castelfranco: la decisione di autoretrocedersi dalla Seconda Divisione non ha, di fatto, cambiato le ambizioni di Castelfranco, che ha macinato gioco e vinto in modo convincente dopo aver sofferto un po’ nella prima metà della partita, chiusa all’half time sul 24 a 20. Le due segnature nel terzo quarto hanno scavato però un solco profondo, e il risultato finale di 44 a 26 regala ai Cavaliers la prima vittoria in questo Campionato.
Intensa fino alla fine la sfida tra Angels Pesaro e Fighting Ducks Lazio, con Pesaro in svantaggio nel primo quarto di gioco, ma reattiva nelle due frazioni centrali con un TD per tempo. I giovani laziali tentano il tutto per tutto con una grande rimonta, sulla quale pesano, però, gli errori degli special team in fase di trasformazione: 22 a 20 per gli Angels e tanto da recriminare per i Fighting Ducks.
L’atteso derby bolognese tra Braves e Doves finisce 33 a 13 per le ‘colombe’, dopo che i Braves erano riusciti a passare in vantaggio per primi. Alla tensione dell’esordio si è aggiunta quella del primo derby stagionale e sono tante le flag volate in campo e che avrebbero potuto pregiudicare questo risultato. Le due lunghezze di distanza maturate all’half time, tuttavia, hanno dato sicurezza ai Doves, che sono riusciti a restare in controllo del match fino alla fine.
Decisamente meno combattutto l’altro derby emiliano tra Ravens Imola e Roosters Romagna. Tutto troppo facile per i Rooster, che chiudono l’incontro con autorità senza concedere nulla agli avversari: 45 a 0. Più o meno stesso risultato per il derby campano tra Briganti 82 Napoli e Eagles Salerno, con i napoletani che dominano sin dalle battute iniziali, spegnendo ogni iniziativa degli avversari e chiudendo il match con un perentorio 44 a 0.
Vittoria poderosa dei Giants Bolzano sugli Hurricanes Vicenza: dalla Prima Divisione al CIF9 è un salto all’indietro con avvitamento, ma i Giants restano i Giants e i tanti giovani in campo hanno dimostrato di valere il blasone del team. Lo score di 42 a 12 lascia poco spazio all’immaginazione e un po’ perplessi, perché gli Hurricanes si presentavano ai blocchi di partenza di questo Campionato con ben altre aspettative. Ma in tanti hanno pagato lo scotto dell’esordio e siamo certi che la prossima settimana sarà già tutta un’altra storia.
Più combattuta l’altra partita valida ai fini della classifica del Girone I, con i Mexican Pederobba che cedono il passo ai Thunders Trento, alla prima vittoria stagionale, maturata in trasferta. In vantaggio per 13 a 0 a metà incontro, Pederobba subisce la rimonta di Trento, che mette a segno 19 punti nelle ultime due frazioni di gioco, passa in vantaggio ma si fa nuovamente recuperare sul finale: 19 a 19 e tempi supplementari! Alla fine la spuntano i Thunders ma gran partita da parte dei Mexicans e bell’esordio in Campionato per tutte e due le squadre.
Chiudiamo questo recap con il trionfo in casa degli Elephants Catania, che hanno battuto gli Achei Crotone per 55 a 22. L’efficace gioco di corsa dei catanesi non ha trovato solide barriere difensive da parte degli Achei e i 5 TD messi a segno dalla premiata ditta Conticello-Lombardo, ai quali si aggiunge quello di Pulvirenti (tutti frutto del running game) richiederà immediate riflessioni da parte del coaching staff di Crotone, in vista della sfida della prossima settimana, in casa, contro gli Eagles.
Ufficio Stampa Fidaf
foto Andrea Donati