Grosseto. Finale di stagione sempre più incandescente per i Veterans Grosseto, che dopo avere abbattuto come birilli tutti gli ostacoli che si sono presentati loro davanti, si trovano ora a dovere saltare l’ostacolo più difficile della stagione. I grossetani sono arrivati al “Rush” finale e sanno che forze ed energie dovranno essere raddoppiate, se vorranno uscire dal confronto con un risultato positivo. Si gioca domenica alle ore 15,00 sul campo degli Highlanders di Catanzaro la finale di “Conference Sud” Nell’altra finale quella Nord, saranno gli Chiefs Ravenna a misurarsi con i Thunders di Trento. Da questi due confronti, dovranno uscire le finaliste della edizione 2015 del Nine Bowl che si giocherà a Milano e che dovrà designare i nuovo campioni d’Italia. Non sarà una partita facile per i maremmani che si vogliono regalare quello che dal principio del campionato era per la società solo un sogno. Grazie alle loro qualità tecniche e fisiche e ad uno staff tecnico di prim’ordine, che li ha seguiti in ogni loro passo, sono riusciti per il secondo anno consecutivo ad approdare alla finale della “Conference”. A dimostrazione, che il football americano a Grosseto, che vanta una lunga tradizione nel tempo, ha sempre mantenuto intatto il suo valore tecnico. Tutta la società, nessuno escluso, a partire dai tecnici per arrivare ai giocatori, è riuscita in soli quattro anni a portare la squadra biancorossa ai vertici nazionali, distinguendosi come una fra le migliori compagini di football americano italiano. I ragazzi di coach Casciani, per tutta la settimana hanno dovuto memorizzare una tabella piena di dati tecnico tattici, con l’aggiunta di seduta atletico fisiche, sotto l’occhio attento del preparatore D’Angella. Niente è stato trascurato. La gara con i calabresi sicuramente sarà dura, per vari motivi. A partire dal trasferimento, visto il tempo che i Veterans dovranno impiegare per arrivare al campo sportivo della località di Runci, nei pressi della Motorizzazione Civile a Catanzaro, dove si gioca il match. Inoltre la gara nasconde diverse insidie dovute al fattore climatico e a quello ambientale. Le condizioni meteo, prevedono una giornata particolarmente calda e visto che si giocherà nelle prime ore del pomeriggio, le due squadre dovranno fare molta attenzione anche nel dosare le energie di cui dispongono. Il fondo del campo sportivo è in terra battuta. Il terreno di gioco, potrebbe dare qualche problema al gioco dei grossetani. Gli Highlanders, scendono in campo con il favore del pronostico. Non scordiamoci che i calabresi, hanno collezionato sei vittorie consecutive ottenute nella prima parte del campionato e il diritto a giocare in casa la finale e in più hanno travolto nella semifinale i Patriots Bari per 39/0. Giocando in casa, saranno sostenuti, da un pubblico numeroso e caloroso. I padroni di casa hanno ottenuto un grande risultato e ora alla pari dei grossetani, sentono la finale di Milano più vicina. I Vets, però possono contare sulla loro maggiore esperienza dovuto al fatto che sono abituati da tempo, a giocare gare di alto livello. I play off purtroppo sono un terno al lotto e a volte i pronostici non sono sempre rispettati. Sopratutto non sono concesse distrazioni. E’ per questo che il coaching staff, composto da Bardelli e Del Dottore, ha lavorato molto anche sulla concentrazione dei ragazzi. Bardelli istruendo la linea d’attacco e Del Dottore quella la difesa che si troverà a fronteggiare una squadra come quella avversaria che basa la propria forza sul gioco a terra, sfruttando le corse dei propri rb, con i qb che usano pochi ma efficaci lanci. A meno di grossi cambiamenti, questo è quello che si aspettano i capitani della linea di difesa Leonardelli e Barellini. Poi sarà il campo, come sempre a decidere il vincitore.
Massimo Galletti