Sabato torna l’Italia U19 e sfida gli americani

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Torna in campo l’Italia Under 19. Per prepararsi alla gara di domenica 12 aprile contro la Spagna, che metterà in palio un posto per il Qualification Round che si disputerà a maggio in Francia (e che servirà per qualificarsi ai campionati europei di categoria che si terranno in Germania), sabato a Milano affronta la selezione americana denominata USA AFW ELITE. La partita inizierà alle 15.30 (Questo il link per la diretta streaming: https://new.livestream.com/accounts/12690114) e si disputerà al Velodromo Vigorelli di Milano, abitualmente teatro delle partite dei Rhinos e dei Seamen, le due formazioni milanesi che partecipano al campionato di I Divisione.

Per la formazione USA AFW ELITE la partita si inserisce in un tour culturale che li ha portati a scoprire l’arte e la storia italiana. In questi giorni, infatti, i giocatori americani hanno potuto apprezzare molte delle mete turistiche italiane più importanti, comprese Roma e Firenze. Ma si tratta di una selezione agguerrita e di ottimo livello, basti pensare che nell’ultima occasione di confronto con una nazionale di pari età europea ha battuto per due volte la Francia senza mai concedere un punto (19-0 nel 2013 e 50-0 nel 2014).

Per l’Italia Under 19 è l’inizio di un nuovo percorso, dato che l’attività della selezione Under 19 è stata rallentata dalla mancata qualificazione agli Europei 2013 a causa della mancanza di altri appuntamenti internazionali. Ma non è un percorso che inizia oggi, dato che alla guida c’è sempre coach Paolo Borchini e che per arrivare a questi appuntamenti durante l’anno sono stati organizzati una serie di raduni utili per visionare tutti gli atleti e per amalgamare il gruppo.

Queste le parole dell’head coach azzurro Paolo Borchini: “Finalmente scendiamo in campo, dopo i raduni svolti in questi mesi che sono stati molto positivi e hanno reso incoraggiante l’inizio di questo nuovo percorso. Abbiamo visionato più di 50 giocatori e già ne abbiamo opzionati alcuni per l’anno prossimo, perché sono dei classe 98. Vogliamo dare continuità alla Nazionale giovanile, dato che a causa della mancanza d’impegni internazionali per un certo periodo non c’è stata. Quindi abbiamo lavorato non solo per costruire quella che proverà a qualificarsi per gli Europei, ma anche la Nazionale Under 19 del futuro. Sabato sarà un test molto utile in vista della partita con la Spagna, ma non solo: affrontiamo una squadra molto più forte di noi, anche se composta da ragazzi che si sono visti per la prima volta domenica scorsa e che non hanno mai giocato insieme. Però penso che sia importante confrontarsi con loro, imparare dal loro modo di giocare e soprattutto vederli in faccia per prendere coscienza che questi americani in fondo non sono dei mostri”.

Ufficio Stampa FIDAF

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